Buongiorno a tutti,
alcuni giorni fa ho acquistato dei Trango Tower GTX (numero 44) per dell'alpinismo classico e anche escursioni. Vengo da dei Trango Leather GTX (comprati 4 anni facon numero 45). Nella vita di tutti i girorni uso scarpe numero 43-44 (piede magro).
Probabilmente i Leather sono stati acquistati con un numero forse un pò troppo grande (anche se non mi hanno mai dato problemi di piede ballerino) in quanto con i Tower non sto avendo problemi di punta del piede che tocca.
Ad ora ho fatto solo brevi camminate da circa 60 minuti nei sentieri dietro caso per testare i Tower.
Mi sono accorto di due potenziali problemi ma non sono certo siano effettivi problemi o siano più relativi alle percenzioni di uno scarpone rigido (il primo per me):
C'è anche un problema minore di sfregamento sul mignolo soprattutto in discesa ma quello penso passerà con un po' di utilizzi (lo ho avuto anche con altri scarponi).
Vorrei quindi chiedere (per quanto capisco che una descrizione testuale sia poco):
alcuni giorni fa ho acquistato dei Trango Tower GTX (numero 44) per dell'alpinismo classico e anche escursioni. Vengo da dei Trango Leather GTX (comprati 4 anni facon numero 45). Nella vita di tutti i girorni uso scarpe numero 43-44 (piede magro).
Probabilmente i Leather sono stati acquistati con un numero forse un pò troppo grande (anche se non mi hanno mai dato problemi di piede ballerino) in quanto con i Tower non sto avendo problemi di punta del piede che tocca.
Ad ora ho fatto solo brevi camminate da circa 60 minuti nei sentieri dietro caso per testare i Tower.
Mi sono accorto di due potenziali problemi ma non sono certo siano effettivi problemi o siano più relativi alle percenzioni di uno scarpone rigido (il primo per me):
- nello scendere le scale avendo una suola così rigida tendo a fare pressione sulla portale dello scapone portando in alcuni casi ad un allentamento dei lacci e quindi alla necessità di riallacciarlo. Ciò non accade sui sentieri in discese.
- il secondo problema è un pò più "serio" ed è relativo ad un possibile movimento del tallone. In negozio e anche nell'indossarlo senza allacciarlo ho sempre sentito il tallone ben avvolto (anche dopo averlo allacciato e fatto un pò di passi). Alla prima escursione mi sono accorto che lo scarpone va ben stretto (più di quanto fatto coi modelli precedenti) per evitare il movimento del tallone. Ho però spesso la sensazione di un movimento piccolo del tallone ad ogni passo (soprattutto dopo alcuni minuti dall'allacciamento come se ci fosse stato un allentamento, nonostante abbia stretto molto bene ). Non riesco a capire però se è una percezione dovuta alla rigidità della struttura posteriore che quindi mi da l'idea di movimento o se effettivamente ci sia un movimento e quindi un problema. A tratti sembra semplicemente che ci sia meno pressione sulla base del piede
C'è anche un problema minore di sfregamento sul mignolo soprattutto in discesa ma quello penso passerà con un po' di utilizzi (lo ho avuto anche con altri scarponi).
Vorrei quindi chiedere (per quanto capisco che una descrizione testuale sia poco):
- esiste un modo particolare "per allacciare gli scarponi" ed evitare l'allentamento?
- conviene rivenderli subito prima di utilizzi consistenti per limitare la perdita o mi sto fasciando la testa in anticipo e mi devo solo abituare a come vengono percepiti questi scarponi (facendo anche escursioni molto basiche) e un piccolo movimento è fisiologico?