Trekking Trans-European Alpine Route, 6000Km a piedi dal Mar Nero all'Atlantico

Qualcuno ha informazioni , fotocopie di riviste, link, qualunque cosa, su questo specifico aspetto? CIoe' in sostanza che mangiava? Non mi pare ci sia questa informazione in rete

Era una sua risposta in qualche post su Instagram o Facebook. Difficile spulciare dove. Ti confermo cammina senza fornello, addirittura nessun tool o coltellino. Come d'altronde quasi tutti gli ultralighters che mangiano solo peanut butter e schifezze simili. Ricordo anche che Lorenzo dice di convivere con un senso continuo di fame.
--- ---

Ma come è possibile?!

Ho visto una recente mappa sulla diffusione del bidet. Era solo sulle sponde del Mediterraneo, anche sul lato africano e turco (cosa che mi lascia perplesso). In Francia è quasi sconosciuto.
 
Vabbé ma sicuramente avrà utilizzato come appoggio aggregati insediativi, più o meno grandi, per rifornire ogni tanto. Mica si sarà portato barrette per 9 mesi...
Idem per l'acqua.
 
Vabbé ma sicuramente avrà utilizzato come appoggio aggregati insediativi, più o meno grandi, per rifornire ogni tanto. Mica si sarà portato barrette per 9 mesi...
Idem per l'acqua.

Sul Sentiero Italia faceva la spesa tutti i giorni più o meno. Proprio non è nel loro concetto di portarsi il cibo. Non aveva nemmeno la tenda e sul PCT si buttava per terra ovunque per dormire.
 
Sul Sentiero Italia faceva la spesa tutti i giorni più o meno. Proprio non è nel loro concetto di portarsi il cibo. Non aveva nemmeno la tenda e sul PCT si buttava per terra ovunque per dormire.

E' un concetto che mi piace molto, anche io odio viaggiare pesante. Solo che a differenza loro non riesco di certo a dormire per terra in mezzo al nulla. :help:
 
Essere ultralight non vuol di certo dire dormire per terra in mezzo a nulla... un semplice tarp che a saperlo usare è giù un ottimo riparo può pesare 3-4 etti tutto compreso.

In realtà la lista con cui Lorenzo Santin ha fatto il sentiero Italia è diversissima da quella di molti ultralighters:
DSC_6896-1-copia-e1491247904574-1024x653.jpg


Dice di avere "solo 9Kg" di zaino (al netto di acqua e viveri), ma gli ultralighters sono di solito sui 5Kg comprensivi di un qualche riparo (tarp o tendina minimale) e molto spesso anche di un mini kit cottura (magari basato su un semplice fornellino ad alcol).

Forse nel peso ha incluso anche scarpe e abbigliamento indossato, ma cmq non basta ad abbassare di molto i conti. Alcune cose ad esempio son poco "minimal": 2 power bank da 20.000 è un'enormità idem il doppio caricatore e 5 cavetti, lo svizzero Victorinox Forester pesa attorno ai 120 grammi (con un Classic poteva stare sui 30 grammi). Anche la borraccia metallica pesa ben di più di una bottiglia d'acqua di plastica da supermercato.

Quindi mi sembra essere stato anche troppo minimale su alcuni fronti e poco su altri... se lasciava a casa uno dei due powerbank poteva portarsi dietro un tarp, ad esempio... molto più importante secondo me.
 
Si secondo me sotto gli 8/9 kg con le attrezzature che si trovano in Italia non puoi scendere, già ora sto vedendo un pò di zaini sotto il kg di peso, ma tende a 500 grammi ancora non se ne trovano.
E sono d'accordo che un power Bank sia più che sufficiente, di solito per trekking lunghi l ho sempre abbinato ad un pannello solare, e ho sempre caricato telefono e gopro tranquillamente :biggrin:
 
Un americano appassionato di long-distance trail ha da poco ideato, percorso e documentato un percorso che attraversa l'intera Europa da Est ad Ovest facendo quante più catene montuose possibili (Balcani, Alpi, Pirenei e qualche altra catena meno nota...)
Ha condiviso traccia GPS e informazioni sul tragitto nella speranza che possa prima o poi diventare un thru-hike "ufficiale" come i famosi thru-hike americani in stile Appalachian Trail e Pacific Crest Trail.
E' percorribile "tutto d'un fiato" evitando la pausa invernale per chi è in grado di reggere, da metà aprile a metà novembre, una media di 29 Km e 2.300 metri di dislivello cumulativo (salita + discesa) al giorno (!!!)

Vedi l'allegato 202194

L'unica parola che mi viene da dire è... "impressive"!

Vi lascio al suo sito, di piacevole lettura:
https://www.mountainsandme.ca/tear-overview
Interessante, se uno volesse allungarlo può sempre fare oceano atlantico>oceano pacifico :poke:
In realtà la lista con cui Lorenzo Santin ha fatto il sentiero Italia è diversissima da quella di molti ultralighters:
DSC_6896-1-copia-e1491247904574-1024x653.jpg

Quindi mi sembra essere stato anche troppo minimale su alcuni fronti e poco su altri... se lasciava a casa uno dei due powerbank poteva portarsi dietro un tarp, ad esempio... molto più importante secondo me.
Ha fatto il sentiero italia senza un riparo? E quando faceva brutto dormiva sotto l'acqua?o_O
Che poi aver solo i caricatori come fonte di ricarica vuol dire che per forza appoggiarsi alla civiltà. Solo i 2 powerbank son 800g circa.
Se dovessi fare un sentiero del genere sarebbe da fare con calma, con comodità e soprattutto anche d'inverno, il fatto di aver fretta rovinerebbe tutto
 
Sì, mi limitavo all'Europa. I 2 di Deus pax affrontano anche l'inverno e la neve, oltre a documentare usi e costumi locali. D'altronde sono europei e meno through-hikers dei nord-americani.
Per il resoconto TEAR è assolutamente apprezzabile la disponibilità dei KML con i wp essenziali, cosa che fanno veramente in pochi. Personalmente mi tornerà utile sul White Trail dove le informazioni sono scarse. Certo è che anche lui viaggia veramente leggero...
Ciao, sono da poco sul forum e ho letto ora il tuo commento dove dici che vuoi percorrere il White Trail/via Dinarica, ci sei già stato? Nel 2018 ne ho percorso un tratto
 
Ragazzi, riapro questa discussione di due anni fa (per chi non la conosce leggetevi il primo messaggio che ne vale la pena!) perché il tizio in questione ha appena pubblicato un libro dei suoi 6000 Km di avventura:
cover%20isolated%20straightened%20small.webp

Magari per qualcuno può essere una bella ispirazione!
Qui qualche dettaglio in più:

https://www.reddit.com/r/Ultralight/comments/sn4ssh
Il libro sembra sia stato preparato da professionisti (il prezzo lo dimostra), e non il solito "incolla 3 foto e pubblica su Amazon da solo".
Varrebbe quasi la pena di fare una raccolta di questi thru-hikers trans-europei in un post dedicato. Gente come JM "caminaire" (era anche qui su A.)
 
Il libro sembra sia stato preparato da professionisti (il prezzo lo dimostra), e non il solito "incolla 3 foto e pubblica su Amazon da solo".
Varrebbe quasi la pena di fare una raccolta di questi thru-hikers trans-europei in un post dedicato. Gente come JM "caminaire" (era anche qui su A.)
Mi sembra un'ottima idea aprire un topic dedicato ai thru-hikers più estremi. Io avrei già un paio di nomi, con diversi progetti interessanti, da proporre.
 
Di tizi che si stanno facendo migliaia di Km in giro per qualcuno dei 5 continenti ve ne sono un bel po'... ed hanno tutta la mia ammirazione.
Ma in questo caso ho apprezzato moltissimo il fatto che il tizio in questione non solo si sia fatto il giro "per piacere personale" ma che l'abbia pensato fin dall'inizio in vista di renderlo poi fruibile anche ad eventuali altri escursionisti, con ad esempio:
  • mappe dei punti acqua
  • mappe dei punti rifornimento
  • indicazione su come affrontare il problema dei permessi per chi viene da fuori area Shengen
  • ...e tanto altro ancora...
È proprio questa la genialità, soddisfando se stessi e ideando un percorso per tutti quelli che vorranno poi cimentarsi, e rimanere un po' nella storia
 
Ragazzi, riapro questa discussione di due anni fa (per chi non la conosce leggetevi il primo messaggio che ne vale la pena!) perché il tizio in questione ha appena pubblicato un libro dei suoi 6000 Km di avventura:
cover%20isolated%20straightened%20small.webp

Magari per qualcuno può essere una bella ispirazione!
Qui qualche dettaglio in più:

https://www.reddit.com/r/Ultralight/comments/sn4ssh
Ciao, avevo letto il post appena messo e visto i filmati, a quando secondo te la versione in italiano? O esiste già?
 
Alto Basso