Informazione translagorai. da dove partire??

niente gps aro ancora sprovvisto(e' arrivato x natale) ho seguito i sentieri riportati in un sito trovato x caso e letto di altri che l'hanno fatta...
TRANSLAGORAI
spiega giorno x giorno...
 
Io ci sono andato anche a fara l'ultimo dell'anno al rifugio sette selle, neve ce ne era circa 1 - 1,5mt molto compatta.
 
Anche io l'estate scorsa ho fatto un mini trekking in Lagorai, da valle di Campelle ho fatto un percorso ad anello salendo al lago di montalon sul sent n° 362, bivaccando al lago di stellune 2091 m (spettacolare :woot:) e bivacco successivo al ponte conseria (1468). Il tutto con zaino sui 16kg.
Ho percorso quindi una parte del sentiero della translagorai, l'atrezzatura che avevo era adeguata per 2 notti, mi mancavano i viveri necessari x più giorni e nn avevo fornello da campo x cibi caldi.
Dato che era la prima volta che portavo zaino per 2 giorni e con quel peso ho notato che nn ero abbastanza allenato, ho avuto fastidio/infiammazione alla spalla sinistra dovuto all'uso (secondo me ) dei bastoncini, con un carico pesente sulle spalle.
Per quanto riguarda la notte, premesso che erano i primi 10gg di agosto con tempo spendido, nn ho avuto problemi di freddo, avevo un sacco a pelo Salewa modello chile in piuma da 1650gr con t comfort +15 +3/ -3 e temp estrema -19.
A 2090 m la notte ho misurato un minimo attorno ai 6°, a 1468m un +14° (troppo caldo per quel sacco) .La tenda era una minuscola pro-trek 1 della ande.
L'acqua nel tragitto nn mancava ma nn era neanche abbondante, potevi fare anche 2 ore senza trovarne.
Che dire mi è mancata un pò di preparezione fisica nel portare carichi (quest anno se lo rifaccio mi preparo adeguatamente), ma vale assolutamente la pena posti molto belli e per essre agosto nn molta gente.
 
ciao!! io l'anno scorso ho tentato la translagorai con un mio amico, partiti da levico terme però.. quindi in direzione opposta a tutti voi...

però causa vari impervisti (il mio amico è stato male) e avendo sottovalutato l'ingombro e il peso degli zaini (24 kg a testa son troppi) abbiam dovuto rinunciare al manghen...
perdendoci quindi tutta la parte più bella, che cominciava proprio li...

quest'anno avevo intenzione di riprovarci, magari in senso opposto, come consigliate voi...
avete delle info da darmi? sperando di trovar qualcuno che venga con me... non son cose da far da soli..!! ah si, ovviamente tutta in tenda...

per l'acqua cmq da levico al manghen se ne trova sempre... certo, non ce n'è in abbondanza, ma al massimo ogni mezza giornata si trova una fonte... quindi no problem...
 
e in mtb?

ciao a tutti, questa estate invece con un mio amico avevamo intenzione di fare un due giorni sul lagorai in mtb.
sarà da preparare bene la parte bagaglio, zaino leggero se si deve pedalare in fuori strada, niente tenda ma telo leggero giusto se piove la notte, sacco a pelo e materassino. ricambi il minimo indispensabile.
i percorsi che ho visto non sono pedalabili, almeno quelli prossimi alla cresta. che voi sappiate ce ne sono di pedalabili?
ciao!
 
da levico al passo manghen a mio avviso non è fattibile in mtb... poi però non so, non sono esperto..! il tratto dopo non lo ho fatto, quindi non so...
 
ragazzi vorrei fare anche io la translagorai. volevo chiedervi , le cartine del sentiero del lagorai dove si prendono? cè una segnalzione unificata da seguire mentre si cammina per la translagorai o è diviso per tappe diciamo o da sentieri che si uniscono tra loro? è necessaria la cartina o si riesce a seguire solo grazie ai segnali? da dove si inizia, da che paese?
 
ciao larry! anche io quest'estate ho in mente di fare la translagorai... le cartine le ho trovate in un negozio di cartografia, sono della kompass in scala 1:25000. io ho preso la 626, 618 e 622 però dovrebbe essere sufficiente solamente la 626 che copre la catena dei lagorai e cima d'asta, appena posso comunque controllo e ti so dire con più precisione! dovresti riuscire a comprarla anche su internet! onestamente non ricordo quanto le abbia pagate, probabilmente circa 7€ l'una.
piuttosto io vorrei chiedere un'altra cosa: chi l'ha già fatta come è tornato alla macchina? a me interesserebbe il collegamento est-ovest perchè venendo da vicenza dovrei percorrere meno strada... comunque valuto anche il collegamento ovest-est

edit: io ho intenzione di farla in 7-8 giorni in autonomia totale (sempre in tenda), volevo sapere se per quanto riguarda l'acqua è possibile prenderla dai laghetti o torrenti e potabilizzarla solamente con le classiche pastigliette! qualcuno me lo saprebbe dire? magari anche improvvisando un filtro di stoffa fine doppia/tripla per bloccare le particelle più grandi.
 
Io l'ho fatta 2 volte a piedi da panarotta e arrivando a passo rolle e viceversa inoltre giro spesso quella zona......per il ritorno al punto di partenza una volta mi sono fatto scarrozzare da amici, un'altra invece auto-stop.

Come cartine mi sono trovato sempre bene con le carte tabacco, comunque anche le kompass vanno benissimo.

Per quanto riguarda l'acqua non ho mai avuto problemi tranne nel tratto tra il paolo e nicola e il colbricon, però partendo con una buona scorta alla fonte vicino al bivacco p.n. oppure dalla fonte sotto l'attacco della cima di Cece non ci sono problemi.....personalmente non avevo con me pastiglie e potabilizzatori, ho sempre bevuto l'acqua così com'era ottima e freschissima, poi vedete voi. Certo parlo sempre di acqua "limpida" non di pozze putride.

Per il resto vi consiglio questo sito che sicuramente avrete già sbirciato:

TRANSLAGORAI

Ah ultima cosa, se vi interessa prendetevi almeno un giorno in più rispetto ai tempi consigliati e salite le cime alle quali passate a fianco, ne vale la pena....specie la cima di Cece ;)
 
Io l'ho fatta 2 volte a piedi da panarotta e arrivando a passo rolle e viceversa inoltre giro spesso quella zona......per il ritorno al punto di partenza una volta mi sono fatto scarrozzare da amici, un'altra invece auto-stop.

Come cartine mi sono trovato sempre bene con le carte tabacco, comunque anche le kompass vanno benissimo.

Per quanto riguarda l'acqua non ho mai avuto problemi tranne nel tratto tra il paolo e nicola e il colbricon, però partendo con una buona scorta alla fonte vicino al bivacco p.n. non ci sono problemi.....personalmente non avevo con me pastiglie e potabilizzatori, ho sempre bevuto l'acqua così com'era ottima e freschissima, poi vedete voi. Certo parlo sempre di acqua "limpida" non di pozze putride.

Per il resto vi consiglio questo sito che sicuramente avrete già sbirciato:

TRANSLAGORAI

Ah ultima cosa, se vi interessa prendetevi almeno un giorno in più rispetto ai tempi consigliati e salite le cime alle quali passate a fianco, ne vale la pena....specie la cima di Cece ;)

grazie mille Sile86! forse da passo rolle si riesce a prendere un autobus fino a levico, poi bisognerà fare autostop fino a panarotta! sperando che qualche anima pia ci raccolga :rofl:
l'info sull'acqua era giusto per essere certi perchè ho letto qualche post più in su che non è che se ne trovi molta e dato che io mi dividerò il percorso senza tappe prefissate...

Ah ultima cosa, se vi interessa prendetevi almeno un giorno in più rispetto ai tempi consigliati e salite le cime alle quali passate a fianco, ne vale la pena....specie la cima di Cece ;)
eh certo! perchè pensi che la faremo in 7-8gg invece che 5-6 come suggeriscono in giro :biggrin:
non vedo l'ora di partire...

Sile86 tu ti sei preparato in qualche modo?
 
Tranquilli non serve un allenamento specifico, certo è impegnativo fisicamente ma non impossibile anche perchè mi sembra che siate giovani :D
Ci ho fatto anche un campo mobile con un gruppetto di ragazzi tra i 16 e i 20 anni e nessuno ha avuto problemi.

Per conto mio sono appassionato di montagna e ci vado spesso.

Ah occhio che se di giorno può fare caldissimo di notte si può andare tranquillamente sottozero.....regolatevi di conseguenza ;)
 
Ho fatto il tratto Rolle - Manghen, in 5 gg. nel 2010 e confermo più o meno quanto già scritto da altri, dal Rolle ho pernottato all' A. Moro, poi al P&N, il terzo al Cauriol e il quarto al lago delle Stellune in tenda.

L'approvvigionamento acqua è condizionato dalla stagione, se è stata più o meno nevosa e/o piovosa, il tratto più arido è Rolle - P&N, sotto al bivacco A.Moro ho dovuto prendere acqua da una pozza, l'ho fatta bollire e a parte un gusto terroso non mi ha dato problemi.

Occhio che come dice Sile86 può fare freddo, l'ho percorsa a fine Luglio è la notte al biv. A. Moro e in tenda al lago delle Stellune ho sofferto il freddo, ho anche camminato due gg. sotto la pioggia, che per un intero pomeriggio si è trasformata in neve.

Comunque difficoltà tecniche non c'è ne sono se non per la lunghezza e i dislivelli giornalieri, poi si sa, dipende dall'allenamento e dall'età, portavo uno zaino da 19 kl. che unitamente alle mie 60 primavere si sono fatti sentire, e onestamente, ho faticato, ammiro e invidio chi riesce a farla in due/tre gg.o anche meno :D

Come cartina ho usato la 626 della Kompass, praticamente copre tutto il percorso, per l'auto, essendo della provincia di Vicenza, quindi piuttosto comodo, mi sono fatto accompagnare e poi venire a prendere dalla figlia.
 
, e noi avevamo anche zollette di zucchero che ci mangiavamo durante la camminata e che abbiamo messo nell'acqua della sorgente al paolo e nicola. !

Non è una gran idea qll delle zollette di zucchero, spiego : certo son calorie "brute" ma il problema è che si tratta di zuccheri Insulinadipendenti e quello che succede è che alla sua introduzione viene liberata dal pancreas una gran quantità di insulina che a sua volta provoca un brusco calo della glicemia con conseguente aumento della sensazione di stanchezza. Sad but true!!!
Meglio una bustina di miele...se ne trovano di formato adatto a stare in una taschina facilmente raggiungibile dello zaino.....o meglio ancora avere dell'acqua in cui sciogliere delle maltodestrine, zuccheri complessi e a lento assorbimento che evitano l'ipoglicemia reattiva di cui sopra.
Spero di essere stato utile....
 
Ciao a tutti, quest'estate (primi di agosto) io e la mia ragazza andremo a fare il translagorai da passo manghen fino al rolle in quattro/cinque giorni. Sulla cartina kompass segnala sul sentiero 321 all'altezza della cima Il Frate 2414, poco dopo il passo Litegosa, un tratto di ferrata o sentiero assicurato. Volevo chiedere a chi l'ha già percorso qual'è il grado di difficoltà e se è necessaria almeno l'imbragatura da ferrata.
Grazie in anticipo a tutti!
 
Ciao a tutti, quest'estate (primi di agosto) io e la mia ragazza andremo a fare il translagorai da passo manghen fino al rolle in quattro/cinque giorni. Sulla cartina kompass segnala sul sentiero 321 all'altezza della cima Il Frate 2414, poco dopo il passo Litegosa, un tratto di ferrata o sentiero assicurato. Volevo chiedere a chi l'ha già percorso qual'è il grado di difficoltà e se è necessaria almeno l'imbragatura da ferrata.
Grazie in anticipo a tutti!

Il tratto è breve e semplice, non serve attrezzatura da ferrata, l'ho fatto 2 volte senza problemi, non conosco però la vostra preparazione o se avete problemi di vertigini, ad esempio mia moglie, a prescindere dalla difficoltà del percorso, solo a sentire che è attrezzato già gli tremano le gambe :D:D.
Da un paio d'anni appena sotto alla forcella Coldosè hanno costruito un nuovo bivacco, si trova circa a metà strada tra il Paolo e Nicola e il rif. Cauriol.
 
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