Trekking traversata Alta Via Monti Lepini

Parchi del Lazio
  1. Monti Lepini
Data: 28 maggio 2013
Regione e provincia: Lazio, provincia di Roma
Località di partenza: Campo di Segni (Segni, RM)
Località di arrivo: Pian della Faggeta (Carpineto Romano, RM)
Tempo di percorrenza: 7 ore
Chilometri: 21
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: continuo scavalcamento di alberi e tronchi caduti nella prima parte del percorso, sentieri in via di sparizione e coperti dalle foglie
Periodo consigliato: tutto l'anno
Segnaletica: presente, tranne nella parte centrale del percorso
Dislivello in salita: 1500 (circa)
Dislivello in discesa:
Quota massima:
Accesso stradale:


Gerifalco e io dovevamo fare una corsa di trail running nel gruppo del Velino, ma viste le pessime condizioni meteo di esso, alla fine abbiamo ripiegato sui Lepini e ci siamo dati appuntamento a Carpineto Romano per lasciare una macchina a Pian della Faggeta e proseguire con l'altra da Campo di Segni in modo da fare in traversata l'Alta Via dei Monti Lepini, in modo da attraversare tutte le maggiori vette dei Lepini correndo in cresta.

Doveva essere una corsa trail running, ma è stata continuamente interrotta da fuori traccia scivolosissime per via di alberi e rami caduti, sassi smossi e sentieri praticamente inesistenti fino a che a metà percorso il mio ginocchio ha detto pietà e da li' il trailrunning è diventato trailtrekking, per questo chiedo scusa all'allenatissimo Gerifalco se abbiamo rallentato e se abbiamo cambiato il tema dell'uscita, ma anche camminando siamo andati veramente veloci, nonostante zoppicassi.

Pero', trailrunning a parte, l'uso delle scarpe basse e leggere e del piccolo zaino, con il stretto necessario, è stata una ottima esperienza...
Infatti sul forum l'utente UB ne aveva già parlato
http://www.avventurosamente.it/vb/14-calzature/19407-scarpe-da-trail-running-vs-pedule-leggere.html
postando una certa filosofia di pensiero sull'utilizzo delle scarpe leggere tipo trail su sentieri di montagna invece dei pesanti scarponi e devo dire che la differenza si sente eccome e a favore, pur evitando di usarle in alta montagna e nei ghiaioni...

Comunque tornando in tema, eccovi le foto:

A Campo di Segni, luogo della partenza trail, il generoso Gerifalco divide il suo pranzo per nutrire un gattino affamato...
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pianoro del Campo di Segni:
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Lungo il sentiero che sale verso il Monte Lupone:
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Gerifalco giustamente sbuffa e dice che non si puo' correre così!!
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Sul Monte Lupone
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La cresta dell'Alta Via che faremo correndo:
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Nubi temporalesche incombono sul Circeo e sulle isole Pontine:
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Lilli sulla Costa delle Tombelle (ovviamente un pensiero è andato a Fagus70):
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Ecco da cosa si riconosce un vero Trail Runner:
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Lilli fa il bagno in un laghetto:
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E, manco fosse Ezechiele Lupo, infastidisce tre porcellini, ma presto la commovente protettiva mamma Maialessa con forti grugniti (o ruggiti?) la farà scappare...
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Gerifalco e Lilli in contemplazione in vetta al Monte Perentile, sullo sfondo l'abitato di Carpineto Romano
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Gerifalco e Lilli mi aspettano sbadigliando alla Croce di Monte Capreo...
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Nei pressi di Monte Capreo, Gerifalco getta un sasso per sentirne il tonfo e valutare la profondità della dolina...
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Mai contraddire SuperGerifalco!!
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Altre foto qui:
https://plus.google.com/photos/108692371783429497706/albums/5883325586902380497?banner=pwa&partnerid=gplp0&authkey=CLbrx4nb48CcIA

Video qui:
 
Ultima modifica di un moderatore:
Grandi!!! ci siamo lisciati per un giorno!!!
io ho fatto l'anello lunedì partendo da Carpineto Romano per un totale di 25 Km e circa 1400 mt di dislivello un bel percorso toccando le vette principali.......ed a parte qualche punto il percorso era pulito........belle foto
A presto in montagna
 
... siete una forza!

Sette ore per 21 Km, se si considerano pure le soste immagino che i tratti fatti "di corsa" devono essere stati parecchi ...

Anche il paesaggio, ben documentato dalle vostre foto, è appagante.

Complimenti e saluti,

Mactom
 
Sì purtroppo abbiamo azzardato nel voler fare trail su un percorso mai fatto prima e senza informarci approfonditamente sullo stato dei sentieri... infatti siamo stati giustamente puniti con un bosco che sembrava la foresta di Tunguska! :biggrin::biggrin:

Percorso molto panoramico e discretamente segnato, sono "corribili" i tratti di fondovalle e dalla Croce di Capreo in poi, tutto il resto è giungla e sassi scomodi (per pochi cm nell'erba alta non ho pestato un biscione e sono rimasto gelato per cinque minuti... poi girando con le scarpe basse ho avuto strizza doppia :?).

@ Pier Paolo: grazie e come sempre ottima recensione! :abbraccio:
però non devi assolutamente scusarti, in giri del genere ci può stare un piccolo guaio fisico e a me non può assolutamente fregar di meno il fare un certo tempo o completare un determinato giro.
In più, come ti ho detto ieri, sono convinto che a correre su sentiero con fondo uniforme e definito non incontrerai alcun problema: infatti quando andiamo a correre al Pineto fai due giri lunghi (tot. oltre 10 km) e poi ne hai ancora da vendere...
 
Mactom: grazie per i tuoi, al solito generosi, complimenti!!!
Maurizio: grazie a te, mi descriveresti l'anello che hai fatto?
 
La dimostrazione di come una avventura si può vivere dovunque!

Io sono di quelli che tante volte avete visto arrancare con zaini da 10 Kg magari sulle pendici del Gennaro o del Lupone, ed anche io ne ho incontrati diversi attrezzati come voi, con equipaggiamento leggero, una bottiglietta d'acqua e via.

Quando ci si incontra lassù ci si saluta e via, approfitto di questa occasione per esprimervi la mia ammirazione per l'approccio molto più dinamico con cui affrontate queste situazioni, trasformando quella che sarebbe na semplice escursione in una vera e propria attività sportiva.

:)
 
Io sono di quelli che tante volte avete visto arrancare con zaini da 10 Kg magari sulle pendici del Gennaro o del Lupone, ed anche io ne ho incontrati diversi attrezzati come voi, con equipaggiamento leggero, una bottiglietta d'acqua e via.

Quando ci si incontra lassù ci si saluta e via, approfitto di questa occasione per esprimervi la mia ammirazione per l'approccio molto più dinamico con cui affrontate queste situazioni, trasformando quella che sarebbe na semplice escursione in una vera e propria attività sportiva.

:)

Francesco (Appenninocentrale) grazie a te per la delicatezza del tuo messaggio! Hai indirettamente (e forse appositamente)toccato due delicati argomenti che mi stanno a cuore:
1) Essendo inviso tra escursione e trail, quando corro in montagna e ovunque cerco di praticarlo con lo spirito dell'escursionista e non dello sportivo che fa mera attività fisica fine a se stessa, infatti in vetta o davanti un bel fiore una sosta per scattare le foto o per contemplare un panorama c'è sempre;

2) lo zaino leggero da trail: c'è lo stretto necessario, pero' quel poco potrebbe non bastare. Infatti non avevamo ad esempio il kit di pronto soccorso (che in escursione solitamente porto sempre con me nei 10-15 kg di zaino, cosi' come altre cose per situazioni di emergenza). Gerifalco, come ha scritto piu' sopra, ha sfiorato un serpente, se l'avesse morso oppure uno di noi fosse caduto e lacerato una gamba, non avremmo potuto far nulla... Quindi anche il contenuto del piccolo zainetto va rivisto e ponderato...
 
La descrizione è bellissima!! :D
Io comunque con voi non ci vengo...voi siete matti!!
Po po poi 1500mt di dislivello in trail running :oops:
Grandi davvero! :woot:
L'albero nella prima foto con Lilli è straordinario!!
Gerifalco con le calze corte proprio non me l'aspettavo :lol:
 
E bravi! Visto che selvaggi 'sti Lepini!
Quindi in due giorni MaurizioF, Gerifalco e Pirpolo si sono fregiati del titolo nobiliare di "scorticati dai Lepini": visto quante belle spine e rovi c'abbiamo da queste parti?
E che bei posti.
L'abisso della foto di Gerifalco, se è vicino al Capreo, dovrebbe essere l'"Ouso di Valle me ne pento", profondo circa 150 metri.
Lungo la dorsale lepina sono numerosi gli abissi, alcuni raggiungono profondità considerevoli, famoso è l'Abisso consolini, 555 metri, situato tra il Semprevisa e l'Erdigheta.
Prossimamente provo un percorso di potenziale trail running (verifico se è fattibile), che parte da Norma, e sale sulla piana di Segni, vi terrò aggiornati.
@Gerifalco&Pirpolo: Che scarpe state utilizzando?
ciao e vediamoci a presto!
Augusto
 
Stavolta il mio commento è sintetico come non mai :

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:si: :si:;)

Comunque con Gerifalco si rischia sempre di far da cavie, cosicché spesso non restano rimpianti :p
Non ha più fatto il Gennaro "da dietro" per andarsi a infilare in qualcosa di ancora peggio, povero Pirpolo :biggrin:
 
non scappi, il Gennaro "preso da dietro" è lì che ti (ci) aspetta! :p


Mannaggia, t'ho "mancato" per 3 minuti con questo messaggio: m'ero dimenticato di porgerti, da impenitente "gattaro", i più sentiti ringraziamenti a nome dell'intero universo felino :woot: :D
Propongo anzi cambio nick da Geri-falco in "Geri-gatto" :music:, che è pure più consono alle zompettate impavide su qualsiasi superficie e incuranti di ogni ostacolo.
 
l'uso delle scarpe basse regala sempre più soddisfazioni anche a me.
poi magari un giorno riuscirò a fare anche io 1500 di dislivello di corsa senza essere ricoverato :biggrin:
complimenti davvero!
 
Io uso delle Adidas Kanadia TR4 gtx se come ieri c'è rischio fango e/o pioggia, altrimenti Adidas Response trail 19 (spaziali!)
Poi ho un paio di La Sportiva Vertical K ma non le uso in montagna perchè sono protettive come pantofole...

Fra, come calzano le kanadia? Bisogna prendere un mezzo numero in più rispetto alle running da strada?
 
Mannaggia, t'ho "mancato" per 3 minuti con questo messaggio: m'ero dimenticato di porgerti, da impenitente "gattaro", i più sentiti ringraziamenti a nome dell'intero universo felino :woot: :D
Propongo anzi cambio nick da Geri-falco in "Geri-gatto" :music:, che è pure più consono alle zompettate impavide su qualsiasi superficie e incuranti di ogni ostacolo.

Ah ma guarda che io sono un gattaro provetto, avevo solo un panino striminzito (due fette di pane del mulino e una rondella di mortadella) ma quando si è avvicinato miagolando non ho resistito e abbiamo fatto a metà! :)

Comunque volevo far presente che non è la prima volta che sui Lepini abbia incontrato dei poveri micetti randagi e magrissimi in zone montane, qualche anno fa a Pian della Faggeta ne ho incontrato uno così affamato che si è mangiato l'unica cosa che avevo con me: dei biscotti.
Non sono un etologo ma mi pare strano che un micio di paese si spinga in posti così isolati e in quota. Con Pier Paolo abbiamo malignato che forse alcuni pastori potrebbero (potrebbero) catturarli e rilasciarli in prossimità dei loro stazzi montani per far fuori i topi. Stazzi che puntualmente erano presenti a pochi metri da dove ho fatto questi incontri felini. NON SIA MAI DOVESSI TROVARE LE PROVE DI QUESTA PRATICA, assolutamente illegale ed estremamente crudele nei confronti di poveri micini che presto o tardi morirebbero di stenti alla prima nevicata o al primo lupo.


Fagus70 ha scritto:
Fra, come calzano le kanadia? Bisogna prendere un mezzo numero in più rispetto alle running da strada?

Io ho 3 paia di Adidas, due da trail e uno da strada e hanno tutte lo stesso identico numero. Però tu cmq provale per sicurezza...
 
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