Escursione Traversata Colonna - Rocca di Papa

[Montinvisibili]

Parchi del Lazio

1. Parco Regionale dei Castelli Romani

Traversata Colonna - Rocca Priora - Rocca di Papa
Quota 780 m
Data 5 ottobre 2024
Sentiero non segnato
Dislivello in salita 714 m
Dislivello in discesa 337 m
Distanza 15,79 km
Tempo totale 3:58 h
Tempo di marcia 3:45 h
Cartografia Carta escursionistica Parco Castelli Romani
Descrizione Dalla stazione di Colonna Galleria della linea ferroviaria FL6 (250 m) per Rocca Priora (760 m, +1,57 h), Via Tuscolana (572 m, +26 min.), il Malepasso (780 m) e Via San Sebastiano a Rocca di Papa (638 m, +1,22 h). Un ‘ora di pioggia.
https://www.montinvisibili.it/colonna-rocca-priora-rocca-di-papa

Traversata Colonna - Rocca di Papa, 5 ottobre 2024. Ma le rivoluzioni le fanno le masse o gli individui? Se come scrivevo all’inizio di queste pagine, in una società omologata camminare si configura come un un gesto rivoluzionario, allora come il camminare è un gesto individuale anche la rivoluzione lo è.
Le rivoluzioni delle masse, delle greggi, esplodono in fiamme violente che esauriscono presto il combustibile e non durano. Quelle portate avanti da una somma di individualità, al contrario, godono di un’alimentazione continua che le rende inestinguibili.
E anche oggi porto avanti la mia piccola rivoluzione del cammino. Preferendo i mezzi pubblici e i piedi all’automobile per raggiungere il desco dei suoceri. Dalla deserta stazione di Colonna Galleria, fra i vigneti dei Castelli Romani, attraverso i borghi di Colonna e di Rocca Priora con l’acre odore dei tini che risveglia memorie di bimbo.
Su per deserte asfaltate e sentieri, attraversando boschi tempestati di funghi che s’imbruniscono all’approssimarsi dei nembi.
Un’ora di cammino sotto la pioggia e sono all’imbandita mensa e anche oggi ho fatto la mia piccola rivoluzione.

 

[C2C7]

Beh, qui davvero voli alto! Mi è venuto da pensare alla famosa scena di Forrest Gump in cui lui smette di correre e tutti i seguaci ebeti dicono "e ora noi cosa facciamo?"...perché spesso le persone cercano rivoluzioni delle masse per cambiare solo l'oggetto del conformismo ma non l'attitudine al conformismo, e quindi non la vogliono la rivoluzione individuale e la somma di tante rivoluzioni individuali, in simpatia ma autonome...

 

[lanfranco51]

Quello dell'individualità è un discorso complesso quanto amaro che condivido. Difficile da fare in serenità senza essere tacciati o proprio accusati di superbia. Comunque bel giro.

 

[Montinvisibili]

Beh, qui davvero voli alto! Mi è venuto da pensare alla famosa scena di Forrest Gump in cui lui smette di correre e tutti i seguaci ebeti dicono "e ora noi cosa facciamo?"...perché spesso le persone cercano rivoluzioni delle masse per cambiare solo l'oggetto del conformismo ma non l'attitudine al conformismo, e quindi non la vogliono la rivoluzione individuale e la somma di tante rivoluzioni individuali, in simpatia ma autonome...

Eh sì, generalmente l'individuo fa paura perché è in grado di pensare. E di creare. Le masse non creano nulla, possono solo modificare quanto già creato dall'individuo.

--- 9 Ottobre 2024 ---

Quello dell'individualità è un discorso complesso quanto amaro che condivido. Difficile da fare in serenità senza essere tacciati o proprio accusati di superbia. Comunque bel giro.

Io sono un'individualista della prima ora... la più piccola delle minoranze.

 

[appenninocentrale]

Bellissima "passeggiata" che si va ad aggiungere alle non poche traversate che si possono organizzare facendo base alle varie stazioni ferroviarie della zona.

Sul tema conformismo / individualismo: deprecabili sono gli "-ismi" in generale, cercare la propria strada per fare qualsiasi cosa o preferire tra le soluzioni possibili quella praticata dai più sono entrambe strategie ragionevoli.

 

[Montinvisibili]

Bellissima "passeggiata" che si va ad aggiungere alle non poche traversate che si possono organizzare facendo base alle varie stazioni ferroviarie della zona.

Sul tema conformismo / individualismo: deprecabili sono gli "-ismi" in generale, cercare la propria strada per fare qualsiasi cosa o preferire tra le soluzioni possibili quella praticata dai più sono entrambe strategie ragionevoli.

Certamente il troppo antropizzato Parco dei Castelli Romani è il più ferroviario che io conosco. E anche se tutte le mie passeggiate sono per motivi parentali rocca-di-papa-centriche, si presta anche a belle traversate da stazione a stazione.

Per il resto concordo. Gli -ismi sottintendono comunque un atteggiamento ad excludendum, in contrasto anche per sinceri amanti delle natura.