Trekking Trekking 3-4 giorni vicino Torino

Ciao a tutti, esistono discussioni simili, ma date le condizioni eccezionali di innevamento di quest'anno preferisco aprirne una nuova.
Come da titolo, sto cercando un trekking di massimo 3-4 giorni da fare tra il 6 ed il 12 luglio, la cui partenza (e anche arrivo se non ad anello) sia facilmente raggiungibile e non troppo distante da Torino. In treno o in macchina è ancora da decidere, perché io partirei dalla provincia di Pisa, mentre il mio amico direttamente da Torino.
Ovviamente la prima scelta era stata per il tour del Monviso, ma dato l'innevamento di quest'anno, farlo ad inizio luglio mi sembra azzardato.
Qualunque suggerimento è ben accetto
Vi ringrazio in anticipo:)
 
Ciao, intanto vi ringrazio per questi primi consigli.
VDA non saprei, più che altro non so quanto tempo ci voglia per andarci per esempio in treno
 
Pensavo di ripiegare ancora sulla Val di Susa, più che altro perché conosco la zona.
Stavo provando a creare un tour del monte Thabor accorciato. Anche lì però ci sono 2/3 passi sui 2800m come "col de Névache" dove non so quanta neve aspettarmi, specialmente sul lato nord
 
Refuge de Thabor ho visto che l'hanno fatto con le scarpe basse... Poi dipende cosa vuoi fare, sul Thabor la neve non manca nei soliti posti (Col des Meandes innanzitutto)...

Quest' anno voglio fare il tour della Bessanese, ma la neve non mancherà a luglio...
 
Refuge de Thabor ho visto che l'hanno fatto con le scarpe basse... Poi dipende cosa vuoi fare, sul Thabor la neve non manca nei soliti posti (Col des Meandes innanzitutto)...

Quest' anno voglio fare il tour della Bessanese, ma la neve non mancherà a luglio...
Infatti ho dovuto crearne uno per stare a quote minori, il primo passava per il Col des Muandes ancora più in alto, questo per il Col des Meandes, ma in caso di troppa neve possiamo comunque aggirare il Seru dal basso
 
Sai già quando e quanto giorni?
sono 3 rifugi percui 3 giorni o "3 e mezzo" insomma... magari farei qualche punta lungo il percorso, già che sei lì...

io sono in ferie dal 10 agosto al 1 settembre, ma magari si può agganciare ad un weekend di luglio... vediamo se si stabilizza un po' il meteo

i rifugi penso apriranno nelle prime settimane di luglio... tanto comunque per il tour della Bessanese i ramponi li porti per forza...
 
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Ciao!
Secondo me il giro del Monviso a luglio non è azzardato! Visto il tempo potrai trovare un po' di neve verso i passi, quello sì, ma attraversabilissima; al massimo potete portarvi un paio di ghette ma il giro classico è escursionistico senza problemi.
Per togliersi qualunque scrupolo potete dare un colpo di telefono ai rifugi in zona.
Non demordete! :si:
 
Il giro lo farebbero a luglio se non ho capito male.... il buco di Viso lo hanno aperto ora e tecnicamente agibile, quindi fra una quindicina di giorni lo sarà ancora di più.
Anni fa il giro del Viso prevedeva sempre di attraversare un po' di neve; il laghi del Prete non erano nemmeno indicati sulle cartine perché il nevaio era perenne e l'ex rifugio Gagliardone ad agosto era sempre lambito da una strisciolina di neve.
Il giro del Viso "classico" non ha tratti alpinistici, è solo sentiero, perciò non mi farei troppi problemi. Per scrupolo, ripeto, chiamerei un paio di gestori di rifugi - come prassi è sempre buona (hanno il reale polso della situazione anche di eventuali criticità o imprevisti legati non solo al fattore meteo).
 
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Il giro lo farebbero a luglio se non ho capito male.... il buco di Viso lo hanno aperto ora e tecnicamente agibile, quindi fra una quindicina di giorni lo sarà ancora di più.
Anni fa il giro del Viso prevedeva sempre di attraversare un po' di neve; il laghi del Prete non erano nemmeno indicati sulle cartine perché il nevaio era perenne e l'ex rifugio Gagliardone ad agosto era sempre lambito da una strisciolina di neve.
Il giro del Viso "classico" non ha tratti alpinistici, è solo sentiero, perciò non mi farei troppi problemi. Per scrupolo, ripeto, chiamerei un paio di gestori di rifugi - come prassi è sempre buona (hanno il reale polso della situazione anche di eventuali criticità o imprevisti legati non solo al fattore meteo).
Tutto corretto, aggiungo solo che il periodo migliore per fare il giro è il mese di settembre che , di solito , garantisce meteo stabile e giornate assolate.
A luglio è alto il rischio di "incappare" nelle nebbie tipiche della zona soprattutto sul lato italiano.
 
Tutto corretto, aggiungo solo che il periodo migliore per fare il giro è il mese di settembre che , di solito , garantisce meteo stabile e giornate assolate.
A luglio è alto il rischio di "incappare" nelle nebbie tipiche della zona soprattutto sul lato italiano.
Sì stessa cosa nelle Valli di Lanzo
 
Alla fine, come accennavo, abbiamo puntato a fare una versione abbreviata (3 giorni) del tour del Thabor, partendo da Valle Stretta.
In totale circa 42km con 2400m di dislivello, con punto più in alto al Col de Valmenier 2857 slm, dove abbiamo trovato abbastanza neve, specialmente nel lato "italiano" (sud-ovest).
Percorso fattibilissimo, direi quasi sempre Escursionistico. Unico punto critico sul sentiero sotto la Roche du lac che porta dal refuge des Marches alla valle accanto, dove in salita un piccolo nevaio bello ripido ci ha fatto passare del tempo a scavare gli scalini, e dalla parte opposta una discesa su pietraia, anche questa abbastanza ripida, ma affrontabile con calma.
Verde e fiori ovunque.
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Lato "francese":
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Lato "italiano":
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