Certamente... condivido praticamente tutte le passioni per le attività in natura con la mia compagna (NON MOGLIE)... da 15 anni. Qualche differenza di approccio c'é... ma basta tenerne conto quando si programma.
Come l'affronto ?? Nulla di particolare... prima di tutto in passato ho cercato di capire la compatibilità di passioni, interessi e volontà, questo ora é appurato. Per il resto ci sediamo e organizziamo in base alla sua condizione fisica, mentale. Per quanto concerne il tipo di percorso, lunghezza delle tappe, difficoltà (esposizione, tecnica, ecc) e in base alle sue caratteristiche fisiche e preferenze, per quanto concerne il materiale. Se é freddolosa o calorosa, se preferisce soffrire un pochino o vuole tutte le comodità, ecc...
Se é complicata con il cibo o semplice e via dicendo.
Insomma... penso che tu debba conoscere tua moglie e sapere, capire, se il suo "niente da fare" é perché non ha il tuo stesso piacere nel fare quelle cose. In questo caso trovo scorretto e sbagliato forzarla... anche riuscendo a convincerla... altrimenti é solo una questione di mettersi a tavolino e organizzare in base alle vostre persone.
In definitiva... le cose vanno fatte perché lo sì desidera e vengono naturali... altrimenti é solo per accontentare gli altri. Quindi in base al vostro rapporto potrai capire il perché non vuole
e regolarti di conseguenza.