Dati
Data: 18/07/2010 e 19/07/2010
Regione e provincia: Lecco
Località di partenza: Eupilio
Località di arrivo: Valmadrera
Tempo di percorrenza: 10h
Chilometri: circa 20km
Grado di difficoltà: E con tratti EE
Descrizione delle difficoltà: Direi senza grossi reali pericoli
Periodo consigliato: Data la non elevatissima altezza anche tutto l'anno, anche se con la neve può esserci qualche problema in più
Segnaletica: Ottima
Dislivello in salita: 950m
Dislivello in discesa: 1050m
Quota massima: 1370m
Accesso stradale: Sì
Descrizione
Ho letto che qualcuno vorrebbe qualche racconto in più dal nord Italia Allora ho deciso di fare la recensione di questo trekking e nel mio piccolo spero di riuscire ad accontentare i desiderosi
E' stato un trekking fatto quest'estate che sognavo da tempo. Sono 4 montagne che vedevo fin da bambino e sino a quel momento le avevo fatte solo singolarmente (tranne una, che non avevo mai fatto).
Si trattava di partire dalla base di una e arrivare alla base dell'altra passando per tutte le cime. Il trekking prevedeva un pernotto nella valle che separa la seconda montagna dalla terza.
Le montagne che abbiamo attraversato sono: Monte Cornizzolo, Monte Rai, Tre Corni di Canzo, Monte Moregallo.
Essere sulle montagne che vedi da una vita e guardare tutto in una prospettiva opposta è una cosa stupenda.. Poi essendo stato il mio primo pernotto fuori in un trekking (quindi camminando per due giorni) è stata davvero una bella novità!
Metto le foto Scusate la qualità ma la compatta che avevo faceva schifo..
La prima scena che ci si mostra quasi subito dopo la partenza
E' bello trovare animali, anche se non selvatici
Questa è la vetta del primo monte, il Cornizzolo, con la croce e il mio compagno di avventura
I Tre Corni di Canzo visti dal Monte Rai. Sullo sfondo Grignone (quella a sx) e Grignetta (quella a dx)
La croce del Monte Rai e sulla sinistra si vede la vetta del Cornizzolo, dal quale siamo venuti.
.
Sempre dal Monte Rai. Subito vicino la croce del Corno Birone. Davanti il Monte Barro e sullo sfondo sulla sinistra il Resegone!
Il campo base
La pastaaaa
La mattina dopo, la salita al corno occidentale dei Corni di Canzo. Sullo sfondo il famoso "Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno"
E' finita la pasta, ma è rimasto ancora qualcosa da spizzicare. In teoria sarebbe una schifezza: passata cruda più fagioli. In pratica, quando hai fame e cammini, tutto si trasforma in una delizia. Vi assicuro che mi ricordo questo piatto come una delle cose che ho mangiato con più gusto in vita mia Ovviamente, a fianco, il chianti! Ci troviamo al rifugio (chiuso) dei Corni di Canzo.
Salita al corno centrale dei Corni di Canzo. La salita a questo corno è la parte un po' più dura, ma fattibile
Il corno occidentale visto dal corno centrale
I Corni di Canzo visti dalla cime del Monte Moregallo. In questa foto si vede praticamente tutto il percorso, perchè la montagna che si vede più lontana è la vetta del Cornizzolo, poi sulla sinistra il Rai, i Corni di Canzo e il Moregallo da dove è scattata la foto
La discesa verso valle scendendo dal Monte Moregallo, che ogni tanto crea sculture di roccia davvero belle..
L'arrivo avendo lasciato la macchina a 20km di distanza è venuta a prenderci la mia ragazza che ci ha anche rifocillato. Poi siamo tornati a dove avevamo lasciato la macchina alla partenza e poi..fine!
Data: 18/07/2010 e 19/07/2010
Regione e provincia: Lecco
Località di partenza: Eupilio
Località di arrivo: Valmadrera
Tempo di percorrenza: 10h
Chilometri: circa 20km
Grado di difficoltà: E con tratti EE
Descrizione delle difficoltà: Direi senza grossi reali pericoli
Periodo consigliato: Data la non elevatissima altezza anche tutto l'anno, anche se con la neve può esserci qualche problema in più
Segnaletica: Ottima
Dislivello in salita: 950m
Dislivello in discesa: 1050m
Quota massima: 1370m
Accesso stradale: Sì
Descrizione
Ho letto che qualcuno vorrebbe qualche racconto in più dal nord Italia Allora ho deciso di fare la recensione di questo trekking e nel mio piccolo spero di riuscire ad accontentare i desiderosi
E' stato un trekking fatto quest'estate che sognavo da tempo. Sono 4 montagne che vedevo fin da bambino e sino a quel momento le avevo fatte solo singolarmente (tranne una, che non avevo mai fatto).
Si trattava di partire dalla base di una e arrivare alla base dell'altra passando per tutte le cime. Il trekking prevedeva un pernotto nella valle che separa la seconda montagna dalla terza.
Le montagne che abbiamo attraversato sono: Monte Cornizzolo, Monte Rai, Tre Corni di Canzo, Monte Moregallo.
Essere sulle montagne che vedi da una vita e guardare tutto in una prospettiva opposta è una cosa stupenda.. Poi essendo stato il mio primo pernotto fuori in un trekking (quindi camminando per due giorni) è stata davvero una bella novità!
Metto le foto Scusate la qualità ma la compatta che avevo faceva schifo..
La prima scena che ci si mostra quasi subito dopo la partenza
E' bello trovare animali, anche se non selvatici
Questa è la vetta del primo monte, il Cornizzolo, con la croce e il mio compagno di avventura
I Tre Corni di Canzo visti dal Monte Rai. Sullo sfondo Grignone (quella a sx) e Grignetta (quella a dx)
La croce del Monte Rai e sulla sinistra si vede la vetta del Cornizzolo, dal quale siamo venuti.
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Sempre dal Monte Rai. Subito vicino la croce del Corno Birone. Davanti il Monte Barro e sullo sfondo sulla sinistra il Resegone!
Il campo base
La pastaaaa
La mattina dopo, la salita al corno occidentale dei Corni di Canzo. Sullo sfondo il famoso "Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno"
E' finita la pasta, ma è rimasto ancora qualcosa da spizzicare. In teoria sarebbe una schifezza: passata cruda più fagioli. In pratica, quando hai fame e cammini, tutto si trasforma in una delizia. Vi assicuro che mi ricordo questo piatto come una delle cose che ho mangiato con più gusto in vita mia Ovviamente, a fianco, il chianti! Ci troviamo al rifugio (chiuso) dei Corni di Canzo.
Salita al corno centrale dei Corni di Canzo. La salita a questo corno è la parte un po' più dura, ma fattibile
Il corno occidentale visto dal corno centrale
I Corni di Canzo visti dalla cime del Monte Moregallo. In questa foto si vede praticamente tutto il percorso, perchè la montagna che si vede più lontana è la vetta del Cornizzolo, poi sulla sinistra il Rai, i Corni di Canzo e il Moregallo da dove è scattata la foto
La discesa verso valle scendendo dal Monte Moregallo, che ogni tanto crea sculture di roccia davvero belle..
L'arrivo avendo lasciato la macchina a 20km di distanza è venuta a prenderci la mia ragazza che ci ha anche rifocillato. Poi siamo tornati a dove avevamo lasciato la macchina alla partenza e poi..fine!
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