Informazione Trekking Gran Sasso 6 giorni - tenda?

Ciao a tutti, siamo una coppia di ragazzi, che nella settimana di Ferragosto ha in programma un trekking attraverso il Gran Sasso, sfruttando una settimana. Non conosciamo affatto la zona e qualche suggerimento o consiglio, ci sarebbero di grande aiuto!

Queste, le tappe:

1) arrivo in tarda mattinata a Intermesoli e tratto fino al Rifugio del monte
2) Rifugio del monte - Venacquaro - Intermesoli
3) Intermesoli - Val Maone - Rifugio Duca degli Abruzzi
4) Duca - Pizzo Cefalone - Campo Imperatore
5) Campo Imperatore - Corno Grande - Campo Imperatore
6) Campo Imperatore - anello del Monte Aquila - Campo Imperatore
7) Campo Imperatore - Val Maone - Intermesoli

Siamo abbastanza allenati nel percorrere anche lunghi tratti, con un dislivello fino ai 1000m al massimo, l'unico handicap sono le vertigini di cui soffro, che mi hanno fatto scartare il Pizzo di Intermesoli e il Corvo, per le informazioni che sono riuscita a reperire...

Vi chiedo, sono abbastanza equilibrate, come tappe, per chi conosce la zona, e c'è qualcosa che manca o da non perdere assolutamente?

Inoltre, se fosse possibile, qualche notte la trascorreremo in tenda, ad esempio fuori dal Rifugio Duca degli Abruzzi, che ho già contattato. Campo Imperatore mi pare troppo trafficata, penso ci butteremo direttamente sull’ostello lo Zio, per quelle tre notti. Nelle zone tra Pietracamela e Prati di Tivo, invece, sapete se ci sono fontane, vicino alle quali potersi accampare? Ho letto di diverse zone predisposte al campeggio, ma non so bene localizzarle (Le Fosse - Mirichigni - Vascone di Prati di Tivo - Vena di Carrozza - Colle di Tivo Miramonti) e se ci sia possibilità di rifornirsi d'acqua. Discorso simile vale per il rifugio del Monte, anche se il titolare mi ha esplicitamente detto che quella è una zona protetta, e anche il solo bivacco, montando la tenda di sera, è proibito…

Grazie, intanto!
 
Non che sia un esperto ma magari la mia risposta incoraggerà qualcun altro.

>vertigini: presumo che chiudano il discorso sul tema "ci siamo persi qualcosa"... aggiungo che anche la via per il Corno Grande nell' ultimo tratto (o anche semplicemente lo stare in cima a guardare il panorama) potrebbe dare qualche problema (dipende da quanto si è sensibili)

>i toponimi Mirichigni e Vena di Carrozza (salvo altri) si vedono sulla cartina del CAI nei dintorni della strada Pietracamela – Prati di Tivo, presumo che basti telefonare alla pro loco di Pietracamela per saperne di più

>acqua a Prati di Tivo: c’é una fonte, trattasi comunque di un luogo piuttosto affollato con ristorante ecc

>impegno dei vari percorsi: credo che con un po’ di pazienza si possano trovare tutti su wikiloc (magari come parte di altri percorsi) con profilo altimetrico e possibilità di stimare le distanze (se trattasi di parziale di altro percorso ivi caricato)

>ostello Lozio: non conosco le regole attuali (ci sono stato con la vecchia gestione) se non è possibile prenotare trovar posto sembra un po’ un terno al lotto
 
Grazie per la risposta! Ho contattato l'ostello Lo Zio, e ad oggi è ancora molto libero. A dire la verità, abbiamo rimescolato il programma, per non tornare sui nostri passi, in questo modo:

- arrivo a Fonte Cerreto - tratta a piedi fino a Campo Imperatore - tenda presso il Rifugio Duca degli Abruzzi (domanda n°1: c'è un sentiero diretto da Fonte Cerreto a Campo Imperatore? Ho ordinato la cartina Ed. Il Lupo, ma ancora deve arrivarmi, per cui mi baso su un libro con tot itinerari e altimetrie, ma questo manca!) (domanda n°2: eventualmente, c'è un parcheggione gratuito a Campo Imperatore?)
- Duca degli Abruzzi - Anello Monte Aquila - Campo Imperatore
- Campo Imperatore - Corno Grande - Campo Imperatore
- Campo Imperatore - Valle del Venacquaro - tenda presso Fonte Venacquaro (domanda n°3: il bivacco è tollerato, qui, dobbiamo chiedere il permesso a qualcuno o dichiarare la nostra presenza?) (domanda n°4: l'acqua della fonte è potabile?) (domanda n°5: è fattibile come percorso, risalire da Campo Imperatore, Passo del Lupo, Passo Portella, fino alla Sella dei Grilli e raggiungere poi di qui la Fonte Venacquaro, o il percorso è complesso/non segnato?)
- Valle del Venacquaro - Pietracamela - tenda nelle zone predisposte tra Pietracamela e Prati di Tivo
- Pietracamela/Prati di Tivo - Val Maone - tenda al Rifugio Duca degli Abruzzi
- Duca degli Abruzzi - Pizzo Cefalone - rientro a Fonte Cerreto.
 
Allora il sentiero da Fonte Cerreto a Campo Imperatore c'è, l'ho fatto ed è abbastanza evidente ma dall'inizio fino all'arrivo è una salita ripida, in pratica il sentiero passa sotto la funivia quindi immagina tu...Per quanto mi riguarda sono d'accordo con Appenninocentrale...Se hai problemi di vertigini Il Corno Grande e anche alcuni tratti del Pizzo Cefalone sono abbastanza brutti per chi soffre di questo problema...Ad esempio la Via Normale per la vetta occidentale del Corno Grande non è così normale da sottovalutare il problema...La stessa vetta è stretta con punti esposti quindi sarò anche un po' fastidioso ma meglio ribadire il concetto se può esserti d'aiuto...Occhio e valuta bene!
 
- c'è un sentiero diretto da Fonte Cerreto a Campo Imperatore? ->oltreaquello nel vallonedella funivia ce n'é un altro che punta verso Monte Portella (ci dovrebbe essere anche una fonte in quota) poi bivio a sx Cefalone a dx Campo Imperatore. Fino al bivio è documentato qui:
https://it.wikiloc.com/percorsi-esc...-funivia-pizzo-cefalone-cima-woitila-10012989

su wikiloc mettete open cycle map come sfondo ci sono anche i sentieri ed il simbolo del rubinetto per le fonti

- parcheggione gratuito a Campo Imperatore?-> leggo che costa 5 euro al giorno, forse era meglio chiedere quando avete chiamato l' ostello, non so se è tollerata la sosta lungo la statale prima di arrivare al parcheggio

-il bivacco è tollerato, qui, dobbiamo chiedere il permesso a qualcuno o dichiarare la nostra presenza?--> è un parco e la zona della fonte è completamente scoperta...

- l'acqua della fonte Venacquaro è potabile?: se c'é sì... per quanto ne so è perenne... fotodella fonte qui...
https://winterseason.it/itinerari-t...-da-prato-selva-parco-gran-sasso-abruzzo.html

- è fattibile come percorso, risalire da Campo Imperatore,... Fonte Venacquaro, o il percorso è complesso/non segnato?-> vedi (percorso a ritroso):
https://it.wikiloc.com/percorsi-escursionismo/dal-chiarino-a-campo-imperatore-14333389
fattibile... se ce la fate a salire a piedi da Fonte Cerreto non vedo perché no; complesso = si; segnato = non so, le segnature nella zona sono generalmente buone... se rimediate un GPS magari ai bivi fate prima (ci caricate la traccia che ho linkato...)
 
Grazie mille. A questo punto, nel dubbio, penso che eviteremo la salita al Corno Grande… tra l'altro, mi pare di aver capito che sia affollata in quel periodo, oltre al fatto che punto a trascorrere giorni di relax, non certo a farmi prendere dal panico per le vertigini... :-? sto vedendo per un'alternativa, magari allungando per il Corvo...

Lasceremo l'auto a Fonte Cerreto, ho visto che c'è un camping, mi sa che lo useremo come punto d'appoggio la notte prima di rientrare.

Ho guardato la traccia che copre da Campo Imperatore al Venacquaro e mi pare si faccia fin troppo lunga, portarsi fino al Rifugio del Monte o al Rifugio Fioretti (carichi di zainoni), per questo motivo puntavo a passare la notte nei pressi della fonte...
 
sì, nei week end d'estate la via per il corno grande è affollata, quando si arriva in cima sembra di essere su un autobus all' ora di punta...

...comunque sembrate avere una grande autonomia, potete anche decidere sul posto delle alternative....

...come regola generale il versante tirrenico (Fonte Cerreto) è più brullo, quello adriatico (Prato Selva, Prati di Tivo) più verde, almeno fino alla quota limite dei boschi, anche se nei percorsi indicati questa differenza non è che si percepisca molto...
 
Grazie mille. A questo punto, nel dubbio, penso che eviteremo la salita al Corno Grande… tra l'altro, mi pare di aver capito che sia affollata in quel periodo, oltre al fatto che punto a trascorrere giorni di relax, non certo a farmi prendere dal panico per le vertigini... :-? sto vedendo per un'alternativa, magari allungando per il Corvo...

Lasceremo l'auto a Fonte Cerreto, ho visto che c'è un camping, mi sa che lo useremo come punto d'appoggio la notte prima di rientrare.

Ho guardato la traccia che copre da Campo Imperatore al Venacquaro e mi pare si faccia fin troppo lunga, portarsi fino al Rifugio del Monte o al Rifugio Fioretti (carichi di zainoni), per questo motivo puntavo a passare la notte nei pressi della fonte...


Anche il corvo ti potrebbe risultare indigesto come esposizione, l'ultimo tratto c'è anche da mettere un po' le mani sulla roccia (come il Pizzo Cefalone).

Se per pernotto alla fonte intendi a Fonte Venacquaro la zona ha un pianoro che potrebbe essere invitante se non fosse che è un mezzo pantano e popolato di mucche (al pascolo brado) e cinghiali, di solito poco inclini a lasciare il posto... comunque ci sono residui di antichi stazzi pastorali in tutto il venacquaro quindi puoi trovare un posticino diverso.

Adesso sono un po' di corsa, appena posso do un occhiata più accurata al tuo post e ti dico meglio
 
sì, nei week end d'estate la via per il corno grande è affollata, quando si arriva in cima sembra di essere su un autobus all' ora di punta...
Per carità, ne abbiamo già abbastanza tutto l'anno, una parte fondamentale di questo trekking è sicuramente evitare la calca, per quanto possibile. :help:
A questo punto, mi sento di escludere sicuramente il Corno Grande e probabilmente anche il Pizzo Cefalone, a meno che la parte esposta non sia nel tratto finale del percorso, che a quel punto eviterei, tornando sui miei passi prima... Con l'anello del Monte Aquila posso andare sul sicuro, invece?

comunque c i sono residui di antichi stazzi pastorali in tutto il venacquaro quindi puoi trovare un posticino diverso.
Menomale, mi consola, è un'informazione preziosa!

Come alternativa al Corno Grande e al Pizzo Cefalone, pensavo di allungare quei giorni al Rifugio Fioretti, o al Rifugio del Monte, mi attira di più il versante tirrenico, per quel poco che ho conosciuto documentandomi... Quale base tra i due offre più possibilità, nei nostri limiti?
Grazie ancora per la vostra disponibilità!
 
A questo punto, mi sento di escludere sicuramente il Corno Grande e probabilmente anche il Pizzo Cefalone, a meno che la parte esposta non sia nel tratto finale del percorso, che a quel punto eviterei, tornando sui miei passi prima... Con l'anello del Monte Aquila posso andare sul sicuro, invece?


Menomale, mi consola, è un'informazione preziosa!

Come alternativa al Corno Grande e al Pizzo Cefalone, pensavo di allungare quei giorni al Rifugio Fioretti, o al Rifugio del Monte, mi attira di più il versante tirrenico, per quel poco che ho conosciuto documentandomi... Quale base tra i due offre più possibilità, nei nostri limiti?
Grazie ancora per la vostra disponibilità!

Non ho capito cosa intendi per anello del Monte Aquila, se intendi salire dalla sella di Monte Aquila e scendere a Campo Imperatore dalla parte opposta verso vado di Corno ti dico di no, quella è una cresta delicata e piuttosto aerea in diversi punti. Se invece fai avanti e indietro normalmente c'è solo un pezzetto a 20m dalla croce di vetta che sembra stretto ma non lo è, ci sono stato con amici che soffrono vertigini e l'han fatto tranquillamente.

Per Pizzo Cefalone le parti esposte non sono tanto alla fine ma ce ne sono un po' anche in mezzo diciamo: non te lo consiglio.

Sia il Fioretti che il Monte offrono tantissimo per diverse tipologie di escursioni, la zona del Monte Corvo è ricca e piuttosto vasta, se sulla cartina dai un'occhiata all'area compresa tra Monte San Franco e cima delle Malecoste, Valle del Chiarino, Corvo, Venacquaro e Intermesoli capirai che c'è un mondo da esplorare e che tra l'altro anche in agosto vi garantirebbe un maggiore isolamento rispetto a Campo Imperatore... anche se - a parte il Duca, Monte Aquila e poco altro e soprattutto fine settimana, non ti aspettare la ressa qui da noi.

Io a questo punto ti consiglierei di riscrivere i punti da toccare perché dal primo post sono cambiati parecchio e poi "lavoriamo" su quelli sia per km che per dislivello e vertigini ;)
 
Se fossi in te per una tappa farei un bel giro partendo da campo imperatore, sali a mezza costa alla Sella del Monte Aquila, vai poi appunto su Monte Aquila, scendi poi al rifugio Garibaldi attraversi Campo Pericoli per risalire verso il passo della Portella, vai di conseguenza su Monte Portella per poi proseguire al rifugio Duca degli Abruzzi e poi in cresta tranquilla per 5 minuti fino all'anticima del Monte Portella. Sono quasi 11km e circa 800mt di dislivello complessivo.
 
La settimana di Ferragosto troverai un bel po' di gente in giro per il Gran Sasso. Considera che le zone più affollate in assoluto saranno tra Campo Imperatore, il Monte Aquila, il Corno Grande e poi l'altro versante con il Vallone delle Cornacchie e il Corno Piccolo. Quindi ti sconsiglierei sicuramente la salita al Corno Grande per la ressa da Centro Commerciale (se non è quello che cerchi).
Comunque bisogna capire "quanto" soffri di vertigini cioè cosa ti dà più fastidio se una cresta o una vetta un po' aerea, una cengia un po' esposta o anche mettere le mani su roccia. Dacci qualche info in più perchè molti sentieri del Gran Sasso hanno anche dei brevi tratti aerei ma alcuni sono oggettivamente fattibili e non pericolosi altri lo sono meno.
La salita al Pizzo Cefalone presenta due brevissime cenge un po' esposte su pratone e la salita finale divertente dove bisogna un po' arrampicare per arrivare in vetta.
La salita al Monte Corvo presenta qualche tratto aereo e un punto dove si appoggiano le mani su roccia.
Valuta tu.
Il Monte Aquila è facile sia da Campo Imperatore che da Vado di Corno (cresta mai troppo affilata).
La Valle del Venacquaro è bellissima e dove c'è la fonte credo che possa essere un buon punto per trascorrere la notte, se piantate la tenda ricordate di essere il più discreti possibile.
Aggiornaci sulle tue ultime decisioni
Ciao!
 
Se fossi in te per una tappa farei un bel giro partendo da campo imperatore, sali a mezza costa alla Sella del Monte Aquila, vai poi appunto su Monte Aquila, scendi poi al rifugio Garibaldi attraversi Campo Pericoli per risalire verso il passo della Portella, vai di conseguenza su Monte Portella per poi proseguire al rifugio Duca degli Abruzzi e poi in cresta tranquilla per 5 minuti fino all'anticima del Monte Portella. Sono quasi 11km e circa 800mt di dislivello complessivo.
Sì, era questo l'anello a cui facevo riferimento, che viene tracciato sulla mia guida…

La settimana di Ferragosto troverai un bel po' di gente in giro per il Gran Sasso. Considera che le zone più affollate in assoluto saranno tra Campo Imperatore, il Monte Aquila, il Corno Grande e poi l'altro versante con il Vallone delle Cornacchie e il Corno Piccolo
...ma non ne sono più così tanto convinta, se si tratta di un altro punto di sovraffollamento!

Comunque bisogna capire "quanto" soffri di vertigini cioè cosa ti dà più fastidio se una cresta o una vetta un po' aerea, una cengia un po' esposta o anche mettere le mani su roccia. Dacci qualche info in più perchè molti sentieri del Gran Sasso hanno anche dei brevi tratti aerei ma alcuni sono oggettivamente fattibili e non pericolosi altri lo sono meno.
Vado in blocco sulle creste, quando non ho nemmeno un lato fisso, non so se con "tratti aerei" intendi questo… per il resto, non ho grossi problemi sulle cenge, mentre le salitine su roccia mi danno qualche perplessità, contando che in questo caso, si tratterebbe di farlo con uno zaino abbastanza pesante...

Io a questo punto ti consiglierei di riscrivere i punti da toccare perché dal primo post sono cambiati parecchio e poi "lavoriamo" su quelli sia per km che per dislivello e vertigini ;)

Manterrei l'appoggio dell'auto a Fonte Cerreto, risalendo a Campo Imperatore e piantando la tenda presso il Duca degli Abruzzi.
Giorno 2: Duca - Sella dei Grilli - tenda Venacquaro
Giorno 3: Venacquaro - Rifugio Fioretti
Giorno 4: Rifugio Fioretti - Rifugio Panepucci, meglio passare da Piani di Camarda o da Prati della Corte? C'è acqua al Panepucci e alla Masseria Cappelli?
Giorno 5: Panepucci - San Franco? - Colle del Pratone - Masseria Cappelli
Giorno 6: Masseria Cappelli - Colle delle Monache - Rifugio del Monte (mi sembra sia l'unico collegamento per rientrare, senza tornare sui nostri passi…)
Giorno 7: Rifugio del Monte - Prati di Tivo
Giorno 8: Prati di Tivo - Val Maone - Le Capanne - C. Imperatore, da cui poi prenderemmo la funivia, per rientrare al camping di Fonte Cerreto.

Come vi sembra? Sbilanciato o troppo tirato? Ci sarebbe l'opzione di inserire il Monte Aquila, come supposto inizialmente... a quel punto, si infilerebbe nel secondo giorno, sostando due volte al Duca, e dovrei togliere una tappa, ovvero l'anello del giorno 5.
 
Negativo, puoi scendere dalla cresta orientale, vado di corno, attraversi la piana e risali alla zona dell'albergo/cabinovia assecondando la linea degli impianti che portano verso lo Scindarella (ma al contrario ovviamente)
Io intendevo per chi ha scritto il messaggio...Se soffre di vertigini in cresta questo che hai detto tu e che io ho fatto al contrario è da escludere.
 
Sì, era questo l'anello a cui facevo riferimento, che viene tracciato sulla mia guida…


...ma non ne sono più così tanto convinta, se si tratta di un altro punto di sovraffollamento!


Vado in blocco sulle creste, quando non ho nemmeno un lato fisso, non so se con "tratti aerei" intendi questo… per il resto, non ho grossi problemi sulle cenge, mentre le salitine su roccia mi danno qualche perplessità, contando che in questo caso, si tratterebbe di farlo con uno zaino abbastanza pesante...



Manterrei l'appoggio dell'auto a Fonte Cerreto, risalendo a Campo Imperatore e piantando la tenda presso il Duca degli Abruzzi.
Giorno 2: Duca - Sella dei Grilli - tenda Venacquaro
Giorno 3: Venacquaro - Rifugio Fioretti
Giorno 4: Rifugio Fioretti - Rifugio Panepucci, meglio passare da Piani di Camarda o da Prati della Corte? C'è acqua al Panepucci e alla Masseria Cappelli?
Giorno 5: Panepucci - San Franco? - Colle del Pratone - Masseria Cappelli
Giorno 6: Masseria Cappelli - Colle delle Monache - Rifugio del Monte (mi sembra sia l'unico collegamento per rientrare, senza tornare sui nostri passi…)
Giorno 7: Rifugio del Monte - Prati di Tivo
Giorno 8: Prati di Tivo - Val Maone - Le Capanne - C. Imperatore, da cui poi prenderemmo la funivia, per rientrare al camping di Fonte Cerreto.

Come vi sembra? Sbilanciato o troppo tirato? Ci sarebbe l'opzione di inserire il Monte Aquila, come supposto inizialmente... a quel punto, si infilerebbe nel secondo giorno, sostando due volte al Duca, e dovrei togliere una tappa, ovvero l'anello del giorno 5.
Secondo me fare programmi giornalieri ecc non è mai conveniente...Sul Gran Sasso basta un nulla per fare brutto tempo e magari ti saltano una o più tappe...Giusto farsi un piano ma la certezza di farlo la puoi avere solo sul posto, li il tempo può cambiare in 5-10 minuti figuriamoci se puoi fare programmi a lunga scadenza. Consiglio mio...Andate (giustamente con un programma) ma vivete alla giornata...A volte le cose inaspettate sono anche le più belle. Ti faccio un esempio 2 Luglio 2017, giornata freddina, parto da Campo Imperatore con il sole e qualche nuvola, faccio la via delle Creste con nebbiolina e pioviggine, arrivo sulla Vetta Occidentale del Corno Grande con grandine.
 
Scrivo così altrimenti non ne usciamo con i vari "quote" perché sono col cellulare...


Vado in blocco sulle creste, quando non ho nemmeno un lato fisso, non so se con "tratti aerei" intendi questo… per il resto, non ho grossi problemi sulle cenge, mentre le salitine su roccia mi danno qualche perplessità, contando che in questo caso, si tratterebbe di farlo con uno zaino abbastanza pesante...

Se il problema è questo non hai preclusioni nel tracciato che hai scelto


Manterrei l'appoggio dell'auto a Fonte Cerreto, risalendo a Campo Imperatore e piantando la tenda presso il Duca degli Abruzzi.

La salita da Cerreto al piazzale di Campo Imperatore è ripidissima su poca distanza, non eccezionale perché segue i piloni della cabinovia e senza un filo d'ombra per cui ad agosto è mostruosa... o ci salite appena lateralmente dal sentiero che da Cerreto porta al passo del Lupo oppure vi consiglio di prendere la cabinovia.
Io consiglierei Fonte Cerreto, passo del Lupo e da lì puntare passo della Portella, salire al Monte Portella e proseguire in cresta (mai troppo esposta) toccando anche la vetta fino al Duca. Oppure Fonte Cerreto, Passo del Lupo, da lì piegate verso Campo Imperatore e giunti alla zona dell'albergo e ostello salite al Duca.



Giorno 2: Duca - Sella dei Grilli - tenda Venacquaro
Giorno 3: Venacquaro - Rifugio Fioretti

Allora... Duca/Sella dei Grilli te la consiglio passando da sella di Monte Aquila e Rifugio Garibaldi se il giorno prima avete visto la zona del passo della Portella, poi la tappa secondo me è accorpabile: al Fioretti ce la fate ad arrivare... non è una passeggiatina ma si fa e per quanto sia bello il Venacquaro comunque un rifugio (o la sua vicinanza) è preferibile anche perché nel Venacquaro rischi di non trovare acqua mentre al Fioretti c'è di sicuro (e poi Domenico vi sfamerà a dovere se vorrete...) e c'è anche una vera e propria area attrezzata autorizzata per il campeggio a 3 minuti dal rifugio.

Giorno 4: Rifugio Fioretti - Rifugio Panepucci, meglio passare da Piani di Camarda o da Prati della Corte? C'è acqua al Panepucci e alla Masseria Cappelli?

Sono entrambi belli ma io ti consiglio di salire ai piani di Camarda e valutare se con una deviazione di un'oretta dai piani (e relativi laghetti) fare la vetta di Pizzo di Camarda, tornare sui propri passi e poi fare Monte Ienca e Panepucci. Al Panepucci non c'è acqua ma in quel periodo potresti trovare aperto, ti conviene sentire il Cai de L'Aquila quando sarà il momento. Alla masseria cappelli hai acqua dal fiume, una fonte a 10 minuti circa (si deve prendere un ponticello e c'è una fontana) e un'altra area attrezzata ed autorizzata al campeggio (nel Venacquaro saresti "abusivo" con la tenda per capirci, è vietato dal parco)

Giorno 5: Panepucci - San Franco? - Colle del Pratone - Masseria Cappelli

Come mai il punto interrogativo? La tappa comunque ci sta tutta

Giorno 6: Masseria Cappelli - Colle delle Monache - Rifugio del Monte (mi sembra sia l'unico collegamento per rientrare, senza tornare sui nostri passi…)

Si, il rifugio del monte da lì è l'unico e poi la zona merita moltissimo... bellissimo tracciato, non segnato il collegamento tra la masseria cappelli ed il colle delle Monache, chiamato "il corridoio" e piuttosto chiuso perché poco battuto... francamente avevo in mente di andare a dargli una sistemata e magari piazzare qualche omino di pietra (in maniera del tutto autonoma) e credo di farcela prima dell'estate, comunque a "salire" direi si hanno meno problemi che a trovare la linea per scendere per una questione di orientamento nel tratto di bosco: in ogni caso con meteo buono non è un tratto in cui ci si perde.


Giorno 7: Rifugio del Monte - Prati di Tivo

Qui mi incuriosisce sapere che tracciato hai in mente perché ci sono diverse opzioni, tutte belle e come per molte delle zone fino a qui citate tutte non troppo o molto poco frequentate, in ogni caso oltre alla pappa il buon Arnaldo saprà consigliarvi anche in loco eventuali varianti sui sentieri.

Giorno 8: Prati di Tivo - Val Maone - Le Capanne - C. Imperatore, da cui poi prenderemmo la funivia, per rientrare al camping di Fonte Cerreto.

Qui troverai un po' più di persone ma ne vale la pena. Percorrendo la val maone potresti fare piccole deviazioni per visitare la cascata del Rio Arno e la grotta dell'oro. Occhio che l'unica fonte ce l'hai poco dopo il bivio per la cascata, poi più nulla fino alla cabinovia. Se hai fatto il rifugio Garibaldi all'inizio dalle capanne puoi tirar dritto al passo della Portella e da li alla cabinovia.

Come vi sembra? Sbilanciato o troppo tirato? Ci sarebbe l'opzione di inserire il Monte Aquila, come supposto inizialmente... a quel punto, si infilerebbe nel secondo giorno, sostando due volte al Duca, e dovrei togliere una tappa, ovvero l'anello del giorno 5.

A me non sembra troppo tirato, vedi un po' se rivedere qualcosa visto che potresti togliere il pernotto al Venacquaro arrivando al Fioretti...
 
Scusatemi, ma sono rimasta sprovvista di mezzi di comunicazione e ho letto tutto soltanto ora! :sorry:

Secondo me fare programmi giornalieri ecc non è mai conveniente...Sul Gran Sasso basta un nulla per fare brutto tempo e magari ti saltano una o più tappe..
Hai ragione @Montelupone a dirmelo, è che ho il timore di non trovare più posto nelle strutture ricettive, per cui volevo farmi un programma, giusto per mettere le mani avanti e prenotare...

@Ciccio74 , grazie mille per la pazienza!!!
Per il tratto da Fonte Cerreto, ok, battezzerei la salita dal passo del Lupo, poi per il Monte Portella, a raggiungere il Duca.
Per quanto riguarda il secondo giorno, se mi dici che è fattibile accorpare le due tappe, sarebbe molto meglio, appoggiandosi al Fioretti, o comunque avendolo vicino. L'area attrezzata che intendi, è quella poco più avanti del rifugio, venendo dal Venacquaro? Sulla mia mappa ne è segnalata una, in zona "Il Castrato".

Sono entrambi belli ma io ti consiglio di salire ai piani di Camarda e valutare se con una deviazione di un'oretta dai piani (e relativi laghetti) fare la vetta di Pizzo di Camarda, tornare sui propri passi e poi fare Monte Ienca e Panepucci.
Avevo escluso il Pizzo di Camarda senza tanta attenzione, perché mi era parso troppo esposto per le mie possibilità, ma se non ci sono grosse difficoltà, mi pare un ottimo anello da concludersi al Panepucci...

Giorno 5: Panepucci - San Franco? - Colle del Pratone - Masseria Cappelli
Come mai il punto interrogativo? La tappa comunque ci sta tutta
Il punto interrogativo era per la fattibilità in una giornata!

Giorno 7: Rifugio del Monte - Prati di Tivo

Qui mi incuriosisce sapere che tracciato hai in mente perché ci sono diverse opzioni, tutte belle e come per molte delle zone fino a qui citate tutte non troppo o molto poco frequentate, in ogni caso oltre alla pappa il buon Arnaldo saprà consigliarvi anche in loco eventuali varianti sui sentieri.
Sicuramente faremo tesoro di quello che ci consiglierannosul posto! L'intenzione era quella di passare da Intermesoli o Pietracamela, se ne vale la pena, e raggiungere in ogni caso, l'area camping che ho allegato, di modo da essere già sulla strada per il giorno dopo (a meno che le altre tante aree attrezzate intorno a Prati di Tivo non siano particolarmente accoglienti)

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Per quel che riguarda invece l'equipaggiamento, soprattutto per le notti in tenda, quali temperature si possono arrivare a sfiorare? Sui 10 gradi? Pensavo di portarmi sulle spalle un intimo termico in lana merinos, con sacco a pelo pesante. Grazie ancora.
 
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