Trekking senza fornellino

Buongiorno a tutti! :)
sto preparandomi per un trekking sulla Via Degli Degli,
sono parecchio tentato di non portare il fornellino per quelle poche volte che farò bivacco.

Qualcuno saprebbe dirmi cosa si può mangiare, di nutriente, senza l'ausilio del fornellino ( es. per la cena )?
e che magari può essere tenuto nello zaino per un po', magari dalla partenza...

GRAZIE !!
 
Ciao,
Ho fatto parte della via degli dei, 3 giorni.. puoi tranquillamente lasciare il fornellino a casa, certo è, sapere dove vorrai dormire.

Ogni 10 km circa capiti in piccoli centri, ove presente bar o alimentari ed è facile fare rifornimento.. un po' di scorta nello zaino, meglio portarla sempre..non si sà mai.. io il fornellino lo portai, e non lo usai.

Partii col tarp e da solo.. il tempo in quel maggio del 2018 non era d'aiuto.. sul cammino conobbi un paio di ragazzi verso la metà del primo giorno a cui mi unii e smezzammo un b&b per la sera ed un'altro per la sera dopo..

I b&b avevano la cucina e ci siamo arrangiati per la cucina.

Certo è che se mi dicessero di fare la via degli dei oggi, partirei con uno zaino più piccolo possibile, porterei il minimo indispensabile e mi appoggerei a b&b o altro, perchè farsi 25/30 km al giorno, e avere la sicurezza di farsi una bella doccia la sera e un buon posto comodo per dormire, non ha prezzo.

Studierei il percorso, prenoterei tutto quello che è possibile e via, zaino più minimal e leggero che ci sia.
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Mi raccomando, non sottovolature la via degli dei .. può esser un cammino facile, ma bisogna essere allenati, ci sono sali e scendi, che devastano le gambe, c'è l'asfalto che devasta i piedi... Insomma, non sottovalutare nulla .. il primo giorno feci 36 km, con 2400 MT di dislivello totale, il giorno dopo avevo la tendinite .. il secondo giorno feci 26 km, il dislivello non ricordo quanto fosse . Il terzo giorno, mi son dovuto fare accompagnare a Firenze e saltare gli ultimi 18 km.. peccato.. la prossima volta che lo rifarò, sarò ancora più preparato..
 
Ultima modifica:
Ciao,
la cosa più pratica è rifornirsi quotidianamente nei centri abitati...
in alternativa puoi prendere in considerazione il Cold Soaking...ma mangiarsi dei noodles freddi dopo 30 Km non è molto appagante...:):)
 
Ottimo consiglio quello di valutare i centri abitati e i negozi di alimentari, che nel nostro appennino sono ben forniti e di solito i gestori gentili (non hanno remore a farti un panino anche se dovrebbero vendere i beni separati...). Quindi valuta innanzi tutto questo. Ed i B&B e Ostelli per la sera, soprattutto se offrono angolo cottura.
Altrimenti, visto che i giorni sono comunque limitati (saranno 4/5 al massimo) potresti preparati scorte sotto vuoto di formaggio, salumi e uova sode, poi integrare con sali e carboproteine in bustine, un pò come nelle gare di endurance, sciolti nella borraccia.
Di sicuro i primi due giorni potresti anche portarti un paio di contenitori di pasta o riso freddi.
Non so se però il peso complessivo del cibo preparato equivale (o sta sotto) al peso di gavetta e fornellino, con cibo da cucinare acquistato in loco.
Per il trek sopra i 3 giorni ho sempre preferito cucinare con il fornellino, appunto per questo fattore di calcolo dei pesi.
 
Grazie ragazzi per le risposte!!
Il fatto è che farò, penso solo 10 Km al giorno al massimo,
perché voglio allenare piano piano il mio cane giovane a fare trekking.

Infatti impiegherò non meno di 11 giorni a percorrere per intero la Via.
Per risparmiare ho puntato sul bivacco e qualche volta pianterò la tenda dove c'è il ristoro,

Grazie per le risposte!!

spero comunque che le mie ginocchia reggano (non sono messe molto bene....) :)
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Ottimo consiglio quello di valutare i centri abitati e i negozi di alimentari, che nel nostro appennino sono ben forniti e di solito i gestori gentili (non hanno remore a farti un panino anche se dovrebbero vendere i beni separati...). Quindi valuta innanzi tutto questo. Ed i B&B e Ostelli per la sera, soprattutto se offrono angolo cottura.
Altrimenti, visto che i giorni sono comunque limitati (saranno 4/5 al massimo) potresti preparati scorte sotto vuoto di formaggio, salumi e uova sode, poi integrare con sali e carboproteine in bustine, un pò come nelle gare di endurance, sciolti nella borraccia.
Di sicuro i primi due giorni potresti anche portarti un paio di contenitori di pasta o riso freddi.
Non so se però il peso complessivo del cibo preparato equivale (o sta sotto) al peso di gavetta e fornellino, con cibo da cucinare acquistato in loco.
Per il trek sopra i 3 giorni ho sempre preferito cucinare con il fornellino, appunto per questo fattore di calcolo dei pesi.
Buongiorno Giulio!
Pensi il cibo sottovuoto, es. uova...pasta, possa reggere una decina di giorni? oppure sarebbe meglio consumarlo entro un paio di giorni?
 
Screenshot_20200615-110334_Locus Map.jpg


Pianifica bene il percorso, perchè dopo il passo della futa, o vai per Marcoiano, oppure prosegui, ma quel dì devi farti più di 15/20 km e non c'è nulla che il beb Il nido di gabbiano al punto 15.
 
Vedi l'allegato 208684

Pianifica bene il percorso, perchè dopo il passo della futa, o vai per Marcoiano, oppure prosegui, ma quel dì devi farti più di 15/20 km e non c'è nulla che il beb Il nido di gabbiano al punto 15.
Grazie, hai ragione!
devo stare attento all'asfalto per il cane.

Ho comprato la guida alla Via di Simone Frignani, penso che quella tappa la percorrerò sul sentiero delle biciclette, così da evitarmi del tutto l'asfalto.
Inoltre porterò con me la tenda, quindi grandi problematiche relative al pernottamento non ci saranno,
appunto dove potrò, farò bivacco.
 
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