Lungi da me confutare qualcosa, o qualcuno, ma nelle formule espresse mi sembra che tenda a considerare la pressione esercitata sul dardo come una costante e di questo non mi capacito, sicuramente sbaglio io però non riesco a capire dove.Balistica della cerbottana https://www.earmi.it/armi/cerbot1.html
Quando io soffio all'interno della cerbottana lo faccio nella camera compresa fra la "me" (idealmente immagino la mie labbra) e la coda del dardo, è un area relativamente piccola, una frazione, dell'intera area della cerbottana. Il mio soffio non è continuo, non sono un compressore, una volta "espulso" si esaurisce per cui se nell'istante zero ho una pressione P0 una frazione di secondo dopo che il dardo si è mosso, per effetto dell'aumento del volume, si allunga la camera, la pressione scende e questo sino alla fine della cerbottana, per tanto la pressione non è una costante, anzi.
Eppure nelle formule espresse la vedo come se fosse una costante.
Dove sbaglio ?
Ciao , Gianluca