tutti in fila: attenzione pericolo!!! [La processionaria]

Non voglio parlare del traffico in autostrada in un fine settimana da bollino rosso:( ma della Thaumetopoea pityocampa per gli amici Processionaria del pino un Lepidottero pericolosissimo sia per l'ambiente che direttamente per l'uomo le cui larve pelose hanno la strana abitudine di procedere in fila come in processione. Quindi cari Avventurosi quando attraversiamo o sostiamo in un bosco di conifere (principalmente pinete) è meglio guardarsi intorno per non fare delle dolorosissime esperienze:no:. Notizie dettagliate nel sito:
La Processionaria del pino: un parassita da temere
e.... in bocca al bruco!:D
 
Non voglio parlare del traffico in autostrada in un fine settimana da bollino rosso:( ma della Thaumetopoea pityocampa per gli amici Processionaria del pino un Lepidottero pericolosissimo sia per l'ambiente che direttamente per l'uomo le cui larve pelose hanno la strana abitudine di procedere in fila come in processione. Quindi cari Avventurosi quando attraversiamo o sostiamo in un bosco di conifere (principalmente pinete) è meglio guardarsi intorno per non fare delle dolorosissime esperienze:no:. Notizie dettagliate nel sito:
La Processionaria del pino: un parassita da temere
e.... in bocca al bruco!:D


Caro Enrico,
lo sai che una ventina d'anni fa la "beccò" mio padre passando per caso sotto degli alberi, gli si infilarono negli occhi (sulla retina) quella specie di "peli" (non saprei come chiamarli) che rilasciano, e iniziò un calvario durato almeno un mese di andirivieni al pronto soccorso oculistico del Policlinico dove con micropinze, microscopio ed enorme pazienza e perizia dovettero toglierglieli uno ad uno (non ci vedeva quasi più, facevano l'effetto di una cateratta).
Bruciore iniziale, occhio bendato per settimane, ecc. ecc.
Il caso fu così particolare che gli scattarono pure non so quante di quelle foto che poi finiscono sui testi medici.

E' veramente da starci attenti.
Ciao
 
CAvolo...
sono bestiali! Vi racconto la mia esperienza:

Lo scorso anno, proprio nel periodo primaverile, sono andato a giocare a Softair in un bosco impestato da ste bestie....
il proprietario del campo, ci aveva soltanto informato che sarebbe meglio non toccarsi gli occhi per le irritazioni....
fine della giocata, avevo tutta la faccia che bruciava.....i polsi, tra i guanti e la giacca, all'inizio erano tranquilli...dalla sera sono diventati rossissimi...prurito (tipo ortica) bestiale per alcuni giorni....

Un amico, probabilmente allergico, ha dovuto andare anche al prontosoccorso...
 
me le ricord queste... quando mi mangiavano i cavoli e le altre piante nell' orto le prendevo e "cadevano casualmente" nella roggia come merenda per i pesci....

comuqnue grazie della segnalazione, fortunatamente tutte le votle che le ho maneggiate avevo le mani riparate
 
ah ah ah.....sono il nemico numero 1 di mio suocero che in giardino le caccia e da loro fuoco!!sono veramente terribili per animali e piante!!!!OCCHIO!!!
 
Avrei una domanda a riguardo.
Siccome conosco alcune pinete che sono infestate da detti animali.

Cioè se la prossima primavera io casualmente finisco in quei boschi con cesoie da giardinaggio, guanti e sacco di plastica.

Nel momento in cui la forestale mi trova che asporto i bozzoli, rischio qualcosa dal punto di vista legale?

saluti
 
Avrei una domanda a riguardo.
Siccome conosco alcune pinete che sono infestate da detti animali.

Cioè se la prossima primavera io casualmente finisco in quei boschi con cesoie da giardinaggio, guanti e sacco di plastica.

Nel momento in cui la forestale mi trova che asporto i bozzoli, rischio qualcosa dal punto di vista legale?

saluti

secondo me dovrebbero darti un premio se lo fai, anzi, dovrebbero incentivare delle campagne pubbliche di estirpazione di queste bestiacce...
 
Avrei una domanda a riguardo.
Siccome conosco alcune pinete che sono infestate da detti animali.

Cioè se la prossima primavera io casualmente finisco in quei boschi con cesoie da giardinaggio, guanti e sacco di plastica.

Nel momento in cui la forestale mi trova che asporto i bozzoli, rischio qualcosa dal punto di vista legale?

saluti
Non ne ho idea, ma non credo. Infatti, secondo Wikipedia, "in Italia dal 1998 la lotta a questo insetto è obbligatoria (Decreto Ministeriale 17.04.1998.)."

EDIT: "nelle aree in cui la presenza dell'insetto minacci seriamente la produzione o la sopravvivenza del popolamento arboreo e possa costituire un rischio per la salute delle persone o degli animali."
 
Ah me le ricordo le processionarie...
il fatto che camminino in fila per sembrare un serpente e incutere il doveroso rispetto e' solo un fatto folcloristico: quando sono in quelle condizioni basta una bicicletta, cazzimma e sufficiente controllo del manubrio.
Fanno anche un suono molto soddisfacente quando le schiacci.
Quando mi dicono che sono anche loro creature di Dio gli rispondo: "si, ma anche al Vecchio piace fare qualche scherzo di tanto in tanto: ricordati che ha creato anche le zanzare"

Quindi si prende un secchio metallico, una scala e qualcosa per tenere al riparo la pelle (un tuta da apicultore con maschera da sub e filtro per respirare?) con le cesoie si taglia il ramo a cui e' attaccato il "nido" e si lascia cadere nel secchio.

Quando il secchio e' pieno per meta' di nidi ci si allontana dalla zona alberata, si cosparge l'interno con un liquido infiammabile e si lascia cadere un fiammifero acceso.

Una volta che il contenuto e' bruciato si vuota il secchio delle ceneri e si ricomincia.

A.
 
quest'inverno ha fatto poco freddo quindi la maggior parte sono sopravvissute ; pericolose sono le giornate ventilate perchè i loro peletti viaggiano allegri nell'aria e molti dalle mie parti si sono ritrovati la pelle bella piena di segni fastidiosi e pruriginosi , compresa mia figlia.
se camminate in una pineta con tanti nidi e c'è vento consiglio quindi di fare retromarcia e andare da qualche altra parte
 
Un paio d'anni fa, mentre facevo il mio solito giro di nordic walking nelaa solita pineta, ne vidi una "processione" sul mio percorso, conoscendola di fama per alcuni giri feci attenzione a non calpestarla ma poi, preso dall'impegno nello sforzo, me ne dimenticati e dopo un po' non la vidi più. Pensai subito di averla accidentalmente calpestata e infatti, per alcuni giorni ebbi un fastidiosissimo prurito ai piedi....

Grazie della segnalazione kima: spero di non commettere di nuovo lo stesso errore ;)
 
pure un pino del mio giardino, prima di dover essere abbattuto (ahimè), ha dovuto ospitare i nidi di queste bestiacce....cespugli di seta bianco, tipo filamento di ragno, con all'interno centinaia di queste artropodi..l'unica soddisfazione è stato il falò di una lunga fila di processionarie in movimento, prima che una ditta venisse a tagliare tutti i rami dove loro avevano costruito le loro obbrobriose casucce!
 
Qui in alto Adige siamo pieni di processionarie , sono ovunque
 

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