Nel mio kit, inteso come il classico "Altoids" (quindi una scatoletta piccola), non manca mai:
In un contesto urbano il riparo non è una priorità, l'acqua e il cibo sono una priorità di seconda necessità (si possono trovare in negozi, fontanelle, macchinette che vendono snack ecc..)
Le priorità sono fronteggiare piccole ferite o mal di testa, potersela cavare in caso di blackout/luoghi sconosciuti, poter accendere il fuoco in caso di freddo (magari non in piazza del duomo) e cosa più importante cercare aiuto.
In un contesto selvaggio, le priorità sarebbero:
Una metallina (non perché sono un fan ma perché è estremamente piccola e potrebbe stare tranquillamente in un kit poco più grande del mio, usabile per dormire/riparo).
Un sacchetto di plastica richiudibile (usabile sia per trasportare cibo trovato che acqua, richiudibile e occupa niente).
Del filo di ferro (cibo/riparo).
Ovviamente al mio kit affianco sempre cose che tengo nei pantaloni ogni volta che esco di casa (EDC):
Telefono
Torcia
Un piccolo fischietto-firesteel
Un folder
Documenti + 20€
Inoltre è fondamentale avere nel proprio kit l'esperienza, ottimo problem solving, sangue freddo e pianificazione.
il Kit sarà di supporto all'EDC.
Tutto il resto dell'attrezzatura, come sacco a pelo, coltello da campo, tarp, cibo, acqua, sarà presente nel vostro ZAINO... Ma questa è un altra storia.
- Una pila AAA (backup x torcia e altri aggeggi elettronici)
- Foglio di alluminio (cucinare/spessore per far diventare le AAA delle AA/isola dal terreno l'esca/ puoi avvolgerlo per contenere cibo)
- Piccolo pezzo di pino resinoso (proprio mini!)
- 3 metri di nylon 0.18 (riparo/pesca/cucire)
- Un ago (cucire/diventa un amo)
- Il pezzo che fa scintille del "clipper"
- Cerotti
- Nastro americano (ci fai di tutto)
- Cotone pressato in una cannuccia saldata ai lati (dalla ferita,al filtro all'esca)
- Salviette (mani pulite fanno comodo)
- Tachipirina (ogni tanto capita il mal di testa )
In un contesto urbano il riparo non è una priorità, l'acqua e il cibo sono una priorità di seconda necessità (si possono trovare in negozi, fontanelle, macchinette che vendono snack ecc..)
Le priorità sono fronteggiare piccole ferite o mal di testa, potersela cavare in caso di blackout/luoghi sconosciuti, poter accendere il fuoco in caso di freddo (magari non in piazza del duomo) e cosa più importante cercare aiuto.
In un contesto selvaggio, le priorità sarebbero:
- acqua
- riparo
- fuoco
- cibo
- soccorsi
Una metallina (non perché sono un fan ma perché è estremamente piccola e potrebbe stare tranquillamente in un kit poco più grande del mio, usabile per dormire/riparo).
Un sacchetto di plastica richiudibile (usabile sia per trasportare cibo trovato che acqua, richiudibile e occupa niente).
Del filo di ferro (cibo/riparo).
Ovviamente al mio kit affianco sempre cose che tengo nei pantaloni ogni volta che esco di casa (EDC):
Telefono
Torcia
Un piccolo fischietto-firesteel
Un folder
Documenti + 20€
Inoltre è fondamentale avere nel proprio kit l'esperienza, ottimo problem solving, sangue freddo e pianificazione.
il Kit sarà di supporto all'EDC.
Tutto il resto dell'attrezzatura, come sacco a pelo, coltello da campo, tarp, cibo, acqua, sarà presente nel vostro ZAINO... Ma questa è un altra storia.