Un ' esperienza indimenticabile

Ciao a tutti vorrei condividere questa esperienza vissuta oggi con il mio compagno di uscite montane stile camminata/bushcraft..Partenza meta' pomeriggio destinazione un bivacco zona altopiano di Asiago..bivacco per l altro poco conosciuto e imboscato in mezzo ai monti e boschi.Parcheggiamo l' auto, ci vestiamo e prendiamo gli zaini con i nostri ferri,cibo e bevande e partiamo..scopo della giornata raggiungere questo bivacco ,accendere un fuoco sull' apposito focolare (evitiamo in tutti i modi di accendere fuochi a terra in queste zone sono severamente banditi),fare ancora un po' di esperiaza con i coltelli,seghe e accette, mangiare un buon salame,2 salsiccie, una birretta e via a casa.Dopo aver camminato per circa una quarantina di minuti in mezzo al bosco non siamo stati capaci di trovare questo bivacco..il sole era tramontato e la luce ormai fioca fioca ci ha fatto decidere di scendere e di fermarci in un altra zona attrezzata con appositi caminetti per continuare le nostre attivita'. Arriviamo dunque nell' area prescelta, accendiamo il fuoco e iniziamo a giocare un po'...siamo piu' o meno intorno alle 19,buio pesto e silenzio assoluto e decidiamo di iniziare a cucinare qualcosa..ed ecco..un ululato..forte ,intenso e vicino vicino..subito dopo un secondo ululato sempre provenire dalla stessa direzione ma piu' intenso..li ci siamo guardati e con calma abbiamo deciso di levare le tende e tornare alla macchina..finche' rimettiamo le cose negli zaini un terzo ululato stavolta spostato di lato ..zaini in spalla e ci siamo avviati con calma verso la macchina che distava da noi un km circa..torcia accesa e orecchie aperte e siamo andati..arrivati alla macchina e caricato gli zaini ci siamo guardati e abbiamo atteso qualche momento..non sentivamo piu' niente.Saliti in macchina ci siamo avviati verso casa. Nel pomeriggio salendo il sentiero attraverso il bosco avevamo notato delle orme ma avevo detto al mio compagno che molto probabilmente si trattava di quache cane di taglia medio/grande anche perche' c' erano delle tracce di scarpone quindi ho pensato a qualcuno che viene a fare delle passeggiate con il proprio cane...ora non sono un esperto di tracce e nemmeno le ho fotografate, so solo che erano abbastanza fresche,pero' non saprei dire se di cane o lupo.Concludendo crediamo entrambi di aver preso la decisione giusta,sicuramente non sarebbe successo niente ma e' anche vero che cmq quella e' casa loro,sono loro i padroni dei boschi e sentire quegli ululati mi ha colpito in modo contrastante:mi hanno intimorito,e non mi vergogno nel dirlo,ma mi hanno anche sorpreso,mi hanno preoccupato ,ma mi hanno anche reso la persona piu' soddisfatta del mondo perche' non capita tutti i giorni(almeno per me) di sentire tale potenza e forza irrompere nel silenzio serale in un bosco.
E' stata un ' esperienza bellissima e carica di emozioni...ed e' proprio vero che noi uomini in mezzo alla natura,in mezzo ai boschi non siamo piu' i padroni di niente ma siamo solo ospiti.
 
punti di vista per carità.

Il lupo nella mia scala dei valori è molto in basso,in quanto abituale frequentatore di allevatori (e alcuni sono anche parenti) e si farebbe molto in fretta a finire nel solito discorso che inizia nelle cose imposte e finisce nel suono di fucile a pompa che carica e poi spara tanto piacevole a chi ha finito doom più di una volta.

Ma il motivo del mio intervento è un altro ossia il fatto che l'uomo NON è un animale notturno.
Non lo è oggi e molto probabilmente non lo era manco ai tempi di re artù o anche prima.
Quando i ragazzi fanno il botto in macchina tornando dalla disco non fanno altro che dimostrare il mio pensare.
Sebbene la moderna tecnica ci ha fornito modo di illuminare a giorno senza troppi problemi è sempre una forzatura.

Non a caso in TUTTI i film del vecchio west la prima cosa che si faceva (oltre a mettere i carri pronti a muovere per l'arrivo degli indiani) era accendere un bel fuoco per non essere divorati dai predatori (là c'erano i coyote ma sempre canidi erano) e oviamente si tenevano i fucili carichi e pronti.

Discorsi come "quella è casa loro" "il mondo è in prestito " "sono loro i padroni dei boschi" mi fanno comunque pensare.. Da un lato la figura del lupo,sicuramente un grosso predatore e il fatto che ci sia stato IMPOSTO da chissà chi per fandonie (a mio avviso nè) ecologiste che culminano nel gretinismo tundberghiano imperante in chi non pensa con la propria testa.

Dall'altro però il fatto che forse trasformare tutto per il gusto di farlo o propria (troppa) comodità a volte può sfociare in eccessi.

Probabilmente non vi sarebbe capitato nulla anche perchè a meno che il lupo non abbia VERAMENTE tanta fame non attacca l'uomo. Ma ci puoi mettere la mano sul fuoco?

Del resto i discorsi i battibecchi tra chi vuole la natura "luna park" (PRESENTE!!!!) e chi la vuole come mausoleo o museo per mummie sono all'ordine del giorno anche qui (oltre che su altri 999 forum) .

Il grosso errore è stato non trovare il bivacco (anche se in teoria per il coviddì non avreste potuto usarlo ma occhio non vede cuore non duole....ergo si fot[NON SI DICE]) e tutte le peggiori avventure tanto declamate in tanti film iniziano da errori così.

Io in vita mia di "ululati" seri ne avrò sentiti un paio. Uno al trincerone dopo che abbiamo ritirato nel pulmino,fari,amplificatori,fornelli.
L'altro quando venivamo via da un rave attraverso la boscaglia per non incontrare "certa brutta gente".

Avevo sentito un altro ululato (ed era veramente lupino....! opera lirica!) collaudando una indecente fonovaligia dual almeno 30 anni fa ma non fa testo. Quella si che meritava i pallettoni visto come suonava male!
 
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punti di vista per carità.

Il lupo nella mia scala dei valori è molto in basso,in quanto abituale frequentatore di allevatori (e alcuni sono anche parenti) e si farebbe molto in fretta a finire nel solito discorso che inizia nelle cose imposte e finisce nel suono di fucile a pompa che carica e poi spara tanto piacevole a chi ha finito doom più di una volta.

Ma il motivo del mio intervento è un altro ossia il fatto che l'uomo NON è un animale notturno.
Non lo è oggi e molto probabilmente non lo era manco ai tempi di re artù o anche prima.
Quando i ragazzi fanno il botto in macchina tornando dalla disco non fanno altro che dimostrare il mio pensare.
Sebbene la moderna tecnica ci ha fornito modo di illuminare a giorno senza troppi problemi è sempre una forzatura.

Non a caso in TUTTI i film del vecchio west la prima cosa che si faceva (oltre a mettere i carri pronti a muovere per l'arrivo degli indiani) era accendere un bel fuoco per non essere divorati dai predatori (là c'erano i coyote ma sempre canidi erano) e oviamente si tenevano i fucili carichi e pronti.

Discorsi come "quella è casa loro" "il mondo è in prestito " "sono loro i padroni dei boschi" mi fanno comunque pensare.. Da un lato la figura del lupo,sicuramente un grosso predatore e il fatto che ci sia stato IMPOSTO da chissà chi per fandonie (a mio avviso nè) ecologiste che culminano nel gretinismo tundberghiano imperante in chi non pensa con la propria testa.

Dall'altro però il fatto che forse trasformare tutto per il gusto di farlo o propria (troppa) comodità a volte può sfociare in eccessi.

Probabilmente non vi sarebbe capitato nulla anche perchè a meno che il lupo non abbia VERAMENTE tanta fame non attacca l'uomo. Ma ci puoi mettere la mano sul fuoco?

Del resto i discorsi i battibecchi tra chi vuole la natura "luna park" (PRESENTE!!!!) e chi la vuole come mausoleo o museo per mummie sono all'ordine del giorno anche qui (oltre che su altri 999 forum) .

Il grosso errore è stato non trovare il bivacco (anche se in teoria per il coviddì non avreste potuto usarlo ma occhio non vede cuore non duole....ergo si fot[NON SI DICE]) e tutte le peggiori avventure tanto declamate in tanti film iniziano da errori così.

Io in vita mia di "ululati" seri ne avrò sentiti un paio. Uno al trincerone dopo che abbiamo ritirato nel pulmino,fari,amplificatori,fornelli.
L'altro quando venivamo via da un rave attraverso la boscaglia per non incontrare "certa brutta gente".

Avevo sentito un altro ululato (ed era veramente lupino....! opera lirica!) collaudando una indecente fonovaligia dual almeno 30 anni fa ma non fa testo. Quella si che meritava i pallettoni visto come suonava male!

Ovviamente ognuno ha il suo modo di pensare dato dalle proprie esperienze e conoscenze e io rispetto e accetto tutto questo.Poi si sa che questo discorso riguardo ai lupi assomiglia un po' alla storia tra i cowboy e gli indiani..chi dava ragione ai coloni chi ai nativi..entrambi avevano le proprie motivazioni ma chi alla fine aveva veramente ragione?
Tornando alla discussione come abbiamo scritto entrambi, non sarebbe successo nulla ,ma la mano sul fuoco non ce l' avrei messa e ti spiego pure il perche'.E' documentato e risaputo che nella zona dell' altopiano di Asiago girano e cacciano 24,25 esemplari divisi in 3 branchi..si fa presto a fare i conti...fame?Sicuramente piu' di noi dato che gli ungolati scendono parecchio, le malghe sono tutte chiuse(ormai anche a fare il malgaro e' diventata un'impresa impossibile), e via di predare qualche cassonetto della spazzatura vicino a qualche piccolo borghetto non credo riescano a fare altro..credo che se iniziavamo a cucinare salsicce e salame ce li avremmo avuti ancora piu' vicini e mangiare sapendo che hai un branco di lupi che ti osserva non credo sarebbe stato il massimo...non sono ne un pro lupo ne un no lupo ma li considero animali e come tali non posso sapere la reazione che hanno,per quello ce ne siamo andati anche perche' non avevamo nessun fucile con noi e anche se lo avessimo avuto non sarebbe cambiato nulla(ti vorrei mettere una smile con l' occhiolino ma non riesco ad inserirla)
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Esperienza interessante.

Personalmente, mai sentito un ululato di lupo dal vivo.
Ciao Wombat era la prima volta anche per noi e sentirlo così da vicino credo sia stata un' esperienza unica
 
Sono belle esperienze in natura ed ho piacere per voi, personalmente in un trek questa estate di passaggio in Basilicata, poco prima dell'alba sono stato destinatario da parte di un lupo di un sordo ringhio che non mi ha spaventato semplicemente perchè ero in un contesto protetto.
 
Sono belle esperienze in natura ed ho piacere per voi, personalmente in un trek questa estate di passaggio in Basilicata, poco prima dell'alba sono stato destinatario da parte di un lupo di un sordo ringhio che non mi ha spaventato semplicemente perchè ero in un contesto protetto.
Bellissima la tua conoscenza anche perché lo hai visto.. Noi invece eravamo in mezzo al nulla e molto probabilmente erano in branco.. L ulalato era o in avviso che avevamo invaso il loro territorio o un avviso ai membri che c era un pericolo.. Resta il fatto che me lo ricorderò per molto tempo
 
E' documentato e risaputo che nella zona dell' altopiano di Asiago girano e cacciano 24,25 esemplari divisi in 3 branchi..si fa presto a fare i conti...fame?Sicuramente piu' di noi dato che gli ungolati scendono parecchio, le malghe sono tutte chiuse(ormai anche a fare il malgaro e' diventata un'impresa impossibile), e via di predare qualche cassonetto della spazzatura vicino a qualche piccolo borghetto non credo riescano a fare altro..


Non sono esperto, solo qualche lettura, ma direi che se nella zona di Asiago, sono registrati 3 branchi stabili di lupi, significa che gli stessi hanno valutato che la zona può dare loro sostentamento. Sicuramente non sarà un gioco reperire cibo per loro, ma se il loro istinto ed esperienza li fa stare li, un motivo c'è
PS bella esperienza semtire ululati!!!
 
Ecco spiegate le impronte che non mi tornavano, ieri, dalle parti di Rubbio. Non mi sembrano impronte di cani, inoltre sono molte.
Vabbè, speriamo bene...
 

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ho visto decine di lupi , sopratutto nelle mie notturne ma non si sono MAI avvicinati a meno di 20 metri...
una volta sgranocchiavano una carcassa di una mucca e noi eravamo dentro una baracca a pochi metri e quando ci avvicinavamo per filmarli ...scappavano, non di corsa ma col loro goffo andare per poi ritornare a mangiare incuranti della nostra presenza...eravamo in due

....un altra volta (sempre di notte) hanno attaccato un gregge scappato da un recinto in montagna e hanno fatto strage di circa 20 capi e noi eravamo la...in mezzo al fuggi fuggi con i cani pastore che non c e l hanno fatta a tenere testa al branco............, noi volevamo raggiungere una sorgente d acqua.... e francamente ci siamo spaventati piu che altro dalle strilla delle pecore e capre sgozzate ma loro si sono completamente disinteressati di noi delle nostre lampadine e sopratutto dei nostri petardi---- avevano ben altro da fareo_O
a me non fanno paura perche li trovo schivi e paurosi ....da quello che ho capito.
 
Bellissima la tua conoscenza anche perché lo hai visto.. Noi invece eravamo in mezzo al nulla e molto probabilmente erano in branco.. L ulalato era o in avviso che avevamo invaso il loro territorio o un avviso ai membri che c era un pericolo.. Resta il fatto che me lo ricorderò per molto tempo
immagino che la tua ipotesi sia giusta. Piccole esperienze come le nostre sono "particolari" ;) :D
 
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