Sulle Marmarole, oltre ai rif. Baion e Ciareido, consiglio il rif. Chiggiato (raggiungibile da Calalzo - Val d'Oten o da località "La Stua"). Panorama spettacolare, forse uno dei migliori delle Dolomiti Orientali.
Poi ci sarebbe anche il bivacco Tiziano (partendo da Auronzo, casa alpina Domenico Savio): arrivato qui, se si prosegue verso la forcella Jau della Tana si può vedere il ghiacciaio (o quel che rimane) del Cimon del Froppa (la vetta più alta delle Marmarole), dove qualche anno fa c'erano anche gli stambecchi. Ho provato ad andarci con
@paiolo Domenica scorsa e mi sembrava (fino a dove siamo arrivati) abbastanza praticabile, anche se alcuni piccoli tratti sono esposti e bisogna fare un po' di attenzione.
Poi un altro giro consigliato è, sempre da Calalzo- Val d'Oten, andare sul al Pian dell'Antelao e poi alla forcella Piria o forcella Ciampestrin o alla forcella del ghiacciaio. Da quest'ultima puoi vedere il ghiacciaio dell'Antelao (quel che ne rimane), e se ti va attraversarlo con la ferrata e arrivare al rif. Galassi. Dai primi due invece andare al rif. Antelao e poi ridiscendere verso Pozzale e poi Calalzo.
Un altro giro è intorno al Pelmo, montagna davvero caratteristica a forma di "sedia" (qui detta "il Caregon del Padreterno"), teatro della prima salita in vetta con intento alpinistico (1857, John Ball). Da San Vito di Cadore o da Villanova di Borca si può fare un giro completo intorno al massiccio passando 3 rifugi (Venezia, Città di Fiume, Passo Staulanza), con bei panorami su Antelao e Civetta.