Dati
Data: 26-27 luglio 2023
Regione e provincia: Sondrio
Località di partenza: Traona
Località di arrivo: Bagni Masino
Chilometri: 29
Grado di difficoltà EE
Dislivello in salita: 4000 mt
Dislivello in discesa: 3000 mt
Quota massima 2750
Sentiero Bonatti http://www.paesidivaltellina.it/sentierobonatti/
L'unica differenza è che al posto di partire da Dubino sono partito da Traona, allungandola un pelo.
Era da tempo che volevo provare a fare un trekking , il sentiero Walter Bonatti sembrava interessante, anche perchè potevo deviare nel caso fossi "saltato" , l'idea era di dividerlo in 2 giorni e mezzo , avevo controllato il meteo e avevo disponibili due giorni e mezzo ottimi , ora posso dire che ho avuto due giorni PERFETTI.
Day 1 18 km 2800 d+
Parto alle 8:30 da casa, mia madre mentre esco mi fa una battuta "alla peggio torna in giù, in discesa rotolano anche i sassi" certo, ma non sono un sasso!
La prima ora sono un dolore unico, ma faccio finta di niente, alle12 sono al bivacco pra brusada 1520 mt mi fermo a fare pausa, vado più spedito di quanto immaginavo e i dolori sono spariti.
Raggiungo verso le 14 il passo Culmine 1850 mt , attivo la seconda traccia P.Culmine - bivacco primalpia 7.5 km 950d+
dopo qualche ora raggiungo la Bocchetta di Val bassa, scendendo noto che non sono un "sasso" , i muscoli mi presentano il conto, ma li ignoro e scendo, ho qualche ora di luce quindi decido di tirare fino al Bivacco primalpia , la discesa dalla forcelletta (2200) al Bivacco (1950 ) è stata una via crucis.... ma alle 20 entro in Bivacco , sarà un problema del Roberto di domani , ora metto su un piatto di pasta.
Day 2 11 km 1200 d+
Mi sveglio alle 9 , ho dormito come un sasso
Dal bivacco salgo tranquillo fino ai 2300 del lago del marzell , poi prendo verso la Bocchetta di Spluga che punta verso la Bocchetta del Calvo (2750) , dalla B Spluga al Calvo è stata la parte più dura, l'avevo già capito prima ma qui il discorso di essere leggeri di "Hervè" per muoversi più sicuri su quei massi, aveva un maggior valore.
Un 70-80 mt dalla bocchetta mi fermo per mangiare uno snack e tirare fiato , ho un gruppo di venti capre ad almeno 200 mt , attratte da me partono a tutta , una impavita mi si avvicina e cerca di rubarmi la barretta (!!) gli do una sberla e si allontano
non me lo aspettavo un comportamento simile, sarà colpa di qualche escursionista idiota?
Sopravvisuto alle caprette mi rimangono gli ultimi 20 metri di ascesa , mi aggrappo alla catena e sono su, Bocchetta del Calvo , 2750 mt dislivello max raggiunto a piedi.
La vista che si apre verso la Val Masino è spettacolare, nonostante realizzo che scendere sarà un incubo , sprizo gioia da ogni poro.
La discesa è abbastanza a picco, ci sono pezzi con catene, il problema è che frana parecchio, di sicuro il tratto più tosto di tutto il sentiero è scendere dal Calvo, da qui alla Omnio sarà un massacro ... mentre dalla Omnio ai Bagni è stato istruttivo, avevo dolori di muscoli che neanche conoscevo !
Arrivo ai Bagni di Masino all 17:30 , realizzo di aver chiuso da Merenderos un sentiero di tutto rispetto , giunto a casa quindi festeggio con pizza Kebab e weiss media.
Alla fine sono partito cosi https://lighterpack.com/r/dlyw3q
avrei potuto evitarmi i gambali e il piumino o portarmi il piumino e non il pile tanto bastava
Non ho mai caricato più di 2 litri, la filtravo strada facendo.
Le calze sapevo che mi avrebbero dato qualche fastidio, appunto cosi è stato.
Il resto perfetto, lo zaino ferrino slalom di trentanni fa modificato in ottica "moderna" si è rivelato ottimo , le bottiglie sono un pò alte ma non mi hanno mai dato fastidio.
i bastoni da 6 euro del decathlon hanno passato il collaudo, sono state le mie stampelle in salita e discesa
Un grazie a tutti per essere stati d'ispirazione, bellissima esperienza .
Data: 26-27 luglio 2023
Regione e provincia: Sondrio
Località di partenza: Traona
Località di arrivo: Bagni Masino
Chilometri: 29
Grado di difficoltà EE
Dislivello in salita: 4000 mt
Dislivello in discesa: 3000 mt
Quota massima 2750
Sentiero Bonatti http://www.paesidivaltellina.it/sentierobonatti/
L'unica differenza è che al posto di partire da Dubino sono partito da Traona, allungandola un pelo.
Era da tempo che volevo provare a fare un trekking , il sentiero Walter Bonatti sembrava interessante, anche perchè potevo deviare nel caso fossi "saltato" , l'idea era di dividerlo in 2 giorni e mezzo , avevo controllato il meteo e avevo disponibili due giorni e mezzo ottimi , ora posso dire che ho avuto due giorni PERFETTI.
Day 1 18 km 2800 d+
Parto alle 8:30 da casa, mia madre mentre esco mi fa una battuta "alla peggio torna in giù, in discesa rotolano anche i sassi" certo, ma non sono un sasso!
La prima ora sono un dolore unico, ma faccio finta di niente, alle12 sono al bivacco pra brusada 1520 mt mi fermo a fare pausa, vado più spedito di quanto immaginavo e i dolori sono spariti.
Raggiungo verso le 14 il passo Culmine 1850 mt , attivo la seconda traccia P.Culmine - bivacco primalpia 7.5 km 950d+
dopo qualche ora raggiungo la Bocchetta di Val bassa, scendendo noto che non sono un "sasso" , i muscoli mi presentano il conto, ma li ignoro e scendo, ho qualche ora di luce quindi decido di tirare fino al Bivacco primalpia , la discesa dalla forcelletta (2200) al Bivacco (1950 ) è stata una via crucis.... ma alle 20 entro in Bivacco , sarà un problema del Roberto di domani , ora metto su un piatto di pasta.
Day 2 11 km 1200 d+
Mi sveglio alle 9 , ho dormito come un sasso
Dal bivacco salgo tranquillo fino ai 2300 del lago del marzell , poi prendo verso la Bocchetta di Spluga che punta verso la Bocchetta del Calvo (2750) , dalla B Spluga al Calvo è stata la parte più dura, l'avevo già capito prima ma qui il discorso di essere leggeri di "Hervè" per muoversi più sicuri su quei massi, aveva un maggior valore.
Un 70-80 mt dalla bocchetta mi fermo per mangiare uno snack e tirare fiato , ho un gruppo di venti capre ad almeno 200 mt , attratte da me partono a tutta , una impavita mi si avvicina e cerca di rubarmi la barretta (!!) gli do una sberla e si allontano
non me lo aspettavo un comportamento simile, sarà colpa di qualche escursionista idiota?
Sopravvisuto alle caprette mi rimangono gli ultimi 20 metri di ascesa , mi aggrappo alla catena e sono su, Bocchetta del Calvo , 2750 mt dislivello max raggiunto a piedi.
La vista che si apre verso la Val Masino è spettacolare, nonostante realizzo che scendere sarà un incubo , sprizo gioia da ogni poro.
La discesa è abbastanza a picco, ci sono pezzi con catene, il problema è che frana parecchio, di sicuro il tratto più tosto di tutto il sentiero è scendere dal Calvo, da qui alla Omnio sarà un massacro ... mentre dalla Omnio ai Bagni è stato istruttivo, avevo dolori di muscoli che neanche conoscevo !
Arrivo ai Bagni di Masino all 17:30 , realizzo di aver chiuso da Merenderos un sentiero di tutto rispetto , giunto a casa quindi festeggio con pizza Kebab e weiss media.
Alla fine sono partito cosi https://lighterpack.com/r/dlyw3q
avrei potuto evitarmi i gambali e il piumino o portarmi il piumino e non il pile tanto bastava
Non ho mai caricato più di 2 litri, la filtravo strada facendo.
Le calze sapevo che mi avrebbero dato qualche fastidio, appunto cosi è stato.
Il resto perfetto, lo zaino ferrino slalom di trentanni fa modificato in ottica "moderna" si è rivelato ottimo , le bottiglie sono un pò alte ma non mi hanno mai dato fastidio.
i bastoni da 6 euro del decathlon hanno passato il collaudo, sono state le mie stampelle in salita e discesa

Un grazie a tutti per essere stati d'ispirazione, bellissima esperienza .