Recensione United Cutlery Bushmaster Bushcraft Explorer

Ho appena ricevuto il United Cutlery Bushmaster Bushcraft Explorer un coltello da bushcraft molto classico
Cercherò di dare le prime impressioni e man mano aggiornerò la recensione proseguendo nell'uso del coltello.
ma partiamo con ordine.

Lama economica che costa 41€ compreso il fodero
manico in zebrawood
perni in ottone
fodero in cuoio con porto sia orizzontale che verticale. (Porto orizzontale praticamente inutile senza modifiche)

Acciaio Lama 1095 con copertura sul lato piano
Dettaglio lama: Filo scandi con microbisello
Lunghezza lama: 10.80cm/4.25in
Spessore lama: 3.00mm/0.118in
Sistema di porto: fodero in cuoio marrone
Tipo di costruzione: Full Tang
Lunghezza totale: 24.13cm/9.50in
Made in: China
Peso: 190 grammi

Allora il prodotto è cheap ed è inutile pensare diversamente quindi le considerazioni vanno comunque pesate su un coltello da 40 euro.

Detto ciò è fatto bene, le finiture sono mediamente buone e non vi sono evidenti scollamenti o problemi nella levigatura ecc.
La lama è bella dritta e il filo è anch'esso ben fatto.
Io sono piuttosto esigente in quanto ad affilatura, ma devo dire che è arrivato ben affilato e tagliente a rasoio.
L'acciaio è 1095 per cui acciaio valido e ben conosciuto che se temprato bene da ottime soddisfazioni.
Dai primi test mi sembra tutto in ordine in quanto a tempra. Ho fatto una prova della punta su un ceppo di radica di tuja e ha retto benissimo staccando dei bei pezzi di 1cm di legno senza problemi.
Il manico in legno è ben levigato ma mantiene comunque un certo grip a mano libera. Con i guanti mi è risultato leggermente scivoloso.
Io ho mani piccole (mis 8 di guanti) e trovo il manico leggermente grande per me. Per cui penso sia dimensionato correttamente anche per mani più grandi. In ogni caso la forma e la profilatura aiutano ad avere una buona sensazione in mano di sicurezza.

Ora veniamo alle prove.
Premetto che se scandi preferisco sia scandi. Per cui non sono un amante dei microbevel sugli scandi.
Non ho fatto chissà cosa, un po' di tagli su legna piccola, un trystick, un po' di batoning spaccando qualche pezzo di betulla (un po' rognosa per essere betulla perché non proprio secchissima e facente parte della parte bassa di un bel tronco, molto fibrosa).
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primo. Spacco con batoning di pezzi di circa 6x15 cm fino ad arrivare alla dimensione da featherstick. Nessun problema anche se la copertura lama si toglie abbastanza facilmente come si poteva intuire anche senza provarlo ehehhe.
Sul trystick direi molto bene, il 1095 morde bene e il tagliente affilato fa il resto del lavoro. Non è come lavorare con un pukko affilato scandi zero ma se la cava egregiamente.
L'unico piccolo difetto è che il microbisello obbliga ad angoli di taglio strani facendo sì che, a volte, la lama lateralmente tocchi e faccia saltare il movimento di taglio.
ora lo userò per un po' così poi penso che lo porterò scandi a zero se il tagliente continua a tenere così bene.
Nell'intaglio pialla bene e lascia il legno bello pulito e liscio come si vede nei dettagli.
la cosa che mi ha stupito è che dopo il batoning, il trystick e diversi tagli compreso un leggero chopping per provare su un ramo secco di circa 4-5 cm di diametro, il filo è rimasto molto tagliente. In un punto verso la pancia aveva perso leggermente mordente ma per il resto era quasi come da fabbrica. Stroppatina su cuoio e un rimasuglio di pasta fine 5-6 passate gli hanno ridato immediatamente la verve perduta.

proseguiranno le prove probabilmente con legna verde, compiti tipo picchetti, cibo e le varie cose che possono servire.
Per ora devo dire che per essere un coltello economico, lavora bene e l'acciaio sembra ben fatto.

Ultima cosa il fodero ha bisogno di una cucitura sulle striscie per il porto orizzontale oppure la sostituzione del velcro, oppure la sostituzione completa con una fascetta velcrata. E secondo me ha bisogno anche di un dangker. Io mi sono arrangiato con un anello e un moschettone da cintura ma sicuramente mi farò un bel dangler di pelle.

se avete domande sono qui
 

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Interessante, bella recensione!! Mi piace molto il design del manico e lo spessore da taglio che ha. Ovviamente non è un prodotto di fascia alta, ma dalle prime prove sembra valido.

Non conoscevo questa linea Bushmaster della United, pensavo facessero principalmente articoli da collezione, come i vari prodotti con licenza tratti dai film, il signore degli anelli, lo hobbit, the expendables.... i coltelli disegnati da Gil Hibben, altre robe trash da zombie apocalypse ecc ecc.
 
Grazie ragazzi. Onorato.
@zoro si il manico è comodo, sagomato bene. Con il guanto nella mano, per me, risulta troppo spesso perché avendo la mano piccola mi è già "al limite" senza guanto.

L'ho preso per provare la tipologia di coltello, per capire se mi piace o meno da usare.
Se mi piacerà allora prenderò probabilmente il casström in sleipner. Che è piuttosto simile ma di livello maggiore.
 
Grazie ragazzi. Onorato.
@zoro si il manico è comodo, sagomato bene. Con il guanto nella mano, per me, risulta troppo spesso perché avendo la mano piccola mi è già "al limite" senza guanto.

L'ho preso per provare la tipologia di coltello, per capire se mi piace o meno da usare.
Se mi piacerà allora prenderò probabilmente il casström in sleipner. Che è piuttosto simile ma di livello maggiore.
Il manico potresti sagomarlo un po a mano e renderlo più comodo per te. Io a volte l'ho fatto e i risultati possono essere ottimi
 
Allora piccolo aggiornamento, dopo qualche giorno di prove mi sono reso conto che quel microbisello gigante va eliminato. Parto quindi con calma a riprofilare la lama con un bisello scandi leggermente convex.
Vi metto i passaggi e poi le immagini così avete più o meno la scansione, magari può servire a qualcuno.

Inizio con la shapton 320 lato concavo. Tempo circa 1 ora
1.jpg
Con questa pietra posso riprofilare completamente la lama. In questo caso ho usato il lato "consumato" invece di quello piatto, per poter dare al profilo un andamento leggermente convex sfruttando la curvatura della pietra.
Infatti come si vede dalla foto, già alle prime passate (foto dopo circa 15. minuti di lavoro) vedete una parte, quella centrale del bisello scandi, ancora praticamente intonsa, mentre le parti vicino al filo e vicino all'attaccatura del bisello consumate dalla pietra.

Dopo un oretta di lavoro sono arrivato al buono, tralaltro notando anche un leggerissimo disallineamento del bisello che ho provveduto a mitigare. Se guardate bene le foto si vede che i due lati sono leggermente differenti in quanto a consumo di materiale.
2.jpg 3.jpg

Inoltre la parte vicino al choil era leggermente più fine del resto e quindi ho fatto una certa fatica a portarla a livello del resto.

Dopo questo passaggio di base sono passato alla 800, una king bella grossa che uso spesso come base di partenza quando non devo riprofilare.
4.jpg
Subito dopo passo la 1000, una naniwa e poi gli ultiimi due passaggi con la 3000 e la 6000
5.jpg
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20220227_172037.jpg
Se guardate bene l'ultima immagine, dopo il passaggio sullo strop, si vede come abbia ancora due punti non perfetti. Non ho rifinito molto l'affilatura perchè non mi serviva su una lama da 40 euro. Ovviamente su lame più importanti vado a lavorare molto più di fino e faccio più passaggi intermedi fra le pietre per avere una bella superficie oltre che un filo perfetto.
Inoltre, avendo leggermente convessato il filo, esteticamente non è bellissimo perché c'è qualche rimasuglio dell'affilatura precedente a macchina che si vede al centro del bisello.

Anche qui, non mi sono soffermato più di tanto perchè andrà via con le successive affilature che tanto su un 1095 non saranno così rare.

Detto ciò, alla prova pratica, ... TAGLIA DA PAURA!!!
Daltronde il 1095 affilato a zero, non può che tagliare bene.
La prova è stata fatta su carta fine tipo quotidiano, praticamente non la senti quasi tagliare e si riesce a far ruotare il taglio almeno due volte facendo le curve quindi ... mooolto molto bene.

Aggiungo. lavoro totale circa 2 ore.
 
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Aggiornamento.
Mi è capitato usandolo, che ho colpito il terreno e ho beccato, guarda caso, proprio una bella pietrolina da 2cm che ovviamente è bella stronzetta essendo tipo pietra di fiume.
Ebbene chipping sul filo che, essendo stato portato a un vero scandivex è molto fine.
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Risultato? Prova di affilatura sul campo con dc4 e cc4.
Devo dire che la facilità di affilatura del 1095 è ottima. In poco più di 10 minuti ho riportato il filo a posto prima con la diamantata poi con la pietra nera e poi giusto una passata di bianca ceramica per affinare il lavoro. Stroppatina sul fodero della pietra e tagliava di nuovo a rasoio.

Detto ciò il danno, visto che il colpo non era qualcosa di micidiale, mi fa pensare che la tempra non sia così eccellente, come d'altronde si poteva pensare. Non è nemmeno male a dire il vero perché da quando ho scritto la recensione l'ho sempre usato e non ha mai mostrato grossi cedimenti, anche tagliando cartone, policarbonato, legnetti secchi e verdi praticamente 3-4 volte a settimana cone minimo. E tralaltro fino ad oggi non avevo mai nemmeno dovuto ravvivare il filo che è sempre rimasto molto tagliente.
Come vedete dal dettaglio la lama è stata usata ehehheheh

Resto dell'opinione che per 40 euro sia un buon acquisto, non certo il coltello woodlore definitivo ma invece un buon coltello da maltrattare senza timore e con cui fare esperienza anche nell'affilatura per esempio.
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Aspetta. Cerco di essere più chiaro .
sono due cose diverse.
Quello che intendevo dire è che, come strop, uso semplicemente la custodia della dc4 con la pietra dentro e ci passo sopra la lama. In caso ti puoi portare pure un po' di pasta fine da mettere sul lato grezzo.
Comunque per farti uno strop ti basta un po' di cuoio e un pezzo di legno piatto.
Non serve comprarlo, o perlomeno mi sembra assurdo comprarlo quando lo si può fare da soli facilmente.

La CC4 invece è uguale alla DC4 con la differenza che ha un lato nero di media grana (come la DC4) e un lato bianco con una pietra ceramica molto fine.
Questo lato permette di passare da un'affilatura valida sul campo ottenibile con la parte nera media (circa 1000) ad una un po' più fine che penso sia equivalente ad una 3000 circa.
Il passaggio successivo sulla custodia serve a pulire bene le bavette rimaste
 
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