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Ho un paio di sandali da trekking ma pesano (visto il mio piedone) 8 etti !! però mi piaceva l'idea di poterle anche usare per camminare. Altrimenti un paio di ciabatte ma quale ? quelle in casa si aggirano intorno al mezzo chilo, un po' tantino ...
consigli ?
I sandali da trekking sono a mio giudizio una gran cosa. Ti consentono sia di utilizzarli per farci la doccia (elimineresti quindi il peso delle ciabatte) sia come scarpe post camminata o come scarpe di backup nel caso ti si presentassero vesciche o altri problemi con i tuoi scarponi.
In sostanza per me io porterei solo le scarpe per camminare e i sandali.
Ciao,
io sono partito con un 30 litri e non mi è mai mancato nulla, dentro c'entrava anche un po' di cibo che mangiavo lungo il cammino.
I sandali sono per me quasi fondamentali per un cammino così lungo. Nel caso ti si dovessero presentare le vesciche, a volte sono indispensabili per continuare a camminare. La sera ti danno la possibilità di far respirare e riposare il piede e sostituiscono i sandali per la doccia.
Valuta se è il caso di portare scarpe basse al posto dello scarpone, che a mio parere è superfluo per questo cammino (si parla sempre di peso che portiamo sopra le spalle, ma mai di quello che solleviamo per tutto il giorno da terra mentre camminiamo
)
Quoto in pieno questo post!!! I problemi creati dalla mancanza di un qualcosa sono sempre inferiori a quelli creati dall'eccesso di peso. un giorno di camminata con 20 kg sulle spalle possono non essere un problema, trenta giorni di camminata continuativa anche solo con 5 kg sono un problema in quanto ti cambia la tua normale postura.
A me la vita in ostello piaceva molto, pur con le sue 'scomodità' (gente che russa, zero privacy ecc).
Ho conosciuto dei ragazzi che avevano la tenda ma che ogni 3-4 giorni facevano tappa in ostello x una doccia seria e x lavare le cose..
Spiegavano anche che la tenda diventa "problematica" perché va ripiegata asciutta, quindi loro ogni mattina dovevano aspettare circa le 10 (era maggio) xché il sole l'asciugasse o lo facevano loro...
X via del peso di tenda, materassini ecc e delle partenze ritardate rispetto ai pellegrini saccopelisti (molti alle 7 sono già in cammino) le loro tappe erano di circa 12-15 km contro i 20-25 degli altri
Ps: tieni conto del periodo di cui parlo, maggio. Penso che i mesi estivi regalino ore in piu
Quoto in pieno anche questo post! Una tenda bagnata va gestita altrimenti ti bagna tutto il resto dell'attrezzatura, e trattandosi qui di un'avventura da 30 gg non è una cosa da sottovalutare. Oltre il peso della tenda dovrete poi calcolare di aggiungere il peso del materassino e quello di un sacco a pelo diverso da quello che usereste in un albergue.
In sostanza, premettendo che tutti poi possono fare tutto, secondo me dovreste:
-State più leggeri possibile
-Dormite negli albergue, gli euro risparmiati dormendo in tenda non valgono il disagio che questa crea a livello organizzativo
-Portatevi i
tappi per le orecchie e per incanto tutti smetteranno di russare.
-Portatevi poche cose, ed una saponetta da bucato. Appena arrivati vi lavate, lavate le vostre cose e le mettete ad asciugare, ed il giorno dopo il gioco ricomincia.
-Evitate il cotone, impiega tanto tempo per asciugare e non tiene caldo se bagnato; un pile vale più di una felpa. Viva quindi i tessuti sintetici ed i materiali tecnici.
-Evitate navigatori, macchine fotografiche, lampade da millemila watt, contapassi, cardio-orologi, smartwatch ed altri ammennicoli elettronici vari; sono tutte cose che nei 30 gg andranno ricaricate, quindi altro peso in più. Portatevi solo il cellulare, di giorno lo impostate in modalità aereo in modo da consumare zero batteria utilizzandolo solo per farci le foto. Alla vi potrete concedere invece di accenderlo normalmente per comunicare con i vostri cari. In questo modo la batteria durerà di più.