Proposta Uscita alla maniera "antica"

Proposta rivolta ovviamente a persone maggiorenni/adulte. Ogni persona sarà responsabile della propria persona, del proprio materiale, delle proprie decisioni ed azioni. Senza eccezioni. Non sono previsti istruttori, capi, guru, superiori, gerarchie. Non sono previste toppe, certificati, livelli. Non sono previste prove, gare, esibizioni, dimostrazioni. Tutto si concentra sul vivere un'esperienza di vita in natura, con la natura. Convivialità, rispetto, altruismo, disponibilità, molto importanti, ma senza che si levino le responsabilità dell'individuo. Ovviamente massima umiltà, discrezione.
OVVIAMENTE SE NON TI PIACE LA FILOSOFIA, L'APPROCCIO, IL GENERE DI USCITE, INUTILE PRENDERSELA O PARTECIPARE.

Non servono molti dettagli sull'ambiente, contesto, ecc Essendo una proposta rivolta a coloro che praticano già questo genere
di passione, interesse, ecc con questo approccio minimale, non serve, si é già capaci dalla A alla Z. Insomma, chì si spaccia per capace sà già vivere in natura senza alcun problema.

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Le abilità di cui parlo sono quelle legate al saper vivere in natura, di natura, con la natura. Senza bisogno d'altro, soprattutto su tempi così irrisori.

Da organizzare 5 giorni circa nel mese di febbraio.
Zona Valli del Locarnese, Ticino, Svizzera.


QUINDI, BENVENUTI A TUTTI COLORO A CUI INTERESSA CONCRETAMENTE
CONSAPEVOLI CHE L'UNICA QUESTIONE SIA VOLERLO O MENO, CHE PER IL
RESTO SE VOLESSERO NE AVREBBERO LA POSSIBILITÀ, DI TEMPO, ECC
 

NOTA AMMINISTRATORE: gli eventi proposti sono regolati dall'articolo 7 del regolamento, prendine visione. Richiedi la compilazione del modulo informativo per chiarire: le difficoltà dell'evento, l'equipaggiamento, le capacità e l'esperienza necessaria.
Organizza e partecipa agli eventi in sicurezza, con criterio, umiltà e competenza, qualità fondamentali per praticare le attività outdoor.
Ultima modifica:
In assenza di altri interessati, confermati, mi farò questa uscita dal 3 al 7 febbraio, date non fiscali ma sicuramente incluse. Se qualcuno vuole unirsi sarà il benvenuto/a.

Passione, discrezione, moderazione, minimalismo, DNA selvatico e via ;)
 
In assenza di altri interessati, confermati, mi farò questa uscita dal 3 al 7 febbraio, date non fiscali ma sicuramente incluse. Se qualcuno vuole unirsi sarà il benvenuto/a.

Passione, discrezione, moderazione, minimalismo, DNA selvatico e via ;)
Ciao, l' hai fatta alla fine questa uscita? Ho letto solo ora
 
Ciao, l' hai fatta alla fine questa uscita? Ho letto solo ora
Allora, adesso sono più tranquillo a livello di tempistiche. Quindi posso rispondere in maniera più chiara.

Questa uscita, come proposta quà, di fatto no, perché non ci sono stati utenti interessati.

Ma faccio sempre uscite, quasi a livello settimanale, per comunque più giorni. Quindi da un lato sì, l'ho fatta comunque, perché comunque da solo o in compagnia vado sempre a fare questo genere di attività. Al di fuori del lavoro é l'attività principale e prioritaria.

Adesso che é estate propongo molto meglio. Il caldo, la massa di turisti in natura, ecc non mi portano ad amare troppo le uscite estive. Inoltre trovo più arricchente il periodo autunnale, invernale. Per tornarsene con qualcosa in più di concreto. Ovviamente non smetto mai di uscire, oltre all'importanza di mantenersi attività e "sul pezzo" in natura, é una passione, una parte del mio DNA. Quasi tutto penso, AHAHAH
 
In ogni caso potrei raccontare brevemente e a grandi linee l'esperienza, semplicemente perché le attività sono sempre le medesime, le differenze solo minimali.

Racconto la più lunga uscita dall'inizio dell'anno, visto che il maggior numero di giorni per me significa più arricchimento concreto. Più piacere nel vivere l'esperienza. Quindi senza essere nulla di ché, una permanenza di 18 giorni, incluse le giornate di arrivo e partenza. Raggiunta una zona a 1400 m.s.m, in pieno inverno e quindi con un'ottima coltre nevosa, mi incammino per ritrovarmi in un posto che sò non essere frequentato in quei periodi.

Boschi di Abete caratterizzavano l'ambiente, come quasi sempre con me ho risorse ricavate in altre uscite, ma solo naturali, selvatiche. Quindi avevo bacche di Rosa Canina, Mirtilli, Lamponi, Aglio Orsino, Acetosella, Piantaggine, Selene, Ortica, Timo, radice di Felce Dolce, Carne secca di Cinghiale, formaggio casereccio, Trota affumicata-essiccata, pane di Castagne (semplice).
(NB: secondo la mia filosofia che portare ciò che ci si procaccia comunque e personalmente nella natura, anche se non é nelle medesima uscite, non rovina l'approccio. In quanto se si vivesse in natura, le risorse si accumulano, recuperano, ecc nel tempo).

Il riparo l'avevo costruito in base al tempo, clima, ovvero iniziando con nevicate e temperature miti, attorno ai 0° minime. Per poi passare a tempo asciutto ma con minime attorno a -10°. Non ho scavato nulla, mi sono creato un giaciglio alla base di un grande Abete, ricco di aghi secchi e protetto sopra dall'albero stesso. In quell'uscita nessun fuoco in quanto non ritenevo mi servisse.

Insomma, per me un'ulteriore splendida esperienza di serenità, tranquillità, natura.

NB: sì, non ho fatto foto, video, ecc Perché spesso preferiscono godermela senza "mediaticità".
 
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