Uscita sulla Maiella: con ciaspole o ramponi?

Salve a tutti!
Lo so, è estate, sarà ancora prematuro pensarci, ma nelle uscite sulla Maiella di questi giorni non ho potuto non chiedermi come avrei potuto affrontarle durante il periodo invernale.
Gli itinerari mi piacciono un po' tutti, sia camminate nei boschi che in alta quota.
Quindi la domanda è: ciaspole o ramponi?
In che modo potrei affrontare in pieno inverno un'uscita di 1000 m di dislivello circa, in percorsi boscosi come dalla Piana delle Mele a Rifugio Pomilio o quelli in alta quota che partono da quest'ultimo?
 
Ciao. In realtà più che la quota, la località etc., per la "scelta" sono determinanti le condizioni del manto. Tuttavia, in ambiente innevato i ramponi e la picca andrebbero portati comunque (te lo dico per esperienza) perché quando poi trovi il tratto ghiacciato o anche semplicemente di neve compatta o con crosta, o hai la maturità di tornare indietro / modificare l'itinerario oppure rischi di affrontare poi tratti pericolosi senza attrezzature adeguate. Meglio trovarsi senza ciaspole quando ne avresti bisogno (al massimo ti fai il culo ma vai comunque) piuttosto che senza ramponi (lì invece rischi...).
Questa la mia opinione
 
Ti ringrazio, Viandante. Per quanto riguarda le calzature, i ramponi necessitano di un tipo particolare o vanno bene semplici scarponi da trekking?
 
Ti ringrazio, Viandante. Per quanto riguarda le calzature, i ramponi necessitano di un tipo particolare o vanno bene semplici scarponi da trekking?
Ramponi e scarpe hanno una categoria. Ogni categoria di scarpa può montare solo alcune cat di rampone. Tipo la B1 monta solo ramponi classici (no automatici o semiauto). Attenzione, alcune scarpe (classe B0 mi pare) NON sono ramponabili (eccessiva morbidezza della suola) quindi non vanno montati in quanto non assicurerebbero la tenuta, con conseguenti rischi di sicurezza).
Dipende insomma da quali scarpe hai
 
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