Utensili da taglio per la sopravvivenza

Qui c'è qualcuno che ha un'idea diversa dalla tua dei busse. Ha fatto dei test serissimi.
E mi pare sia uno che se ne intende...

http://www.youtube.com/watch?v=GMrvmRn5nls

E a te quel coltello pare efficente?

Fai la tua ricerca e avrai la risposta.........ecc ecc

Avevi detto tu che non c'erano busse spessi 8mm che arrivavano a 700 gr o giù di lì invece non mi pare sia così.

E al posto di tagliare il fogliettino prova a tagliare un ramo e ti accorgerai che un coltello con uno spessore al filo di 2mm o giù di lì ha una bassissima efficienza e rimbalza sulla legna.

Inoltre ripeto, se uno ha la forza di menar fendenti con un coltello da kg per tagliar tronchi e costruirsi la capanna non è di certo in una situazione survival, sta solo giocando.
 
E a te quel coltello pare efficente?



Avevi detto tu che non c'erano busse spessi 8mm che arrivavano a 700 gr o giù di lì invece non mi pare sia così.

E al posto di tagliare il fogliettino prova a tagliare un ramo e ti accorgerai che un coltello con uno spessore al filo di 2mm o giù di lì ha una bassissima efficienza e rimbalza sulla legna.

Inoltre ripeto, se uno ha la forza di menar fendenti con un coltello da kg per tagliar tronchi e costruirsi la capanna non è di certo in una situazione survival, sta solo giocando.

stavolta sono daccordo con te........magari mi sbaglio ma nei video nn mi pare di vedere tutta sta comodità nella cioppata.......soprattutto il fox del video sopra sembra fare molta fatica (anche se rispetto al busse precedente mi pare di vedere che cioppa vicino ad un nodo...)......bo nn saprei, mi da l'idea di essere meno "fluido" rispetto ad altre lame....nn ho coltelli sopra i 5 di spessore e nn credo di acquistarne per il momento dato che nn credo da profano che abbiano piu pro rispetto a spessori inferiori......

ciaozzzzzzzzzzzz
 
stavolta sono daccordo con te........magari mi sbaglio ma nei video nn mi pare di vedere tutta sta comodità nella cioppata.......soprattutto il fox del video sopra sembra fare molta fatica (anche se rispetto al busse precedente mi pare di vedere che cioppa vicino ad un nodo...)......bo nn saprei, mi da l'idea di essere meno "fluido" rispetto ad altre lame....nn ho coltelli sopra i 5 di spessore e nn credo di acquistarne per il momento dato che nn credo da profano che abbiano piu pro rispetto a spessori inferiori......

ciaozzzzzzzzzzzz

Il succo del discorso è che se sono in una situazione di emergenza la regola principale è quella di consumare meno energie possibili o almeno fare un bilancio tra energie spese ed energie consumate.

Ora, ponendomi in una situazione i emergenza, è conveniente dal punto di vista energetico menare fendenti con un coltello da kilo? un coltello magari spesso al filo che penetra male nel legno?.........sempre che abbia la forza o la possibilità di tagliar legna. Ricordiamoci che siamo in una situazione survival quindi molto probabilmente potrò essere ferito e/o con ridotta mobilità.
 
si si concordo anche stavolta.........
che poi, difficilmente abbiamo bisogno di tagliare tronchi di un certo tipo in generale.......e se lo facciamo di solito è piu per diletto o per passare il tempo che per effettivo bisogno........la sega di un vic va benone di solito se nn si dispone di un segaccio classico....gia così avremmo risolto il 99% dei problemi di questo tipo......

per il resto in linea di massima in una situazione del genere preferirei avere intanto un coltello che conosco e che ho utilizzato in precedenza, giusto per aver ben presente i limiti e i pro........nello specifico preferirei avere un vic o il tanto che utilizzo spesso......in ognio caso mi andrebbe benone.......
 
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Avevi detto tu che non c'erano busse spessi 8mm che arrivavano a 700 gr o giù di lì invece non mi pare sia così.


Ho smentito il peso, non lo spessore. Il bottone della ricerca non funziona bene:biggrin:





E al posto di tagliare il fogliettino prova a tagliare un ramo e ti accorgerai che un coltello con uno spessore al filo di 2mm o giù di lì ha una bassissima efficienza e rimbalza sulla legna.

Questa non la sapevo proprio, rimbalza sulla legna? Chi te la insegnata?



Inoltre ripeto, se uno ha la forza di menar fendenti con un coltello da kg per tagliar tronchi e costruirsi la capanna non è di certo in una situazione survival, sta solo giocando.


Giocando si impara, quello che fai tu, quì:rofl::rofl::rofl:
 
Le situazioni in cui possa scattare il "Survival" possono scaturire in maniera molto diversa.
Disastri naturali: siamo a casa .... Il coltello può anche servire, ma non certo per accendere fuochi o scuoiare uno stambecco.
Stesso evento, terremoto/alluvione ma ci troviamo per strada, che so di ritorno dal lavoro. Ora io non so voi ma quando vado a lavoro o a fare la spesa non mi porto dietro l'ESEE6, al massimo ho il victorinox o, quando mi sento particolarmente sovversivo un pieghevole.

Cambiamo scenario.
Vado in escursione e finalmente sono libero di portarmi l' ESEE6 ...
Torniamo seri, ripeto, vado in escursione... mi perdo. Può capitare, non sarei ne il primo ne l'ultimo. Facciamo anche che mi sono allontanato alcune decine di migliaia di milioni di km dal più vicino insediamento umano, siamo sicuri che mi basti avere un coltello?
Non sarebbe forse più importante sapere quali funghi posso mangiare e quali no? Quali frutti sono velenosi e quali no? Sotto quali piante posso trovare dei tuberi commestibili? Ci sono delle erbe con cui posso all'eventualità curarmi?
Che direzione mi conviene prendere per trovare dell'acqua? ecc ecc ecc....
Con questo non voglio dire che il coltello non sia importante, anzi, lo reputo fondamentale ma cerchiamo di ricordare tutti che, se non ho tutte queste conoscenze, ma solo uno zaino pieno delle migliori lame, migliori accette e migliori seghe, non sono uno costretto al survival, ma UN CARPENTIERE DISPERSO NELLA NATURA :)
:)
Non me ne volere se ti ho quotato a spizzichi e bocconi .... è solo per risparmiare byte :p ..... e per avere un filo a cui agganciarmi.

Condivido perfettamente il tuo pensiero ed è ovvio che avere un coltello non salva nessuno, è quello che c'è fra le due orecchie (e non mi riferisco agli occhiali) che di fatto ti "salva". Avere con sè una astronave e non saperla usare, o non sapere che rotta prendere, è solo in un inutile e dispendioso trasporto di ferro e nulla di più ma questo non toglie, però, che nel momento in cui c'è l'hai, e lo sai usare, questo ti possa essere d'aiuto come può essere d'aiuto sapere quali radici/frutti mangiare e quali no (i funghi non valgono la pena, apporto irrisorio di calorie e rischi notevoli d'avvelenamento se non si conoscono, sono buoni con il risotto o fritti ma come "sopravvivenza" molto meno) come trattare l'acqua ect. ect.

La sopravvivenza, in montagna, che non necessariamente corrisponde a "mi hanno paracadutato dietro le linee nemiche con Rambo, mi sono ferito toccando terra ed ho perso tutto l'equipaggiamento ad esclusione di quello che avevo attaccato alla cintura", è anche la capacità di risolvere gli imprevisti che possono andare dal dormire all'addiaccio perchè improvvisamente è calata la nebbia e non trovi più il sentiero (capita ed è capitato) e la tua "gita" non prevedeva la notte a, mai capitato, perdere lo zaino in seguito ad una caduta rovinosa passando dall'eterna necessità di farsi un fuoco.

Certo non è sopravvivenza alla Rambo, forse è più un disagio per alcuni e per altri è solo un divertente imprevisto, ma ciò non toglie che sono situazioni che possono capitare anche quì e, per il mio modo di pensare che ovviamente è il "mio", sarebbe sciocco non considerare questo solo perchè siamo in Italia paese altamente antropizzato e non siamo in Canada.

In venticinque anni ed oltre di patente mi è capitato una sola volta di dover utilizzare la ruota di scorta ma non mi sognerei mai di andare in giro, in auto, senza la ruota di scorta perchè con la "fortuna" che ho io come minimo buco contemporaneamente due ruote. Certo, oltre alla ruota, devo saperla cambiare ..... ma prima devo averla :D .... e se non la sò cambiare posso sempre sperare che qualche anima pia lo sappia fare e mi aiuti ;) .... oppure posso essere io che la cambio a chi non è in grado di farlo o che si trova senza.

In secondo luogo è vero che posso richiedere l'intervento dei servizi d'emergenza in caso di necessità (basta avere un telefonino o dare precise istruzioni a chi magari resta a casa, cosa quest'ultima estremamente più importante ma non esclusiva) ma sinceramente lo farei solo se effettivamente mi trovassi in una condizione tale che effettivamente siamo in una situazione di vita o di potenziale morte ..... mi rompo una gamba, la prima cosa che faccio è chiamare i soccorsi e poi faccio tutto quello che mi è possibile fare ..... mi perdo nella nebbia, non sono ferito, non sono a -20°C, non piove ne nevica, ho idea di cosa fare, non chiamo i soccorsi che poi come minimo mi fanno pagare l'equivalente di una Panda.

Chiamarla "sopravvivenza" è troppo perchè non siamo Rambo ne facciamo i Rambo ? ..... benissimo ..... perfettamente d'accordo ..... chiamiamola "gestione delle emergenze" ? ..... sarà più "bella" come parola ma concettualmente non è che cambi poi molto, certo abbiamo escluso i vietcong e gli zombie ma rimangono molte altre cose che comunque non sono lo stesso simpatiche.

Il discorso "emergenza" è un argomento che va affrontato a 360 gradi, il coltello è solo uno di quei gradi ma in certi contesti è un "grado" importante, in altri molto meno, e per quanto trovi confortante averne uno, in montagna, probabilmente lo scambierei per un bivy d'emergenza o un telo, una coperta termica d'emergenza, un fischietto, un accendino ed una torcia ..... ovviamente funzionanti :biggrin: ..... e magari una borraccia con gavettino di alluminio ..... se poi mi lasciate anche la fiaschetta con la grappa chi se ne frega del coltello :rofl:

Ciao :), Gianluca
 

alfredo

Banned
Ho smentito il peso, non lo spessore. Il bottone della ricerca non funziona bene:biggrin:







Questa non la sapevo proprio, rimbalza sulla legna? Chi te la insegnata?






Giocando si impara, quello che fai tu, quì:rofl::rofl::rofl:

Al di là delle polemiche, posso tranquillamente dirtelo io, che un coltello così rimbalza sulla legna e - in pratica - è difficilmente utilizzabile nei boschi, e questo perchè ne ho provati diversi. Mi spiace per i fan dei Busse ma è così, la maggior parte sono esageratamente spessi e pesanti, quasi inutilizzabili, sono paragonabili a dei culturisti "pompati" al massimo, sembra che possano fare sfracelli poi però non è così.
 
E al posto di tagliare il fogliettino prova a tagliare un ramo e ti accorgerai che un coltello con uno spessore al filo di 2mm o giù di lì ha una bassissima efficienza e rimbalza sulla legna. Inoltre ripeto, se uno ha la forza di menar fendenti con un coltello da kg per tagliar tronchi e costruirsi la capanna non è di certo in una situazione survival, sta solo giocando. _________________

Confermo basandomi sulla mia ultima lama autoprodotta, ricavata da una lima. Bisello convex, troppo spesso vicino il filo: non penetrava per niente sul legno. Sono stato costretto a renderlo full convex per migliorare un pochino la situzione.
 
Comunque voglio dire la mia senza peli sulla lingua: fare determinati lavori preservando la propria lama, è un arte! E non tutti quelli dalla "mano pesante" ne sono capaci! Intendiamoci: spaccare legna con coltello da 10'', sega, accetta, è una cosa fattibile da più o meno la quasi totalità.
Saper sramare un ramo, senza nemmeno usare il proprio coltello è una cosa che non tutti "arrivano" a fare. Questo intendo con "l'arte di saper preservare la propria lama".

Voglio postare un video di Dave Canterbury, che, come saprete, è un fautore dei full tang abbastanza grandi; bèh in questo video mostra come fare le cose basilari con il proprio coltello, senza abusarne e cercando di preservarlo il più possibile, dimostrando intrinsecamente che non sono necessari "ferri" da 10'' o 800 gr: basta il cervello. Pensate che lui nei suoi corsi non insegna come riaffilare un coltello, perchè dice che bisogna imparare a preservare il proprio strumento più importante. E io appoggio in pieno questa filosofia.

E ripeto: se so di dover fare legna e passare più di una notte (quindi non sto parlando di emergenza, che arriva quando meno te lo aspetti), mi porto un accetta o una sega.

Questo è il mio personalissimo punto di vista.

 
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@znnglc
Perfettamente d'accordo su tutto.

Quello che non capisco di queste discussioni è che pare si voglia identificare il coltello migliore, quando è un fatto del tutto soggettivo (a meno di non paragonare un reeve con un virginia, ci mancherebbe...) dipendente da mille fattori.
Per dirne uno, io con un coltello spesso 8mm che pesa quasi un chilo mi troverei scomodo, mentre una persona di 2 metri per 120 chili ci butta giù le querce con un colpo e un puukko neanche riuscirebbe ad impugnarlo per via delle mani enormi. Ma è solo per fare un esempio.
Penso sia ovvio che potendo ci si porta dietro l'arnese che meglio soddisfa le nostre esigenze.
Non esistendo il coltello perfetto ognuno fa le sue considerazioni è c'è chi preferisce portarsi qualcosa che eccelle nei lavori pesanti ed è scarso in quelli di fino, c'è chi fa il ragionamento contrario e chi cerca di mediare.
Non capisco perchè cercare di imporre le proprie preferenze ad altre persone che hanno capacità, esperienze e in generale background diversi.
 
Quello che non capisco di queste discussioni è che pare si voglia identificare il coltello migliore, quando è un fatto del tutto soggettivo (a meno di non paragonare un reeve con un virginia, ci mancherebbe...) dipendente da mille fattori.

Provo a spiegarmi meglio: non dico che la "sopravvivenza" vada fatta con il coltello X o con il coltello Y. Dico che la vera "sopravvivenza" è saper preservare il proprio coltello. Ingegnandosi per fare tutti i lavori, sfruttando il meno possibile la propria lama.

PS: Ho usato impropriamente la parola "sopravvivenza" SOLO per rendere l'idea di quello che stavo dicendo
 
Provo a spiegarmi meglio: non dico che la "sopravvivenza" vada fatta con il coltello X o con il coltello Y. Dico che la vera "sopravvivenza" è saper preservare il proprio coltello.

Scusa ma quando ho postato ancora non avevo letto il tuo post.
Assolutamente d'accordo sul preservare l'attrezzo senza abusarne in operazioni che si potrebbero compiere anche senza.
 
Al di là delle polemiche, posso tranquillamente dirtelo io, che un coltello così rimbalza sulla legna e - in pratica - è difficilmente utilizzabile nei boschi,



Confermi esattamente cosa, dammi una spiegazione logica...




e questo perchè ne ho provati diversi.

Sicuramente si, naturalmente No hai alterato le prestazioni ergonomiche x ottenere la migliore prestazione. Quindi quando parli con me...parli di un punto di vista di lama di fabrica....(zero esperienza sulla vera potenzialità di taglio ecc etc.....)



Mi spiace per i fan dei Busse ma è così,

Me li mangio a tempo libero:biggrin:



la maggior parte sono esageratamente spessi e pesanti, quasi inutilizzabili,

Un'altra coglionata...spiegati meglio.....lascia le generalizzazione hai poppanti.
 

alfredo

Banned
Confermi esattamente cosa, dammi una spiegazione logica...






Sicuramente si, naturalmente No hai alterato le prestazioni ergonomiche x ottenere la migliore prestazione. Quindi quando parli con me...parli di un punto di vista di lama di fabrica....(zero esperienza sulla vera potenzialità di taglio ecc etc.....)





Me li mangio a tempo libero:biggrin:





Un'altra coglionata...spiegati meglio.....lascia le generalizzazione hai poppanti.

Punto primo: di quanto scrivi risulta comprensibile si e no l'1%. Io mi sforzo di capire dato che ammetti che il tuo italiano è arrugginito, ma tu per favore sforzati un pò di più nel farti capire al meglio, altrimenti non risponderò più.

Punto secondo: coglionate mi pare che le scriva tu e molto spesso, quindi cortesemente modera i termini e adotta un altro linguaggio altrimenti va a finire come per il punto 1, cioè chiudo tutti i contatti con te e amen.
 
Premesso che il coltello da sopravvivenza NON esiste poiché qualunque può esserlo (discuterne troppo seriamente è come cercare di determinare il sesso degli angeli),un giusto compromesso tra lunghezza/leggerezza e capacità di taglio potrebbe essere il Buck Hoodlum (che ho)...


 
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