quelle che ho viste io non erano vere valanghe ma, probabili distacchi in quota che rotolavano fino a quasi il centro valle quindi relativamente pericolosi; daltronde, di questi tempi, cioè con temperature molto basse, le valanghe sono da escludere, il problema semmai lo trovi dopo grandi accumoli di neve e magari con temperature che aumentano.
Se vai, magari il problema più grande potrebbe rilevarsi lo strato di ghiaccio veramente duro e scivoloso in tutta la Valle poichè è una zona quasi sempre in ombra.
Se te la senti potresti farla, magari evitando risalite troppo ripide. Ovviamente come sempre il metro di misura è commisurato alla Tua capacità e dall'attrezzatura che detieni.
Ciaspole su ghiaccio e con quelle pendenze (anche all'interno della Valle stessa) sono un pò troppo a rischio soprattutto in discesa.
Considera che se sali al mattino tardo, trovi un grip ottimale ma, basta che Tu scenda dopo le tre del pomeriggio la temperatura già si abbassa notevolmente e lo strato di ghiaccio se non hai ramponi, non riesci a sfondarlo con gli scarponi nè tantomeno con le ciaspole. Quindi andata e ritorno in orario accettabile stando ben lontano dalle pareti e possibilmente senza "cacciare" urla.
Viceversa, puoi scegliere di fare la salita da Valle Oppio (da Cupi), all'interno della Valle fino al tumulo di mattoni che è una vecchia presa d'acqua e poi ridiscendi dal crinale che in giornata di sole ti permette di seguire il tramonto e stare appunto al sole.