Leggete così capirete come si può scegliere veramente un saccoapelo.
La normativa EN 13537 è stata creata per uniformare i criteri su cui si stabiliscono le temperature d'utilizzo dei sacchi a pelo.
La normativa parte da risultati ottenuti in laboratorio ottenendo dei risultati standard a cui si devono uniformare i produttori.
Ad es. in laboratorio il test dimostra che un sacco di 215cmx80x55 con 600g di imbottitura a 800 cuin con tessuti che hanno una data traspirabilità e un dato contenimento del calore corporeo (quindi di dispersione) permette di avere temperature di + 15 -1 -7 -24
quando un produttore costruisce un saccoapelo che corrisponde ai parametri di misura, di CUIN, di dispersione misurati in laboratorio può indicare la temperatura che è stata testata in laboratorio e sui cataloghi si indica la dicitura " in accordo con la normativa EN13537";
Quando il produttore manda il saccoapelo a testare in uno dei laboratori riconosciuti internazionalmente (che trovate nella normativa stessa) che controlla l'effettiva coerenza con gli standard, allora sui cataloghi troverete la dicitura " CONFORME ALLA NORMATIVA EN13537".
Gli STANDARD nel caso dei sacchiapelo servono per permettere al consumatore di individuare in maniera univoca non solo il RANGE di utilizzo del saccoapelo ma sopratutto permette di individuare facilmente le eventuali "PATACCHE".
Infatti se un produttore dice che un saccoapelo con un imbottitura di 200g con cuin di 500 permette di ndare a -25 il consumatore può facilmente rendersi conto che ciò non è fattibile.
I produttori "seri" sono stati d'accordo con l'entrata in vigore di tale normativa proprio perchè hanno trovato in essa un metodo "infallibile" di smascheramento delle "patacche".
La normativa in questione come sappiamo, indica 4 temperature calcolate nel seguente modo:
La temperatura + alta indica la temperatura massima in cui un uomo standard (25 anni alto 173cm pesante 73kg) che dorma con la cerniera aperta con le braccia fuori dal sacco e il cappuccio completamente aperto non suda mentre dorme.
La temperatura + alta delle due centrali, che è la prima TEMPERATURA CONFORT, si calcola su una donna standard (25 anni alta 160cm pesante 60Kg) che dormendo in posizione rilassata (non rannicchiata) non senta freddo e che riesca a dormire senza svegliarsi.
La temperatura + bassa delle due centrali, che è detta TEMPERATURA LIMITE DI CONFORT, si calcola su un uomo standard che dorme rannicchiato e riesce a dormire per 8 ore senza essere svegliato dalla sensazione di freddo.
La temperatura + bassa di tutte che è detta TEMPERATURA ESTREMA si calcola su una donna standard e indica la temperatura massima in cui una donna rannicchiata riesce a dormire per 6 ore senza morire per ipotermia pur essendo possibile il pericolo di congelamento.
Si considerano sia gli uomini che le donne vestiti con una tuta sportiva che dormono in uno spazio chiuso non soggetto alle intemperie (tenda) e isolato da terra con un materassino a cellule chiuse.
Questa norma è stata scelta come riferimento in europa ma viene rispettata anche da produttori extra europei, è si basa sul modo di calcolare la temperatura messo in atto dalla FERRINO nei suoi test interni perchè grazie ad analisi di laboratorio e prove sul campo (HIGH LAB) si è visto che questo modo di misurare le temperature è molto vicino alla realtà sul campo.
Quindi quando trovate un saccoapelo guardate se rispetta tale normativa e sopratutto non credete ai poteri magici di alcuni che vi dicono che un sacco che pesa in tutto 1100g con imbottitura da 800 CUIN ci potete andare a - 30 (sopratutto gli americani) perchè vi stanno prendendo per i fondelli.
Tenete sempre presente che l'utilizzo reale del sacco sarà dipendente dalle Vs condizioni fisiche, dal Vs peso corporeo, dalla Vs altezza, ecc.
Se leggete tutti i pdf allegati ne scoprite delle belle.
ciao
Francesco
Se scrivete a
European Outdoor Group vi mandano le tabbelle complete.