oddio d'estate qualche pascolo a 2500 metri l'ho visto, però quando sei sotto non lo sai che ti bevi...sulle Alpi non ti servirà
un po' di gente è stata parecchio male... anche gente moooolto più esperta di me...
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Varie Valsusini
- Creatore Discussione Metalluss
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un po' di gente è stata parecchio male... anche gente moooolto più esperta di me...
facendo trekking?
magari hanno fatto la mia stessa stronzata
Addirittura parecchia gente però non avrei mai detto...comunque i batteri responsabili credo che muoiano anche con le pastiglie di cloro
giri di più giorni ovviamente
tieni conto che non c'è poi molta gente che sta via dei giorni in ambiente diciamo selvatico, l'acqua però è fondamentale
o conosci cosa c'è a monte (con acqua corrente) oppure il rischio c'è e non solo di stare male per un giorno...
ci sono vari modi, ma l'acqua chimica anche no grazie
vabbè, capisco il coronavirus, ma se hai il terrore di prenderlo non salire sul musinè con la mascherina indossata, tieni il viso rosso paonazzo che pare che stai per farti scoppiare il cuore da un momento all'altro, miseria, non andare su un monte che sai di trovare la metà della provincia di Torino, l'altra metà è al rocca sella, che ne so, vai al sapei, alla costafiorita o all'aquila, li trovi meno gente e con tutto il rispetto del musinè sono anche cime più belline 
mi sono immaginato che lo dici allo specchiovabbè, capisco il coronavirus, ma se hai il terrore di prenderlo non salire sul musinè con la mascherina indossata, tieni il viso rosso paonazzo che pare che stai per farti scoppiare il cuore da un momento all'altro, miseria, non andare su un monte che sai di trovare la metà della provincia di Torino, l'altra metà è al rocca sella, che ne so, vai al sapei, alla costafiorita o all'aquila, li trovi meno gente e con tutto il rispetto del musinè sono anche cime più belline
l'altro giorno ho visto/incontrato:
- salendo un boscaiolo, forse del rifugio visto che era subito prima, che stava appunto tagliando i tronchi cascati sul sentiero
- una in discesa nel pomeriggio che ho lasciato andare avanti e ho presto perso di vista
sui nevai la neve era intonsa, percui oltre una certa altitudine non c'era nessuno
vabbè, capisco il coronavirus, ma se hai il terrore di prenderlo non salire sul musinè con la mascherina indossata, tieni il viso rosso paonazzo che pare che stai per farti scoppiare il cuore da un momento all'altro, miseria, non andare su un monte che sai di trovare la metà della provincia di Torino, l'altra metà è al rocca sella, che ne so, vai al sapei, alla costafiorita o all'aquila, li trovi meno gente e con tutto il rispetto del musinè sono anche cime più belline
io tutto questo fascino del musinè non lo capisco
, eppure certe persone vedo che a ogni escursione che fanno o vanno al musinè o alla sacra, non conoscono altri posti ma io dico, ci sono migliaia di montagne, tanto più dopo questo inverno folle, ormai si può andare anche a 2500 nei versanti più soleggiati. Ci sono così tanti posti da scoprire e lo sappiamo, ma probabilmente a molti nemmeno interessa...forse il loro obiettivo non è scoprire nuovi luoghi ma semplicemente allenarsi, fare una passeggiata e quindi vanno lì, però come dici sarebbero un po' idioti poi a lamentarsi del virus
Che poi voglio proprio vederli alla fine della salita senza che abbiano mai tolto la mascherina
, infatti basta tenerla a portata di mano e indossarla alla bisogna quando si incrocia qualcuno.
Ieri prima gita post prigonia, sono andato al lago del Soprano da Forno di Coazze, in realtà volevo andare oltre ma c'era troppa neve.
La forma è pessima, ho un'autonomia sui circa 1.200 metri d+ 
.
Da quello che ho visto neve solo oltre 2.000 metri lati nord.
Finalmente sono ripartito.
La forma è pessima
, ho un'autonomia sui circa 1.200 metri d+ .Da quello che ho visto neve solo oltre 2.000 metri lati nord.
Finalmente sono ripartito.
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Sì penso sia la cosa più pratica perché in salita con la mascherina si soffoca. Meglio indossarla e tenerla abbassata finché non si incrocia qualcunoio tutto questo fascino del musinè non lo capisco
ma io dico, ci sono migliaia di montagne, tanto più dopo questo inverno folle, ormai si può andare anche a 2500 nei versanti più soleggiati. Ci sono così tanti posti da scoprire e lo sappiamo, ma probabilmente a molti nemmeno interessa...forse il loro obiettivo non è scoprire nuovi luoghi ma semplicemente allenarsi, fare una passeggiata e quindi vanno lì, però come dici sarebbero un po' idioti poi a lamentarsi del virus
Che poi voglio proprio vederli alla fine della salita senza che abbiano mai tolto la mascherina
Ma non è proprio obbligatoria all'aperto in Piemonte, io l'ho portata dietro per eccesso di zelo, nel caso si formasse un assembramento tipo in vetta con poco spazio o in futuro in un rifugio, ma non l'ho mai messa.
Io l'ho messa quando ho incontrato il boscaiolo che già stava faticando a fare legna, non mi pareva giusto importunarlo facendolo spostare dal sentiero...
Per adesso in Svizzera non si può andare, in realtà neanche in Valle d'Aosta
.Però se riaprono si possono fare.
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Ho googlato un po', non è affatto male, anzi ha alcune soluzioni interessanti, ma non sento la necessità di un potabilizzatore al momento.Yeeaah è arrivato
Nel caso cambiassi idea, lo terrò in considerazione.
Ha nevicato anche da noiHo visto un servizio su Cervinia e c'era ancora un botto di neve, mi piange il cuore non potere andare in Valle d'Aosta a fare scialpinismo.
Però sembra che dal 1 giugno cadrà il divieto di spostarsi da una regione all'altra. Speriamo.
vedo gente al piccolo cervino
https://zermatt.roundshot.com/glacierparadise/
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Da fare
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si può fare anche qualcosa di più del giro che propone
https://www.avventurosamente.it/xf/threads/doppietta-sueur-e-mezzodì.26620/