La scorsa estate, girovagando con la famiglia in un mercatino di piazza, scorgo da lontano una forma inequivocabile.....
su di un panno rosso steso a terra, insieme ad altri attrezzi antichi, questa testa di accetta da scultura di tipo svedese!!!
Lì, inutilizzata e piena di ruggine, ha attirato la mia attenzione
cercando di mascherare i miei veri sentimenti al venditore, che in caso contrario mi avrebbe sicuramente spennato
, sono riuscito ad accaparrarmela per l'incredibile cifra di 10 euro!!!!


Già sulla via di ritorno a casa, lavoravo di fantasia su come l'avrei ripulita e manicata per farla di nuovo lavorare.....
poi però, scontrandomi con la "dura realtà" tra figli piccoli e lavoro, ho dovuto mettere in pausa il progetto....fino a questa settimana
Ripulita con spazzola d'acciaio e wd40, non vede l'ora di tornare a nuova vita!!!
Quindi scegliendo il legno che farà da manico, opto per un bel tronco di "Robinia Pseudi-acacia", giusto compromesso tra durezza ed elasticità per il lavoro che dovrà svolgere.
Spaccato con l'aiuto di due cugni prima e della sorellona Husqy Carpenter's Axe, inizia a prendere forma.
Ho lavorato di sgrosso con l'accetta Rinaldi "modificata"
poi di coltello da petto, pialletto ed a seguire raspe, lime e carta vetrata fino a gr 150, per lasciare una superficie non troppo "scivolosa".
Ho cercato la sezione con la miglior disposizione della fibra, per ottenere un manico indistruttibile
Poi viene il momento fatidico, manicarla!!!!
Unico disappunto, l'asimmetria verticale dell'occhio, credo sia stata forgiata pensando di manicarla come un tomahawk....perciò mi sono dovuto arrangiare ed accontentarmi di aver lasciato un piccolo spazio tra testa e manico sul lato superiore

problema comunque superato dall'ottima zeppatura, che non le permette assolutamente di muoversi.
Dopo un paio di massaggi rilassanti a base di olio di lino cotto, è tornata bella ed in piena forma, pronta per tornare a svolgere il compito per la quale è stata progettata


A presto con una recensione "a lavoro"
su di un panno rosso steso a terra, insieme ad altri attrezzi antichi, questa testa di accetta da scultura di tipo svedese!!!



Lì, inutilizzata e piena di ruggine, ha attirato la mia attenzione

cercando di mascherare i miei veri sentimenti al venditore, che in caso contrario mi avrebbe sicuramente spennato

Già sulla via di ritorno a casa, lavoravo di fantasia su come l'avrei ripulita e manicata per farla di nuovo lavorare.....
poi però, scontrandomi con la "dura realtà" tra figli piccoli e lavoro, ho dovuto mettere in pausa il progetto....fino a questa settimana

Ripulita con spazzola d'acciaio e wd40, non vede l'ora di tornare a nuova vita!!!
Quindi scegliendo il legno che farà da manico, opto per un bel tronco di "Robinia Pseudi-acacia", giusto compromesso tra durezza ed elasticità per il lavoro che dovrà svolgere.

Spaccato con l'aiuto di due cugni prima e della sorellona Husqy Carpenter's Axe, inizia a prendere forma.


Ho lavorato di sgrosso con l'accetta Rinaldi "modificata"

poi di coltello da petto, pialletto ed a seguire raspe, lime e carta vetrata fino a gr 150, per lasciare una superficie non troppo "scivolosa".





Ho cercato la sezione con la miglior disposizione della fibra, per ottenere un manico indistruttibile


Poi viene il momento fatidico, manicarla!!!!

Unico disappunto, l'asimmetria verticale dell'occhio, credo sia stata forgiata pensando di manicarla come un tomahawk....perciò mi sono dovuto arrangiare ed accontentarmi di aver lasciato un piccolo spazio tra testa e manico sul lato superiore



problema comunque superato dall'ottima zeppatura, che non le permette assolutamente di muoversi.
Dopo un paio di massaggi rilassanti a base di olio di lino cotto, è tornata bella ed in piena forma, pronta per tornare a svolgere il compito per la quale è stata progettata




A presto con una recensione "a lavoro"
