buongiorno a todos.
domanda: una corda da roccia ormai 'vecchia', può essere utilizzata ESCLUSIVAMENTE per la discesa in corda doppia?
Dipende tutto da te, se puoi usarla oppure no.
La realtà dei fatti é diversa dalla realtà decisa dall'essere umano, per creare lavori, economia, superiorità, ecc... le grandi imprese della storia sono state fatte senza tante questioni aggiuntive alla realtà della pratica, di quel che c'era e di quel che si voleva fare. Ma i tempi son cambiati, la tecnologia, gli studi, ecc... sono diversi e offrono altro... stà a te scegliere da che parte stare.
Ma anche gli approcci... c'é chì usa il materiale per aiutarsi, per ovviare alle proprie mancanze...
oppure chi lo sua come sicurezza, e che organizza uscite, percorsi, difficoltà, basandosi sulle proprie capacità, effettive. In pratica si equilibrerebbero i discorsi "delle probabilità, statistiche"... se usi una corda certificata hai XX possibilità che ...., mentre se usurata YY ...... Allo stesso tempo, se vai per gradi e per capacità il rischio di doverla sollecitare é XX se invece azzardi, non sei pronto, ecc... é JJ. Sono tutte scelte, non sono cose "così e basta" perché i Pinco Pallino hanno deciso così. Chiunque essi siano, studi, QI, ecc...
Ti stò dicendo che puoi prendere la tua e affidarci la vita, così, alla leggera???
NO,
assolutamente no. Ma sono solito esporre tutte le variati, sia quelle che seguo io, sia che seguono le mie convinzioni, sia quelle che non mi riguardano... per correttezza e trasparenza, ogni persona poi é libera di decidere. Non tocca a me decidere per gli altri, su nessuna convinzione possibile ed immaginabile.
Quindi puoi seguire regole da manuale, disposizioni,... etichette del produttore/commerciante, che non di garantiscono NULLA dic erto, ma statisticamente, da studi scientifici, misurazioni scientifiche, ecc... hanno tirato fuori dei dati su cui basarsi per dare certe regole e "standard di sicurezza". Ma nulla é oro colato, nulla é assoluto. Ovviamente ci sono dati in più su cui basarsi e questo può bastare, assicurare qualcuno. Giustamente.
Oppure puoi scegliere la vecchia maniera, fai passare la corda, la controlli tutta, tutta, tutta e se ti ci trovi, la usi. Nessuna garanzia scientifica, perché quelle che c'era e potrebbero ancora esserci hanno superato la data di scadenza delle varie certificazioni moderne (con gli annessi e connessi per cui le avevano messe) e segui la tua competenza, la tua valutazione, sensazione, ecc... O quella di qualche tuo conoscenze competente, ecc....
Stà a te la scelta,... puoi anche farla testare, ma difficilmente trovi chì lo fà, da un lato perché non contribuisce a far girare l'economia, dall'altra perché sminuisce il lavoro di qualcuno e mette a rischio certi risultati pubblicizzati come assoluti e poi anche per una questione di responsabilità, in pochi si prendono la responsabilità se non sono tutelati da certificazioni approvate, quindi coperti in caso d problemi, ecc... ecc...
Insomma... é una tua scelta, l'unica cosa sicura al 100% é che non tutto é semplice e unidirezionale come spesso si fà sembrare.
Poi indifferentemente dai mille-mila discorsi, convinzioni, ecc... il punto é semplicemente uno, accettare i rischi che ci sono in una determinata attività,... conseguenze e ripercussioni, oppure no e poi fare vittimismo, cercare colpevoli, ecc... Che non possono essere additate assolutisticamente al fatto che "se usi quello é ovvio, é certo, ecc..., mentre se usi quell'altro allora no, sei ok,....". Se fosse così non ci sarebbero certi problemi,... e per esperienza ti garantisco che ci sono poche persone che cambiano materiale in base all'etichetta,... ma piuttosto guardano all'uso che ne hanno fatto.
Il problema, cioé.. la difficoltà principale é se il materiale non é tuo... che arriva da chissà dove, come , chì,...