Sicuramente ma se voglio fare una passeggiata nei boschi manco devo essere allenato a combattere lupi cani e orsi a mani nude ehCertamente non sei obbligato, si può sempre restare dentro casa al sicuro da animali feroci
Ventenne aggredita e uccisa da un branco di cani, Catanzaro
- Creatore Discussione dogosardo
- Data di Inizio
pensi che gli animali, se hanno la possibilita' di usare armi o strategie, non lo facciano?
la gestione del territorio sta diventando uno schifo. un paio di mesi fa ho trovato 2 nidi di trachemys. telefonate alla provincia, al parco colli, ai vigili, ai comuni, nessuno ha fatto niente. e le trachemys al massimo ti spaccano una mano, non voglio sapere con animali ben peggio.
IMHO, la legalizzazione dello spray da orsi e il porto libero nelle aree non abitate sarebbe gia' un buon inizio.
diciamo che probabilmente se anche fosse permesso lo spray anti-orso (per dire le bombolette grandi) in un giro in montagna dell' appennino del nord il 99.9% non se lo porterebbe appresso ugualmente. Come sempre se la tua difesa è affidata ad un oggetto, questo può non essere nelle tue mani quando serve. Però al sud dove il il problema cani rinselvatichiti è ormai decennale, magari qualcuno giustamente se lo portebbe appresso e magari l' amico invece di scappare avrebbe potuto difenderla e Simona Cavallaro sarebbe ancora tra noi.
Certamente non sei obbligato, si può sempre restare dentro casa al sicuro da animali feroci
scusa ma a me non pare un bel discorso. c'e' un problema reale, invece che affrontare il problema "la colpa tua e' che non stai a casa, va bene cosi'"
anche perche' i cani randagi a volte ti attaccano anche nel cortile di casa...edit:
https://www.fanpage.it/attualita/ri...ersone-per-aver-soccorso-alcuni-cani-randagi/
in alcune zone il problema e' proprio di mentalita'. e ok, da noi non e' molto meglio in tal senso, ma qua si va di brutto.
Ultima modifica:
faccio l' avvocato di @BlackWinds
non intende dire che sia giusto così, ma che stante l' attuale sistema che è quello che ho descritto io, se non ti senti pronto a combattere forse è il caso che ci pensi bene prima di andare in giro da solo.
Purtroppo è anche una questione mentale: sia gli animale che gli uomini quando trovano quello che si comporta da "vittima" (scappare ecc) attaccano con molta maggior frequenza. E viceversa.
Io non sono mai stato morso da nessun cane. Non è che non mi sia capitato di andarci vicino, è che riconoscono la mia espressione da "dai! mordimi, che vediamo chi vince!"
non intende dire che sia giusto così, ma che stante l' attuale sistema che è quello che ho descritto io, se non ti senti pronto a combattere forse è il caso che ci pensi bene prima di andare in giro da solo.
Purtroppo è anche una questione mentale: sia gli animale che gli uomini quando trovano quello che si comporta da "vittima" (scappare ecc) attaccano con molta maggior frequenza. E viceversa.
Io non sono mai stato morso da nessun cane. Non è che non mi sia capitato di andarci vicino, è che riconoscono la mia espressione da "dai! mordimi, che vediamo chi vince!"
time out: anche a me e' successo di essere puntato, e l'ho gia' raccontato. ma non si puo' limitare l'accesso ai boschi solo a chi se la sente di esser pronto ad andare con le cattive. ok, e' un ambiente selvatico ed e' giusto che ci siano gli animali, ma da qua al "tana libera tutti" ce ne passa
Ci sono certi greggi e parlo di qui nel Lazio e in pianura che momenti ci sono più cani che pecore, ma quanti lupi ci saranno mai nella campagna laziali !!!
non è un tana libera tutti. Insisterò sempre sulla necessità di fare le cose per bene, per lupi orsi e cani selvatici o meno.
Ma ad un mio amico che non sa essere "freddo" consiglio di stare a casa. A malincuore, ma è così.
Io ho un paio di amici che sono piuttosto timorosi a riguardo di animali in bosco e che si sono spaventati con cani da pastore. Se capisco che con coltello e bastone si sentono realmente tranquilli ed in grado di affrontare il pericolo eventuale, ok. Altrimenti gli dico "stai a casa". Uno di questi ha già preso una morsicata da un mini cane correndo per strada. Capita spessoa nche a me per strade di campagna di essere rincorso. Ma guada caso a me non m'ha mai morsicato (nemmeno il "suo" ci corro anche io dove hanno morso lui)
Ma ad un mio amico che non sa essere "freddo" consiglio di stare a casa. A malincuore, ma è così.
Io ho un paio di amici che sono piuttosto timorosi a riguardo di animali in bosco e che si sono spaventati con cani da pastore. Se capisco che con coltello e bastone si sentono realmente tranquilli ed in grado di affrontare il pericolo eventuale, ok. Altrimenti gli dico "stai a casa". Uno di questi ha già preso una morsicata da un mini cane correndo per strada. Capita spessoa nche a me per strade di campagna di essere rincorso. Ma guada caso a me non m'ha mai morsicato (nemmeno il "suo" ci corro anche io dove hanno morso lui)
Dico il destino, e giustamente rispondi ma di che vai parlando nel 2021? Hai ragione. Anche se son randagi bisognerebbe chiederne conto ai comuni, perché paghiamo servizi a cui non corrispondono attività di controllo. Come per gli incendi tra le due isole e la Calabria ci sono più forestali che pietre per terra eppure guarda che casini e nessuno ne risponde, lo stesso per gli animali, che non lo sanno vero chi li abbandona?
Giusto. Ma a questo punto bisogna subito rimuovere il sintomo e poi la causa.
Ha fatto davvero una morte orribile, povera ragazza.
Al momento però le notizie sulla vicenda sono abbastanza confuse ancora, perchè non si sa se fossero cani randagi o cani da gregge, quanti esattamente fossero, quali le dinamiche.
Su internet si trova di tutto e molti articoli hanno spesso contraddizioni interne; l'unico un po' serio è questo, ma ovviamente per essere serio, ha omesso molte informazioni contraddittorie che altri danno:
https://www.corriere.it/cronache/21...ic-89a4e4ba-0710-11ec-86ee-97d3784fba6d.shtml
L'articolo giustamente pone in risalto la questione del randagismo ed a buon diritto, perchè quella tragedia sarebbe già potuta toccare a più persone in molti altri posti e finora sta andando bene.
Il problema al sud è davvero grave: anche a me è capitato, mentre ero in vacanza in Sicilia e in Puglia, di fare incontri poco piacevoli ed amichevoli, ma mi è sempre andata bene.
I guai però sono a monte: oggi molti vogliono il cane, indipendentemente dallo stile di vita che hanno e dallo spazio fisico che possono offrirgli; e infatti poi si accorgono che non hanno il tempo necessario per accudirlo e/o che il cane è sempre solo e/o e che l'appartamento non è adatto (soprattutto se parliamo di un cane vero, cioè di taglie che non siano similgatto.
Olotre al chip, dovrebbero verificare la disponibilità da parte del proprietario di spazi adatti al possesso del cane ed imporre sempre per ogni cane - anche da lavoro - una specifica assicurazione che, per assurdo, oggi non è obbligatoria.
Esempio recente da esperienza professionale diretta (controversia per risarcimento danni e lesioni): tizia e caia, residenti in appartamento di buona metratura in piccolo condominio, hanno due pittbull che, causa lavoro dei due, sono in casa da soli quasi tutto il giorno; erano abbastanza aggressivi ed alla fine, nel giro di pochi mesi, hanno morso prima il cagnolino di un vicino, poi la mano di una vicina, in entrambi i casi senza che fossero stati provocati. Intervenuta la ULSS, ha stabilito sia che i cani erano stressati anche per solitudine e poca libertà di movimento, sia che i padroni dovevano imporre ordini più netti ai cani.
Al momento però le notizie sulla vicenda sono abbastanza confuse ancora, perchè non si sa se fossero cani randagi o cani da gregge, quanti esattamente fossero, quali le dinamiche.
Su internet si trova di tutto e molti articoli hanno spesso contraddizioni interne; l'unico un po' serio è questo, ma ovviamente per essere serio, ha omesso molte informazioni contraddittorie che altri danno:
https://www.corriere.it/cronache/21...ic-89a4e4ba-0710-11ec-86ee-97d3784fba6d.shtml
L'articolo giustamente pone in risalto la questione del randagismo ed a buon diritto, perchè quella tragedia sarebbe già potuta toccare a più persone in molti altri posti e finora sta andando bene.
Il problema al sud è davvero grave: anche a me è capitato, mentre ero in vacanza in Sicilia e in Puglia, di fare incontri poco piacevoli ed amichevoli, ma mi è sempre andata bene.
I guai però sono a monte: oggi molti vogliono il cane, indipendentemente dallo stile di vita che hanno e dallo spazio fisico che possono offrirgli; e infatti poi si accorgono che non hanno il tempo necessario per accudirlo e/o che il cane è sempre solo e/o e che l'appartamento non è adatto (soprattutto se parliamo di un cane vero, cioè di taglie che non siano similgatto.
Olotre al chip, dovrebbero verificare la disponibilità da parte del proprietario di spazi adatti al possesso del cane ed imporre sempre per ogni cane - anche da lavoro - una specifica assicurazione che, per assurdo, oggi non è obbligatoria.
Esempio recente da esperienza professionale diretta (controversia per risarcimento danni e lesioni): tizia e caia, residenti in appartamento di buona metratura in piccolo condominio, hanno due pittbull che, causa lavoro dei due, sono in casa da soli quasi tutto il giorno; erano abbastanza aggressivi ed alla fine, nel giro di pochi mesi, hanno morso prima il cagnolino di un vicino, poi la mano di una vicina, in entrambi i casi senza che fossero stati provocati. Intervenuta la ULSS, ha stabilito sia che i cani erano stressati anche per solitudine e poca libertà di movimento, sia che i padroni dovevano imporre ordini più netti ai cani.
E quindi? Ne è seguita la condanna delle sprovvedute tenutarie dei cani ad un congruo risarcimento?
c'e' gia' questo thread
https://www.avventurosamente.it/xf/...-uccisa-da-un-branco-di-cani-catanzaro.58540/
segnalo ad @AndreaDB se per favore si possono unire
https://www.avventurosamente.it/xf/...-uccisa-da-un-branco-di-cani-catanzaro.58540/
segnalo ad @AndreaDB se per favore si possono unire
per fortuna avevano l'assicurazione, quindi questa si è già attivata per il risarcimento dei danni, che per fortuna erano poca cosa. Bisogna vedere però cosa succederà sul resto: la malcapitata mosicata ha preso un gran spavento e, come lei, gli altri condomini, che ora chiedono misure severe sui cani.
Ahimè, penso che su quest'ultimo punto, otterranno gran poco temo.
Tornando al discorso possesso animali io farei così: cani e gatti andrebbero venduti sempre sterilizzati, salvo che chi li riceve non sia un allevatore.
Inoltre, i cani vaganti andrebbero tutti immediatamente raccolti e poi se privi di chip, dopo 2 mesi di permanenza in canile senza nessuno che li adotti, soppressi; se dotati di chip, contattare i proprietari e dopo due mesi dall'avviso, soppressione dell'animale e conto di tutto (cattura, custodia e veterinario) ai proprietari.
Sullo spray anti-orso sarei d acccordissimo, una volta vidi un documentario sugli animali più pericolosi del sud America, non ricordo se in Cile o in Perù il problema del randagismo era diventato una vera piaga
A parte che non si sa per certo quali siano i fatti e che certe persone vadano a cercarsi situazioni pericolose e ne ho visti tanti negli ultimi anni.... ritengo che il garantismo che c'è in Italia per tutti quelli che sono dalla parte del torto cominci a fare un po' schifo.
Se ti difendi da un aggressore è colpa tua. Se passeggi in un bosco e sei aggredito da qualche animale è colpa tua che eri nel suo territorio. Però non si possono avere nemmeno strumenti di difesa tipo le bombole anti orso vietate in Italia.
Se ti difendi da un aggressore è colpa tua. Se passeggi in un bosco e sei aggredito da qualche animale è colpa tua che eri nel suo territorio. Però non si possono avere nemmeno strumenti di difesa tipo le bombole anti orso vietate in Italia.
Alla fine ci si è riusciti a fare succedere la tragedia dopo tante volte che è stata solo sfiorata o che sarebbe stata possibile.
E non dite che se l'è andata a cercare perché proprio nessuno andrebbe a stuzzicare i cani.
Complimenti ai pastori menefreghisti e a tutti quelli che li difendono a spada tratta.
E non dite che se l'è andata a cercare perché proprio nessuno andrebbe a stuzzicare i cani.
Complimenti ai pastori menefreghisti e a tutti quelli che li difendono a spada tratta.
Buonasera ragazzi.
Ho sentito parlare di scacciacani ad ultrsuoni, quindi ho cercato in rete, ma ho trovato molte recensioni negative.
Ne sapete qualcosa? siete a conoscenza di qualche prodotto relmente valido?
Non ho mai avuto particolari problemi di aggressione, ma quanto successo alla povera Simona mi ha scioccato.
Grazie.
Stefano.
Ho sentito parlare di scacciacani ad ultrsuoni, quindi ho cercato in rete, ma ho trovato molte recensioni negative.
Ne sapete qualcosa? siete a conoscenza di qualche prodotto relmente valido?
Non ho mai avuto particolari problemi di aggressione, ma quanto successo alla povera Simona mi ha scioccato.
Grazie.
Stefano.
I cani rabbiosi o inselvatichiti sono brutte bestie, ad un mio amico è capitato di essere attaccato da due maremmani mentre era nel podere del nonno, lo abbiamo sentito urlare e lo abbiamo trovato con addosso i due cani, premetto che questo mio amico è alto un metro e 90 per 90 kg e lo hanno comunque ridotto malaccio. Se ad un omone cosi sono bastati due cani per fargli quei danni, immagino quella povera ragazza in che condizioni era. Poi mi dicono che sono paranoico ed esaltato quando dico di portarmi sempre l'accetta quando vado nei boschi...
PREMESSA: NON sono un avvocato per cui prendete le mie parole come uno spunto per approfondire l'argomento e NON come oro colato, il (_!_) in gioco, in tutti i sensi , è il vostro ed io sono, al limite, un semplice nick name in un mondo virtuale nulla di più, io conto come il due di picche nel gioco degli scacchi e potrei "sparare" 
cazzate.
Le cosiddette "scacciacani" alias replice di armi a salve alias pistole starter alias strumenti di segnalazione acustica NON sono considerate armi, per tanto, non sono soggette a nessuna autorizzazione per il relativo porto il che vuol dire che non ci sono particolari vincoli (quantomeno io non ne conosco) perché non possano essere portate in escursione. Fortunatamente non sono soggette ad un "giustificato motivo" come per i coltelli
Ovviamente essendo delle repliche, anche se a salve, devono avere delle specifiche caratteristiche costruttive ma se acquistate in Italia, oggi (non cinquanta anni fa), sicuramente sono conformi, all'estero potrebbero rispondere a requisiti differenti per cui anche se, forse, è possibile acquistare on line dalla germania, per esempio, io, poi fate voi, non mi azzarderei.
Altrettanto ovviamente, onde evitare di incappare in possibile sanzioni, ad esempio per "procurato allarme", un porto discreto è quasi d'obbligo, se uno và in giro con una ascellare, a vista, con una pistola a salve nella fondina, magari con la canna non visibile, non stupitevi se vi fermano (se sono gentili, diversamente vi trattano come "terroristi"....... o come pirla).
Sempre ovviamente, essendo spesso repliche discretamente fedeli di armi vere, un suo "abuso" tale che possa, ad esempio, far intendere che chi si trova dall'altra parte della canna non sia di fronte ad una replica ma ad una arma vera può procurare guai seri poiché si potrebbe incorrere nel rischio concreto di considerarla, sul piano legale, come un arma vera..... per cui, poi ognuno risponde per sé, anche se virtualmente è possibile, non togliere il tappo "rosso" e non usarla a sproposito, a mio modesto avviso, è meglio
Considerazioni legali a parte, che sono comunque importanti, il problema è nell'ingombro e relativo peso, buon anima di mio nonno, tanti anni fa, aveva una scacciacani similare che ALLORA era legale senza porto d'armi (o quantomeno si trovava anche in ferramenta)
Oggi NON sarebbe più classificabile come arma a salve MA sarebbe stata perfetta per questa occasione poiché era piccola, leggera e discreta.
Cercando in rete, tolto le varie repliche di beretta glock colt che le ritengo troppo ingombranti, ho trovato questa
E' una calibro 8 mm semiautomatica (presumo) con caricatore da 7 colpi, 730 gr. di peso per una lunghezza di circa 11cm. ad un costo di 50/60€, 50 cartucce costeranno 10/12€.
Non l'ho mai avuta ma credo che entri tranquillamente all'interno di un marsupio.
Ciao
, Gianluca
, è il vostro ed io sono, al limite, un semplice nick name in un mondo virtuale nulla di più, io conto come il due di picche nel gioco degli scacchi e potrei "sparare" cazzate.Le cosiddette "scacciacani" alias replice di armi a salve alias pistole starter alias strumenti di segnalazione acustica NON sono considerate armi, per tanto, non sono soggette a nessuna autorizzazione per il relativo porto
il che vuol dire che non ci sono particolari vincoli (quantomeno io non ne conosco) perché non possano essere portate in escursione. Fortunatamente non sono soggette ad un "giustificato motivo" come per i coltelli Ovviamente essendo delle repliche, anche se a salve, devono avere delle specifiche caratteristiche costruttive ma se acquistate in Italia, oggi (non cinquanta anni fa), sicuramente sono conformi, all'estero potrebbero rispondere a requisiti differenti per cui anche se, forse, è possibile acquistare on line dalla germania, per esempio, io, poi fate voi, non mi azzarderei.
Altrettanto ovviamente, onde evitare di incappare in possibile sanzioni, ad esempio per "procurato allarme", un porto discreto è quasi d'obbligo, se uno và in giro con una ascellare, a vista, con una pistola a salve nella fondina, magari con la canna non visibile, non stupitevi se vi fermano (se sono gentili, diversamente vi trattano come "terroristi"....... o come pirla).
Sempre ovviamente, essendo spesso repliche discretamente fedeli di armi vere, un suo "abuso" tale che possa, ad esempio, far intendere che chi si trova dall'altra parte della canna non sia di fronte ad una replica ma ad una arma vera può procurare guai seri poiché si potrebbe incorrere nel rischio concreto di considerarla, sul piano legale, come un arma vera..... per cui, poi ognuno risponde per sé, anche se virtualmente è possibile, non togliere il tappo "rosso" e non usarla a sproposito, a mio modesto avviso, è meglio
Considerazioni legali a parte, che sono comunque importanti, il problema è nell'ingombro e relativo peso, buon anima di mio nonno, tanti anni fa, aveva una scacciacani similare che ALLORA era legale senza porto d'armi (o quantomeno si trovava anche in ferramenta)
Oggi NON sarebbe più classificabile come arma a salve MA sarebbe stata perfetta per questa occasione poiché era piccola, leggera e discreta.
Cercando in rete, tolto le varie repliche di beretta glock colt che le ritengo troppo ingombranti, ho trovato questa
E' una calibro 8 mm semiautomatica (presumo) con caricatore da 7 colpi, 730 gr. di peso per una lunghezza di circa 11cm. ad un costo di 50/60€, 50 cartucce costeranno 10/12€.
Non l'ho mai avuta ma credo che entri tranquillamente all'interno di un marsupio.
Ciao
, Gianluca