Dati
Data: 30 marzo 2014
Regione e provincia: Lombardia, BS
Località di partenza: Zone, località Cusato
Tempo di percorrenza: 4 ore
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: Tratti di sentiero esposti, passaggi di I grado
Periodo consigliato: inizio primavera, evitare mesi più caldi
Segnaletica: Scarsa sul tratto da Cusato alla Bocchetta di Vello, poi discreta. Attenzione ai segnali vecchi, possono portare a complicarsi la vita in tratti difficili
Dislivello in salita: 550
Quota massima: 1095
Accesso stradale: Uscire dalla superstrada del Lago d'Iseo e seguire per Zone. Attraversare le varie borgate del paese sulla strada principale fino a Cusato dove la strada si restringe. Molte possibilità di parcheggio.
Descrizione
Abitando in pianura, mi lascio la possibilità di scegliere fra Appennino e Alpi (di solito Prealpi) a seconda di meteo e preferenze estemporanee...
Stavolta avevo voglia di lago e clima gradevole con vista montagne innevate attorno, e puntavo a sentieri facili... peccato che di passeggiate tranquille a picco sui laghi ce ne siano poche!
E quella sui monti brulli compresi fra l'altopiano di Zone e il Lago d'Iseo non fa parte di questa categoria, almeno stando ai sentieri che ho scelto, forse un po' inconsapevolmente.
Da Cusato, il paesino più alto del comune sparso Zone, imbocchiamo una carraia diretta a sinistra, poi sentiero, che ci accompagna in costa fino alla Bocchetta di Vello.
Qui inizia il tratto più difficile del sentiero, che varie relazioni (lette dopo, in origine pensavo di percorrere un altro sentiero) descrivevano come mal segnalato.
In realtà i segnali ci sono e la traccia è ben battuta, restano però traversi stretti ed esposti - vietato scivolare o inciampare - e passaggi ripidi su roccia o erba dove bisogna aiutarsi con le mani.
Dopo il monte Cunicolo terminano i tratti esposti, ma siamo ancora lontani dalla dimensione passeggiata: il sentiero segue il bel crinale affacciato a destra sul Lago, a sinistra sul monte Guglielmo coperto di neve.
Il monte Vignole (1095) è un ottimo cucuzzolo panoramico, solo in parte occultato dalla vicina e più imponente Corna Trentapassi (1248). Corna che decidiamo di non salire causa caldo lancinante - a fine marzo!!!
Dopo un tratto facile di cresta rocciosa molto estetica, ignorando sempre i sentieri a destra per Zone, proseguiamo in costa fino al Forcellino di Zuf, dove salutiamo il lago d'Iseo con Pisogne e l'Adamello, e scendiamo finalmente all'altopiano dove verdeggia la primavera.
A Zone meritano una visita le caratteristiche piramidi col masso sospeso e la vicina chiesa di San Giorgio, che vanta grandi affreschi di fine 400.
Insomma, si voleva fare una passeggiata tranquilla e invece si è fatto un gran bel giro completo e a tratti impegnativo.
Per approfondire: montagnatore: Monte Cunicolo, Vignole e piramidi di Zone: anello a picco sul Lago d'Iseo
Data: 30 marzo 2014
Regione e provincia: Lombardia, BS
Località di partenza: Zone, località Cusato
Tempo di percorrenza: 4 ore
Grado di difficoltà: EE
Descrizione delle difficoltà: Tratti di sentiero esposti, passaggi di I grado
Periodo consigliato: inizio primavera, evitare mesi più caldi
Segnaletica: Scarsa sul tratto da Cusato alla Bocchetta di Vello, poi discreta. Attenzione ai segnali vecchi, possono portare a complicarsi la vita in tratti difficili
Dislivello in salita: 550
Quota massima: 1095
Accesso stradale: Uscire dalla superstrada del Lago d'Iseo e seguire per Zone. Attraversare le varie borgate del paese sulla strada principale fino a Cusato dove la strada si restringe. Molte possibilità di parcheggio.
Descrizione
Abitando in pianura, mi lascio la possibilità di scegliere fra Appennino e Alpi (di solito Prealpi) a seconda di meteo e preferenze estemporanee...
Stavolta avevo voglia di lago e clima gradevole con vista montagne innevate attorno, e puntavo a sentieri facili... peccato che di passeggiate tranquille a picco sui laghi ce ne siano poche!
E quella sui monti brulli compresi fra l'altopiano di Zone e il Lago d'Iseo non fa parte di questa categoria, almeno stando ai sentieri che ho scelto, forse un po' inconsapevolmente.
Da Cusato, il paesino più alto del comune sparso Zone, imbocchiamo una carraia diretta a sinistra, poi sentiero, che ci accompagna in costa fino alla Bocchetta di Vello.
Qui inizia il tratto più difficile del sentiero, che varie relazioni (lette dopo, in origine pensavo di percorrere un altro sentiero) descrivevano come mal segnalato.
In realtà i segnali ci sono e la traccia è ben battuta, restano però traversi stretti ed esposti - vietato scivolare o inciampare - e passaggi ripidi su roccia o erba dove bisogna aiutarsi con le mani.
Dopo il monte Cunicolo terminano i tratti esposti, ma siamo ancora lontani dalla dimensione passeggiata: il sentiero segue il bel crinale affacciato a destra sul Lago, a sinistra sul monte Guglielmo coperto di neve.
Il monte Vignole (1095) è un ottimo cucuzzolo panoramico, solo in parte occultato dalla vicina e più imponente Corna Trentapassi (1248). Corna che decidiamo di non salire causa caldo lancinante - a fine marzo!!!
Dopo un tratto facile di cresta rocciosa molto estetica, ignorando sempre i sentieri a destra per Zone, proseguiamo in costa fino al Forcellino di Zuf, dove salutiamo il lago d'Iseo con Pisogne e l'Adamello, e scendiamo finalmente all'altopiano dove verdeggia la primavera.
A Zone meritano una visita le caratteristiche piramidi col masso sospeso e la vicina chiesa di San Giorgio, che vanta grandi affreschi di fine 400.
Insomma, si voleva fare una passeggiata tranquilla e invece si è fatto un gran bel giro completo e a tratti impegnativo.
Per approfondire: montagnatore: Monte Cunicolo, Vignole e piramidi di Zone: anello a picco sul Lago d'Iseo
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