viaggio a nordkapp in inverno

Salve a tutti, purtroppo (e dico purtroppo, perché con tutte le cose che avrei da fare non penso ad altro) mi è venuta l' idea fissa di andare a Capo Nord in macchina in periodo di capodanno o subito dopo.
Sto ragionando un po' su tutte le cose a cui dovei pensare, ma una di quelle che più mi mette in difficoltà è ovviamente la preparazione della macchina, ed in particolare il modo migliore per affrontare le temperature che presumibilmente saranno moooolto basse.
La macchina è una Hyundai Santa Fe del 2003, 4wd, diesel, che fungerebbe anche da riparo per la notte
In particolare ciò che mi fa riflettere è il fatto che, già a stare ferma di notte a temperature umane, la macchina qualche volta è un attimo incerta la mattina nelle partenze a freddo (cosa abbastanza normale).
Mi chiedo però cosa succederà con le temperature che andrò ad incontrare...Per questo sto pensando all' installazione di un riscaldamento esterno, tipo webasto, che renderebbe anche le notti più confortevoli. consigli?
Altra questione, come regolarsi con l' olio? consigliate di utilizzare da subito un olio per temperature molto basse o, visto che per arrivare in svezia farei molta autostrada, di cambiarlo una volta che sono là?
Grazie di ogni consiglio e ogni eventuale spunto di riflessione

Francesco
 
mah ... le prime cose che mi vengono in mente sono il webasto, una batteria aggiuntiva con centralina automatica/manuale , un preriscaldatore per il gasolio, la coibentazione del serbatoio e di tutte le tubature del gasolio...
 
A Capo Nord, stando a quanto indicato in alcuni siti, non ha una temperatura così "bassa" come si potrebbe pensare per effetto del mare. La minima fra gennaio e dicembre si assesta fra i -4 e i -6 °C, in tal senso è sufficiente utilizzare del gasolio "invernale" che, sicuramente, in loco si troverà per quelle temperature, questo vuol dire che non è necessario la coibentazione di nulla, volendo si può trovare del gasolio anche per i -30°C (ovviamente non al distributore di Milano) in zone particolarmente fredde. Inoltre più che di coibentazione si dovrebbe parlare di tracciatura riscaldante ma non è una pratica da realizzare se non da meccanici veramente competenti senza considerare che si avrebbe bisogno di fonti energetiche ausiliari se non si vuole mettere a terra la batteria dell'auto in breve tempo.

Piuttosto io mi concentrerei sulla batteria che risente delle basse temperature e non escluderei di cambiarla prima del viaggio se non è più tanto giovane, come non escluderei un sistema a doppia batteria (un elettrauto non dovrebbe aver problemi a montarla verificando prima la qualità dell'impianto di ricarica dell'auto).

Sul riscaldamento aggiuntivo per l'abitacolo sicuramente aiuta ma bisognerebbe considerare ad un qualche "isolamento" dell'abitacolo onde ridurre al minimo le dispersioni verso l'esterno ed un auto non è nè il massimo di per sé né è così banale.

Un preriscaldatore potrebbe essere non necessario se è presente un sistema webstabo.

Esistono, ma mai usati, anche degli "spray" per facilitare l'accensione dei motori a basse temperature (se non ricordo male è etere o qualcosa del genere da spruzzare sul filtro di aspirazione dell'aria motore).

Ciao :si:, Gianluca
 
Ultima modifica:
La coibentazione isola sia dal caldo che dal freddo, il che è perfetto se il liquido interno è comunque sempre ad una temperatura fuori dalla zona di formazione della paraffina, ma nel momento in cui si dovesse formare, la coibentazione, renderebbe più difficile il ripristino della temperatura funzionale proprio perché "isola", ecco perché parlavo di tracciatura più che coibentazione ma è molto più laborioso.

Negli impianti industriali, che trattano gasolio a temperature rigide, è praticamente una prassi la tracciatura tra tubazione e coibentazione.

Dopo di che ...... posso solo dire che mi piacerebbe andarci anch'io (ma non dormendo in macchina :p).

Ciao :si:, Gianluca
 
piacerebbe anche a me, ma sicuramente non in inverno :)

altre cose: ocio alla fauna e preparati sempre un sacco a pelo, thermos, coperte e un piano b in caso di rogne alla macchina.
 
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