Dalla Svezia a Roma c'e' il sentiero E1,che passa praticamente davanti a casa mia,ma sinceramente non ne so molto e dovresti informarti. Comunque d'inverno e' molto probabile che da un certo punto in poi sia coperto di neve.
sinceramente ti consiglio di fare prima esperienze simili ma più corte e modeste, anche per permettere al tuo corpo di prendere confidenza col camminare tutti i giorni, legamenti e muscoli se non allenati si traumatizzano fin troppo velocemente.
anche come materiale mi pare che tu sia carente, non hai neppure le scarpe e soprattutto non hai idea se quelle che acquisterai dopo 5 chilometri ti faranno venire le bolle e le vesciche.
quindi allenamento e conoscenza dei materiali, io fossi in te utilizzerei quest'inverno per la dovuta esperienza, poi il prossimo anno ecco che puoi partire per la tua avventura.
capisco il desiderio di fare, ma non bruciare le tappe, anzi, assaporarle lentamente, non c'è nulla di peggio che perdere qualsiasi interesse col trekking solo per essere partiti col piede sbagliato.
poi magari che so, sei un maratoneta vissuto sempre in alaska e quindi stò parlando del nulla
Ciao.Dalla Svezia a Roma c'e' il sentiero E1,che passa praticamente davanti a casa mia,ma sinceramente non ne so molto e dovresti informarti. Comunque d'inverno e' molto probabile che da un certo punto in poi sia coperto di neve.
Sono pienamente d'accordo che come programma è molto al disopra delle mie possibilità, infatti come dicevo non sono intenzionato di farmela tutta a piedi in caso di stanchezza sfrutterò i mezzi di trasporto.
Sto cominciando a valutare la possibilità di fare il cammino di Santiago come prima esperienza e se sopravvivo nulla mi vieta di provare a fare altre esperienze, anche se sento proprio il richiamo di andare più a nord possibile.
Comunque ti ringrazio per la disponibilità.
Ritengo che una certa pianificazione del percorso, pur senza entrare troppo nel dettaglio, sia come minimo necessaria, poi ovviamente ognuno è libero di fare come crede, però mi auguro che tu @LupoTwo lo faccia o è molto facile che parti oggi e domani sei nuovamente a casa ...... non è per gufare ma se non hai esperienza non è così difficile per "n" motivi (difficile non vuol dire certamente).
Detto questo l'attrezzatura può variare da un semplice rettangolino di plastica con la scritta VISA o American Express all'elenco che ripeto:
Le priorità, a livello di scelta, secondo il mio punto di vista, dovrebbero essere in primo luogo a tutto quello che riguarda i piedi, per cui scarpe e/o scarponi.
- zaino
- sacco a pelo
- materassino
- tenda
- fornellino (gas/alcool/multifuel)
- gavetta e pentolame vario
- vestiario
- scarponi
- scarpe
- illuminazione
- gps e affini
- cibarie
- acqua ed eventuale trattamento
- fonti di energia (power bank, caricabatterie solari ect)
- primo soccorso ad uso personale
- varie ed eventuali
Uno scarpone, per il mio punto di vista, è necessario in particolar modo ora che è inverno, però per dei piedi non abituati non sono il massimo, per tanto, anche delle scarpe dovrebbero esserci.
Per scegliere un paio di scarponi dipende in primo luogo dalle proprie abitudini, se si hanno, diversamente bisognerebbe capire cos'è il meglio per i propri piedi e questo, generalmente, non è un processo immediato poichè o ci si accontenta e, letteralmente, è il piede che si adegua alla scarpa o si deve considerare che all'inizio può andare bene come male e le vesciche potrebbero non mancare.
Prima considerazione sugli scarponi, bassi o alti ? Bassi sono più portabili ma proteggono meno la caviglia, alti, d'altro canto, legano maggiormente la mobilità del piede rendendo più stancate camminare (ci si abitua ma ci vuole tempo), alti, inoltre, potrebbero proteggere maggior il piede da acqua e neve.
Hai mai portato degli scarponi ?
Se sì questi discorsi ti sono già noti e probabilmente sono inutili, per tanto, salta il tutto, diversamente comincia a chiederti com'è la tua caviglia
Io uso scarponi alti
Ciao , Gianluca
DipendeQuanta roba?
Certo che puoi farlo al contrario e non avrai nessuna limitazione (mi riferisco agli ostelli per pellegrini).Mi stavo informando su vari cammini che potrei provare a fare e una che mi sembra interessante è la Via Francigena da Roma a colle Gran Bernardo, ma sto vedendo sul sito ufficiale le mappe e questo cammino si deve fare da Nord a Sud per forza o posso farlo anche al contrario?
Grazie per la risposta. Se non vi dispiace avrei un ultima cortesia da chiedervi, come funziona la via francigena? Devo andare a Roma a fare qualche registrazione? Gli ostelli dei pellegrini si pagano di volta in volta o si paga tutto all'inizio?
Secondo me troppa roba. 2 pile vanno bene 2 magliette a maniche corte e 1 a manica lunga, 3 calzini.Ciao a tutti.
Inizio con ringraziare mezcal per le preziose informazioni sulla via francigena.
Tornando a noi, ci siamo quasi, zaino, attrezzatura, credenziali per gli ostelli, tutto pronto.
Zaino 70+10
Cammel bag 2L
3 paia di pantaloni
4 magliette tattiche a manica corta
2 magliette tattiche a manica lunga
3 pile
Giacca idrorepellente
Copri pantaloni idrorepellente
1 paio di scarpe da trekking
4 paia di calzini
3 paia di boxer
torcia a fascia per la testa
bussola
Borraccia
Ciabatte
Telo in microfibra
Guanti, scaldacollo, cappuccia.
Coltellino svizzero, kit di pronto soccorso, medicine varie.
Secondo voi questa roba basta?
Poi volevo comprare un orologio con GPS secondo voi mi può essere utile?
Quale mi consigliate?
Grazie ancora a tutti per la disponibilità .
Ciao,Stavo vedendo vari Gps Garmin e mi è venuto un dubbio, come funzionano? tipo navigatore del cellulare? ho visto sul sito della via Francigena che sono scaricabili i tracciati Gps, qualcuno li ha mai usati? secondo voi mi serve o pensate che bastino le cartine? scusate ma prima di spendere 217€ vorrei essere sicuro che mi serva.