Utilizzo: escursioni ambiente innevato
Caratteristiche ricercate: grip
Attività praticata: escursionismo
Esperienza e corporatura: esperienza diretta su corporatura media
Budget: senza budget (ma senza svenarsi!)
Prodotti già individuati: nessuno
siccome sono rimasto un po' deluso dal vibram (forse anche per le aspettative che avevo intorno a questo prodotto) volevo esporre alcune considerazioni, senza fare nessun tipo di flame verso altre tipologie di gomma/marca/etc. solo uno scambio di opinioni. faccio una piccola prefazione, la mia avventura inizia col camminare come tutti con le scarpe del decatlon, con la famosa suola essensole. ogni volta che scivolavo sulle superfici umide o fangose mi ripetevo sempre: cosa pretendo dalla decatlon? e così per 2 anni vado in giro per i monti con queste scarpe utilizzandole solo in estate, anche perchè per l'inverno non mi sarei mai azzardato ad una gita nella neve, dato che le scarpe che erano state spacciate per impermeabili non tenevano il piede asciutto neanche se passavi per un prato con la rugiada! e così dopo 2 anni di onorato servizio e scivolate, finito il loro ciclo, decido di comprarmi 2 paia di scarpe una invernale ed una estiva. decido di fare un piccolo investimento, e mi compro per l'inverno un paio di scarponi di qualità media, con la tanto desiderata suola in vibram, e un paio di economiche scarpe df, con suola mista vibram/gomma. parto con le scarpe economiche dato che è estate, e noto subito che la suola in vibram/gomma, non mi da quella sensazione di grip che speravo, ma anche in questo caso mi dico: che pretendi dalle scarpe economiche? e così facendo gli stessi itinerari e affrontandoli con le stesse condizioni, non sento nessuna differenza. poco male, ho speso poco, ho poco di rimando. arriva l'inverno, ed inizio ad approciarmi a questa nuova realtà sempre con escursioni, con i nuovi scarponi fiammanti con suola in vibram. subito penso, adesso si che posso stare tranquillo, e affrontare tutte le superfici e camminare appeso a testa in giù senza cadere! mi sono dovuto ricredere, intendiamoci, sono validi, ma pensavo di più. sulle superfici umide/fangosi scivolano come gli altri (forse un po' meno) sulla neve o ghiaccio scivolano, quando pensavo che invece avrei avuto un piede saldo, ed ho risolto (giustamente) coi ramponi. quindi ho iniziato ad avere un po' di dubbi, e mi sono informato sulla storia/composizione di questa gomma. ho scoperto (eventualmente correggetemi) che prima del vibram, le scarpe da montagna erano fatte totalmente di cuoio, anche la suola, che era difficilemnte ramponabile, ed i ramponi stessi erano un ambrione di quelli successivi. quindi ne deduco che queste calzature erano veramente pericolose su suolo ghiacciato o fangoso. da qui deduco che il vibram fu una vera rivoluzione nel campo, e il passaggio da cuoio a gomma fu una rivoluzione soprattutto nella sicurezza e nell'evoluzione degli scarponi fino ai giorni nostri. sempre documentandomi nel web, scopro che il vibram altro non è che una mescola vulcanizzata, che nel tempo ha subito variazioni rispetto all'originale, tant'è che oggi esiste il vibram megagrip, che è una ulteriore diversificazione della mescola originaria. questa è la fine della mia esperienza col vibram. un ulteriore dubbio sul vibram, mi è venuto quando ho dovuto forzatamente comprare delle scarpe basse per un problema alle caviglie, ed ho optato per delle scarpe da trail running di qualità media da usare in estate con una mescola propietaria, non vibram. il mio stupore nell'usarle è stato grande, perchè ho notato che avevano più grip del vibram, ad eccezzione sulla neve, ma non erano concepite per quell'ambiente, quindi non potevo chiedere di più. l'unica cosa che posso dire di positivo del vibram è che dopo 2 anni di intenso utilizzo la suola è praticamente nuova, hanno subito un minimo logoramente solo sul lato esterno del tallone. dopo questa megapippa che vi ho scritto, vi espongo le mie domande/perplessità sul vibram. esistono in commercio varie mescole vibram, che però io non riesco a trovare (eccezzion fatto per il megagrip) tale che anche le caratteristiche della suola cambiano? esempio una mescola migliore per la neve/ghiaccio, una mescola per fango/pioggia, una mescola per asciutto/pietraglia? e se è così, come faccio a distinguerle? altra riflessione, il tanto decantato vibram vive solo di fasti gloriosi dati dal passaggio tecnologico dal cuoio alla gomma, dato che ultimamente è comparso il megagrip, penso per contrastare le mescole propietarie di nuova generazione? inoltre, tutte le altre mescole che vedo comparire sui prodotti di gamma medio/alta che sempre più hanno mescole propietarie, sono validi come il vibram se non di più? a voi la parola
ciao
Caratteristiche ricercate: grip
Attività praticata: escursionismo
Esperienza e corporatura: esperienza diretta su corporatura media
Budget: senza budget (ma senza svenarsi!)
Prodotti già individuati: nessuno
siccome sono rimasto un po' deluso dal vibram (forse anche per le aspettative che avevo intorno a questo prodotto) volevo esporre alcune considerazioni, senza fare nessun tipo di flame verso altre tipologie di gomma/marca/etc. solo uno scambio di opinioni. faccio una piccola prefazione, la mia avventura inizia col camminare come tutti con le scarpe del decatlon, con la famosa suola essensole. ogni volta che scivolavo sulle superfici umide o fangose mi ripetevo sempre: cosa pretendo dalla decatlon? e così per 2 anni vado in giro per i monti con queste scarpe utilizzandole solo in estate, anche perchè per l'inverno non mi sarei mai azzardato ad una gita nella neve, dato che le scarpe che erano state spacciate per impermeabili non tenevano il piede asciutto neanche se passavi per un prato con la rugiada! e così dopo 2 anni di onorato servizio e scivolate, finito il loro ciclo, decido di comprarmi 2 paia di scarpe una invernale ed una estiva. decido di fare un piccolo investimento, e mi compro per l'inverno un paio di scarponi di qualità media, con la tanto desiderata suola in vibram, e un paio di economiche scarpe df, con suola mista vibram/gomma. parto con le scarpe economiche dato che è estate, e noto subito che la suola in vibram/gomma, non mi da quella sensazione di grip che speravo, ma anche in questo caso mi dico: che pretendi dalle scarpe economiche? e così facendo gli stessi itinerari e affrontandoli con le stesse condizioni, non sento nessuna differenza. poco male, ho speso poco, ho poco di rimando. arriva l'inverno, ed inizio ad approciarmi a questa nuova realtà sempre con escursioni, con i nuovi scarponi fiammanti con suola in vibram. subito penso, adesso si che posso stare tranquillo, e affrontare tutte le superfici e camminare appeso a testa in giù senza cadere! mi sono dovuto ricredere, intendiamoci, sono validi, ma pensavo di più. sulle superfici umide/fangosi scivolano come gli altri (forse un po' meno) sulla neve o ghiaccio scivolano, quando pensavo che invece avrei avuto un piede saldo, ed ho risolto (giustamente) coi ramponi. quindi ho iniziato ad avere un po' di dubbi, e mi sono informato sulla storia/composizione di questa gomma. ho scoperto (eventualmente correggetemi) che prima del vibram, le scarpe da montagna erano fatte totalmente di cuoio, anche la suola, che era difficilemnte ramponabile, ed i ramponi stessi erano un ambrione di quelli successivi. quindi ne deduco che queste calzature erano veramente pericolose su suolo ghiacciato o fangoso. da qui deduco che il vibram fu una vera rivoluzione nel campo, e il passaggio da cuoio a gomma fu una rivoluzione soprattutto nella sicurezza e nell'evoluzione degli scarponi fino ai giorni nostri. sempre documentandomi nel web, scopro che il vibram altro non è che una mescola vulcanizzata, che nel tempo ha subito variazioni rispetto all'originale, tant'è che oggi esiste il vibram megagrip, che è una ulteriore diversificazione della mescola originaria. questa è la fine della mia esperienza col vibram. un ulteriore dubbio sul vibram, mi è venuto quando ho dovuto forzatamente comprare delle scarpe basse per un problema alle caviglie, ed ho optato per delle scarpe da trail running di qualità media da usare in estate con una mescola propietaria, non vibram. il mio stupore nell'usarle è stato grande, perchè ho notato che avevano più grip del vibram, ad eccezzione sulla neve, ma non erano concepite per quell'ambiente, quindi non potevo chiedere di più. l'unica cosa che posso dire di positivo del vibram è che dopo 2 anni di intenso utilizzo la suola è praticamente nuova, hanno subito un minimo logoramente solo sul lato esterno del tallone. dopo questa megapippa che vi ho scritto, vi espongo le mie domande/perplessità sul vibram. esistono in commercio varie mescole vibram, che però io non riesco a trovare (eccezzion fatto per il megagrip) tale che anche le caratteristiche della suola cambiano? esempio una mescola migliore per la neve/ghiaccio, una mescola per fango/pioggia, una mescola per asciutto/pietraglia? e se è così, come faccio a distinguerle? altra riflessione, il tanto decantato vibram vive solo di fasti gloriosi dati dal passaggio tecnologico dal cuoio alla gomma, dato che ultimamente è comparso il megagrip, penso per contrastare le mescole propietarie di nuova generazione? inoltre, tutte le altre mescole che vedo comparire sui prodotti di gamma medio/alta che sempre più hanno mescole propietarie, sono validi come il vibram se non di più? a voi la parola
ciao