gli abitanti si nutrono della loro carne ed anzi questa "pesca" garantisce il fabbisogno della popolazione per un quarto dell'esigenza di carne.
In questo caso non riesco a vedere uno scempio.
Leggo però nel testo lincato da LoSvedese per quanto riguarda i cetacei delle isole Feroe che gli abitanti si nutrono della loro carne ed anzi questa "pesca" garantisce il fabbisogno della popolazione per un quarto dell'esigenza di carne.
Qualche giorno fa mi è arrivata una mail da un collega in cui è illustrato lo scempio di delfini che viene fatto in Danimarca in onore di non so quale festa, ho inoltrato la mail al WWF sperando che fosse la solita bufala ma mi hanno risposto che è tutto vero. Purtroppo.
Focus.it - Massacro dei delfini presso le Isole Feroe ( Danimarca ) Immagini forti !
Concordo come sempre quando si vuol portare acqua al proprio mulino si prova a gridareNel video in questione ho visto qualche immagine che sembra riconducibile alla marchiatura del bestiame. Mi sembra un pò superficiale mischiare la corrida con episodi del genere, che hanno un'indiscussa utilità ai fini dell'allevamento allo stato brado. Voglio dire: se la scelta è tra la marchiatura o la vita in una gabbia, credo che non ci siano dubbi su quale metodo sia più "eticamente corretto".
Purtroppo chi si occupa di queste cose (azioni di "sensibilizzazione" fatte mediante petizioni, video e simili) ricade spesso nella categoria dei "fondamentalisti dell'ambiente" (mai definizione fu più azzeccata).
Anche da me, sia quando ero a torino (torniamo indietro però negli anni '70) che ora che sono a mantova. Però devo dire che chi uccideva il maiale aveva, ha, sempre un qualcosa di "rispettoso" nei confronti dell'animale ...... ed anche chi lavorava (macellava) il maiale era sempre un pò "distaccato" quasi da sembrare "dispiaciuto".Non so da voi ma dalle mie parti l'uccisione del maiale diventa una festa per tutta la famiglia, si mangia, si lavora e si festeggia l'abbondanza tutti insieme.
Guarda credo che sia radicato nell'uomo rispettare la vita sacrificata per sfamarlo.Anche da me, sia quando ero a torino (torniamo indietro però negli anni '70) che ora che sono a mantova. Però devo dire che chi uccideva il maiale aveva, ha, sempre un qualcosa di "rispettoso" nei confronti dell'animale ...... ed anche chi lavorava (macellava) il maiale era sempre un pò "distaccato" quasi da sembrare "dispiaciuto".
Comunque mai mangiato delle cicciole (greppole) così buone .... appena fatte .... calde ..... con lo strutto che cola durante la pressatura ..... alla seconda si era già a rischio di infarto .... ma 'azzo ..... che buone.
Ciao, Gianluca