[Video] Fornello ad alcool - Come fare
- Creatore Discussione Stefanobi
- Data di Inizio
ciao amici, vorrei chiedervi, voi come forate la lattina per creare i forellini sulla circonferenza estran del fornello?
io ho provato con una punta da 0,60mm...ma dopo 2 fori si è spezzata, e mi sono adattato con una punta per legno da 4 mm utilizzando però solo la puntina di guida classica delle punte per legno. ho paura però che i fori siano troppo grandi....
Consigli?
io ho provato con una punta da 0,60mm...ma dopo 2 fori si è spezzata, e mi sono adattato con una punta per legno da 4 mm utilizzando però solo la puntina di guida classica delle punte per legno. ho paura però che i fori siano troppo grandi....
Consigli?
ciao, io ho usato il dremel con le sue puntine specifiche per questi lavori di fino...
poi però l'altro giorno mi ero scordato il kit di punte e per fare un fornellino ad un'amico ho utilizzato un punteruolo ben appuntito (l'ho trovato nel kit di cacciavitini di precisione..., la punta è simile a quella di un'ago...)
Punta di trapano da .5 mm, USAG. La uso da anni e non ho mai avuto problemi. Da buon motociclista ho imparato con gli anni che si devono avere pochi attrezzi, ma di altissima qualità.
Comunque lo puoi fare anche con un chiodino, ma l'interno del foro non è netto, magari crea problemi con la fuoriuscita dei gas (o magari dico una stronzata io ).
Comunque lo puoi fare anche con un chiodino, ma l'interno del foro non è netto, magari crea problemi con la fuoriuscita dei gas (o magari dico una stronzata io
).
Punta di trapano da .5 mm, USAG. La uso da anni e non ho mai avuto problemi. Da buon motociclista ho imparato con gli anni che si devono avere pochi attrezzi, ma di altissima qualità.
Comunque lo puoi fare anche con un chiodino, ma l'interno del foro non è netto, magari crea problemi con la fuoriuscita dei gas (o magari dico una stronzata io
io ormai uso il dremel solo per rifilargli i bordi del bucone centrale e per togliere la vernice della lattina. Faccio tutto con taglierino (partono sempre 2 segmenti di lama per un fornellino), forbici, pennarello, e per fare i buchi uso dei chiodini da muro. Dopo un paio di prove ho imparato a fare tutti i fori grandi uguali, e alla stessa distanza uno dall'altro, senza stencil. Il foro fatto col chiodino non dà problemi alla fuoriuscita del vapore di alcool, tranquilli...
Provate con le lattine nuove, quelle più strette e alte, sempre da 33 cl, e la paratia interna alta 4 cm. Viene più piccolo e più robusto di quello fatto con la lattina normale, e ha lo stesso potere "calorico" (misurato a cronometro, a parità di altre condizioni).
io ormai uso il dremel solo per rifilargli i bordi del bucone centrale e per togliere la vernice della lattina. Faccio tutto con taglierino (partono sempre 2 segmenti di lama per un fornellino), forbici, pennarello, e per fare i buchi uso dei chiodini da muro. Dopo un paio di prove ho imparato a fare tutti i fori grandi uguali, e alla stessa distanza uno dall'altro, senza stencil. Il foro fatto col chiodino non dà problemi alla fuoriuscita del vapore di alcool, tranquilli...
Provate con le lattine nuove, quelle più strette e alte, sempre da 33 cl, e la paratia interna alta 4 cm. Viene più piccolo e più robusto di quello fatto con la lattina normale, e ha lo stesso potere "calorico" (misurato a cronometro, a parità di altre condizioni).
il problema sono i fori da 0.5 mm....davvero minuscoli....non penso che un chiodo mi permetta di farli così piccoli...che diamentro di chiodo usi?
ciao e grazie
michele
lì sta l'arte...
io incido solo con la punta di un chidino d'acciaio da muro da 2 cm... MA SOLO CON LA PUNTA!! non entro con tutto il chiodo, quindi la larghezza del buco la regolo io... però ci vuole un po' di pratica per riuscirci bene (manco tanta... tre-4 fornellini e diventi un "mastro" anche tu...)
Aiuto! non riesco a scaricare i video perchè ho un computer "dell' ultima guerra"! ci sono mica in giro le istruzioni con i disegnini anzichè i video?
Mi ci vorrebbe proprio un fornelletto a spirito dove vado, mi toccherà cucinare per 2 mesi e con quello elettrico ci mettero' una vita e poi pesa un botto da portare in aereo!.....
Domanda: qualcuno ha mai provato a sperimentare la costruzione di qualcosa a combustibile solido? dovrebbe essere piu' comodo da portare...cera o diavolina vecchio stampo..non so!
ci sono mica in giro le istruzioni con i disegnini anzichè i video?Mi ci vorrebbe proprio un fornelletto a spirito dove vado, mi toccherà cucinare per 2 mesi e con quello elettrico ci mettero' una vita e poi pesa un botto da portare in aereo!.....
Domanda: qualcuno ha mai provato a sperimentare la costruzione di qualcosa a combustibile solido? dovrebbe essere piu' comodo da portare...cera o diavolina vecchio stampo..non so!
devi fare due incisioni da un lato e dall'altro in sensi opposti (uno dall'alto in absso, dall'altro capo da basso verso l'alto) e poi incastrare il foglio di alliminio dei due tagli che hai creato.
Questa è la bibbia dei fornelli ad alcool, ci sono tutte le istruzioni:
Zen Alcohol Stoves - Basic Alcohol Stove Construction
I combustibili tipo la diavolina sporcano un botto e puzzano
Il gel di alcool va abbastanza bene, ma in aereo non lo puoi portare, tanto meno per due mesi. Se per un giorno ti servono circa 100 ml (circa 50 minuti di fiamma), per 60 giorni ti servono 6 chili di gel.ciao amici, ho bisogno di qualche idea per costruire il supporto dove poggiare pentola o gavetta per il fornello ad alcool ricavato dalle lattine, oggetto di questo thread.
qualcuno può indicarmi quello "migliore" e più funzionale?
vi ringrazio in anticipo
michele
qualcuno può indicarmi quello "migliore" e più funzionale?
vi ringrazio in anticipo
michele
salve a tutti gli alcolisti avventurosi, anche io mi sono cimentato nella costruzione di fornelli ( vedo che sta diventando uno sport nazionale) nei prototipi ho fatto un buco centrale di grandezza di una biglia d'acciaio cosi posso scegliere se usarlo come un "bassa pressione" oppure una volta acceso posizionare la biglia in automatico l( la biglia si posiziona da sola sulo foro centrale) per i tempi non li ho cronometrati anche perchè mi serve solo per avere la possibilità di farmi un caffè quando mi "rischiero" con tutta la famiglia fuori
ps anche mia moglie sta iniziando a preoccuparsi per le persone che frequento in internet visto che pensava che fossi l'unico a avere certe idee
saluti a tutti siete eccezionali
ps anche mia moglie sta iniziando a preoccuparsi per le persone che frequento in internet visto che pensava che fossi l'unico a avere certe idee
saluti a tutti siete eccezionali
Eh eh eh... 'ste mogli!!
Però in fondo dovrebbero essere contente: credo che sia meglio andare a boschi che a trans
... e se poi salta fuori che vai a boschi con un trans????
Domenica, 6 dicembre,durante un'escursione nelle foreste Casentinesi,più precisamente dal Sacro Eremo dei Camaldoli al Passo della Calla,ho avuto una brutta sorpresa : mi sono fermato verso le 12.00 per cucinare il riso liofilizzato ai porcini
ma il mio fornello ad alcool non è riuscito a portare ad ebollizione l'acqua rendendo il pasto una schifezza.Analizzando il fatto a mente fredda sono riuscito a capire dove avevo sbagliato : 1) il fornellino ad alcool autocostruito era stato sempre testato ad una temperatura esterna gradevole ( domenica si toccava 5 gradi e in presenza di vento la temperatura si abbassava anche di più) 2) avevo messo nella popote acqua della sorgente di montagna a 1600 mt (quindi notevolmente più fredda dell'acqua utilizzata nelle precedenti prove 3) il kit realizzato da me ( vedi foto kit fornello vecchio) non era abbastanza performante per temperature più rigide.( nella foto "fornello sbagliato" quello non funzionante è a sinistra)
Ieri ho realizzato un nuovo fornello ad alcool,cercando di non ripetere gli errori commessi, ed ho fatto un confronto tra il vecchio kit ed il nuovo kit. Ecco i risultati :
Nuovo kit----------------------------------------Vecchio kit
30ml alcool 30 ml alcool
- 3 minuti --------uscita fiamma fori laterali------- - 1,30 minuti
- 6 minuti-------- ebollizione acqua-------------- - 11,50 minuti
- 10 minuti-------- sobbolire con riduttore fiamma--- - 4 minuti
Quindi, riassumendo : il nuovo kit ha funzionato per un totale di 19 minuti,decisamente più performante e più potente,il vecchio kit ha funzionato per un totale di 17 minuti con un tempo molto più alto (il doppio) per far bollire l'acqua.
ecco le foto del nuovo kit :
In conclusione penso che se avessi avuto il nuovo fornello ad alcool sarei riuscito a consumare un ottimo pasto!!!
Va bene...sbagliando si impara...
ma il mio fornello ad alcool non è riuscito a portare ad ebollizione l'acqua rendendo il pasto una schifezza.Analizzando il fatto a mente fredda sono riuscito a capire dove avevo sbagliato : 1) il fornellino ad alcool autocostruito era stato sempre testato ad una temperatura esterna gradevole ( domenica si toccava 5 gradi e in presenza di vento la temperatura si abbassava anche di più) 2) avevo messo nella popote acqua della sorgente di montagna a 1600 mt (quindi notevolmente più fredda dell'acqua utilizzata nelle precedenti prove 3) il kit realizzato da me ( vedi foto kit fornello vecchio) non era abbastanza performante per temperature più rigide.( nella foto "fornello sbagliato" quello non funzionante è a sinistra)
Ieri ho realizzato un nuovo fornello ad alcool,cercando di non ripetere gli errori commessi, ed ho fatto un confronto tra il vecchio kit ed il nuovo kit. Ecco i risultati :
Nuovo kit----------------------------------------Vecchio kit
30ml alcool 30 ml alcool
- 3 minuti --------uscita fiamma fori laterali------- - 1,30 minuti
- 6 minuti-------- ebollizione acqua-------------- - 11,50 minuti
- 10 minuti-------- sobbolire con riduttore fiamma--- - 4 minuti
Quindi, riassumendo : il nuovo kit ha funzionato per un totale di 19 minuti,decisamente più performante e più potente,il vecchio kit ha funzionato per un totale di 17 minuti con un tempo molto più alto (il doppio) per far bollire l'acqua.
ecco le foto del nuovo kit :
In conclusione penso che se avessi avuto il nuovo fornello ad alcool sarei riuscito a consumare un ottimo pasto!!!
Va bene...sbagliando si impara...
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