Normativa vietata ogni forma di fuoristrada

su facebook mi sono per caso imbattuto in questo articolo:
https://www.motociclismo.it/fuorist...p_YYq5xGV5epNlXcTSNhNmjj7q561tq4aNaWpDb3D7JM4

parrebbe si sia vietato ogni forma di fuoristrada... il tutto seguendo una filosofia molto usata dai legislatori italiani che sarebbe quella del "per farla facile... facciamo che è tutto vietatissimo" .

Ne sapete qualcosa? Cosa ne pensate?
Io ho molti spunti di riflessione a riguardo (anche se non ho un 4x4 ne tantomeno una moto da fuoristrada).
 
su facebook mi sono per caso imbattuto in questo articolo:
https://www.motociclismo.it/fuorist...p_YYq5xGV5epNlXcTSNhNmjj7q561tq4aNaWpDb3D7JM4

parrebbe si sia vietato ogni forma di fuoristrada... il tutto seguendo una filosofia molto usata dai legislatori italiani che sarebbe quella del "per farla facile... facciamo che è tutto vietatissimo" .

Ne sapete qualcosa? Cosa ne pensate?
Io ho molti spunti di riflessione a riguardo (anche se non ho un 4x4 ne tantomeno una moto da fuoristrada).
Sì ma la cosa veramente assurda è che sono vietate anche le bici (che ricadono nella definizione di traffico ordinario).
Follia.
 
Sabato scorso vicino a Visso nei Sibillini, in piena notte lungo la mulattiera che percorre la valle di panico abbiamo visto due 4x4, c'erano 50 cm di neve fresca chissà dove sono arrivati.
 
Non entro nel merito dei divieti! Dalle mie parti (parco Campo dei fiori) i downhiller hanno provocato solchi nei sentieri, bolli di vernice rosa su piante x segnalare il percorso, sfrecciano disturbando la fauna (credo non ho esperienza). Il punto di vista è che, soprattutto con il poco che rimane, la NATURA NON È PARCO DIVERTIMENTI. Ci sono le piste per questo. Bikers rispettosi non su sentieri ma carrarecce secondo me ok
 
Io invece sto vedendo che mai come in questo periodo ,saranno le influenze nefaste del "virus" si stanno moltiplicando come funghi ogni razza di divieti e obblighi di vario tipo e tutti fastidiosi e sopratutto tutti che distruggono l'economia.

E tutti con l'arrivo di questo governo gerocratico e dei suoi ministri. Ma non andiamo troppo nel politico perchè è facilissimo anviscare un flamm.

Obbiettivamente a me che greta venga macinata dalle ruote di un un intercity non farebbe manco aumentare le pulsazioni qualora lo vedessi anche in diretta. Ma poi pensandoci bene,sarà perchè mi ricorda un film,di nome priest,questo si ricolega a un disegno CRIMINALE per fare morire tutto cosa non è la più schifosa vita in città.

Probabilmente sperano che i ragazzi in moto ora piantino lì tutto ,conferiscano in discarica moto e abbigliamento specifico e si mettano a strafarsi di mdma ascoltando la trap suonata da FINTI avanzi di galera?

Sentendo queste cose tutti gli spiriti degli abitanti oramai ultra sepolti e decomposti di tutti quei piccoli borghi di montagna che a cavallo delle due guerre mondiali prima del "quasi obbligo" (arca vè guardo un qr code e mi ricorda qualcosa) di andare in città a lavorare per la ricostruzione.

Che poi ci siano stati degli eccessi di vario tipo sembrava che la quadra si stesse trovando con i mezzi elettrici ,invece a quanto pare tutto vietato tutto proibito.Pure le bici...che sono ultra ecologiche. Ma a quanto pare la filosofia del "solo col sudore della fronte" ,sbagliata nè peraltro impera...

Mi sa che dovrò turarmi il naso e alle prossime elezioni votare come fa mio fratello da anni l'estrema destra sperando che cambi qualcosa,turarmi il naso ovvio perchè a me la religione cattolica sta sui marones. Chi lo sa magari a massaggiare qualcuno con gli anfibi sono ancora capace....se sarà quello il nuovo diktat.

O forse no...tutto questo può anche dimostrarsi positivo e dare una svegliata alle persone. Se fino a ieri dovevi usare "un mezzo" per arrivare in quel posto a una data ora adesso che il mezzo lo puoi usare solo "fino a lì" magari ti alzi prima,non perdi tempo a tongolare sui social e magari appunto per non farti interrompere spegni il telefono,muovi le zampine di dotazione standard e cammini. Sarà la volta che si manderà affan[NON SI DICE] il parente che sta sempre male il venerdì sera o chi cerca di deprimerti con tutto e tutti.
O magari dice "hai la jeep portami su".....ha ha ha ha la risata sulla faccia sarà d'bbligo. Smetterà di stare male e muoverà il didietro ? Chissà.....magari!

Alla tal ora saremo là e andremo lassù,telefono spento e ci si trova. FOSSE LA VOLTA BUONA!

Magari ridurremo i troppi panzoni che intasano gli ospedali a ogni cambio di stagione,magari in tanti ci si darà una svegliata e invece di pensare a fare quattro o cinque "tremila" in una settimana se ne farà uno solo. Ma fatto bene! O magari la si finirà di svegliarsi "alle 10" per andare lassù visto che metà del tragitto lo fai con la jeep

Ovvio che non si compreranno più moto da fuoristrada,dispiace per i costruttori
Non si compreranno più vestiario e blindature per assomigliare al totò Cairoli del posto ,dispiace per chi le produce e le vende.
Non si comprerà più benzina ,bè a me questo NON DISPIACE per niente. E nemmeno olio lubrificante,catene parti di consumo e sopratutto non si faranno più assicurazioni,revisioni per mezzi che non ci sono più.
C'è solo da sperare che chi risparmierà quei soldi li userà per birre,salsiccie e prostitute e non li investirà in titoli di stato.
Vorrà dire che quando rimetterò in funzione la kawasaki a fine "pidemia" se cambierò le gomme ci metterò quelle semi stradali e la userò solo per le commissioni.

Anche se mi dà parecchio parecchio fastidio...solo un cieco non vedrebbe un disegno dietro

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NATURA NON È PARCO DIVERTIMENTI.
Difatti sta diventando un enorme mausoleo fine a se stesso. O forse un enorme cimitero...a tua scelta. Vedremo quando quelli come te che dicono che è giusto così si troveranno tutto il fuori asfalto una riserva integrale nel quale anche solo sconfinare di mezzo cm ti porta ad avere un "puntino rosso" addosso e a sentire come ultima cosa della tua vita uno sparo.
Sarà la volta che tutti i parchi si chiameranno altafiamma anche fuori futurama? Il riferimento non è alla piromania ma alla "sparizione" del pipino di fry....
 
Ultima modifica:
X Busdriver: se i tuoi interventi fossero più concisi e concreti li potrei anche commentare e condividere in qualche aspetto
X Zuorro: non é nemmeno letto la notizia e non utilizzo facebook, ho solo portato una mia esperienza sul tema fuoristrada.
 
riporto da mtb-mag

precisazione del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali:


Si premette che il Decreto 28 ottobre 2021, pubblicato in Gazzetta ufficiale n. 286 del 1 dicembre 2021, contiene esclusivamente le linee guida per le Regioni allo scopo, pienamente condiviso dalle Regioni in sede di Conferenza Stato Regioni e dai Ministeri concertanti (MiC e MiTE), di uniformare a livello nazionale le norme riferite alle modalità di costruzione della viabilità forestale, che già esistono nelle singole legislazioni regionali, e dare dunque uniformità alla eterogenea nomenclatura adottata.


È opportuno rammentare che la competenza primaria in materia è delle Regioni, ed ogni regione e provincia autonoma ha già una sua legge regionale che disciplina gli aspetti strettamente tecnici e la fruibilità di tali viabilità.
Il decreto si muove nell’ambito delle previsioni dell’articolo 9 del Testo unico delle foreste e filiere forestali del 2018 (D.lgs. n. 34/2018), in vigore già da anni, senza alcun contraccolpo sul tema della fruizione della viabilità forestale.


Nulla si innova in merito al transito autorizzato sulla predetta viabilità, fermo restando che, come espressamente previsto all’articolo 2, comma 3 del decreto, le strade e le piste forestali non sottostanno ai criteri di sicurezza previsti per la viabilità ordinaria, poiché si tratta di viabilità esclusa dal Codice della strada.
Inoltre, come esplicitato dal medesimo comma, è compito delle Regioni disciplinare le modalità di utilizzo, gestione e fruizione della viabilità forestale “… tenendo conto delle necessità correlate all’attività di gestione silvo-pastorale ed alla tutela ambientale e paesaggistica”.


Si fa inoltre presente che in capo alla Regioni è incardinata anche la competenza in materia di prevenzione del dissesto idrogeologico e del rispetto di quanto previsto dal vincolo idrogeologico; pertanto, spetta alle Regioni la competenza a valutare gli effetti della fruizione pedonale, cicloturistica o con mezzi motorizzati diversi da quelli forestali sui tracciati, i cui effetti su fondi non asfaltati hanno impatti ben diversi tra loro; essi dovranno essere valutati con la massima attenzione alle singole realtà territoriali.
Da ultimo, si ribadisce che tutte le Regioni all’unanimità hanno approvato il decreto e le linee guida, ben consapevoli delle proprie competenze e delle conseguenze gestionali.



In sintesi: nessun cambiamento. Le regioni mantengono l’incarico di occuparsi del loro territorio e di preservarlo, come hanno fatto fin’ora.
 
ma noi mi raccomando, stiamo sereni... lo avevo già scritto diversi mesi fa in altra discussione che secondo me avrebbero finito col vietare di andare per boschi e montagne e lo faranno anche anche per i pedoni... perché, come diceva qualcuno sopra: "solo un cieco non vedrebbe un disegno dietro..."
 
ho un amico pastore che sta in alta montagna da giugno ad agosto con le sue pecorelle ,
ha costruito un recinto per la mungitura a forma di imbuto dove le pecore passano e si lasciano
mungere....
io penso che noi stiamo nell imbuto ...nella parte piu stretta ........... ancora c e' dell erbetta da brucare ma non so quanto puo durare questo andazzo
 
Non entro nel merito dei divieti! Dalle mie parti (parco Campo dei fiori) i downhiller hanno provocato solchi nei sentieri, bolli di vernice rosa su piante x segnalare il percorso, sfrecciano disturbando la fauna (credo non ho esperienza). Il punto di vista è che, soprattutto con il poco che rimane, la NATURA NON È PARCO DIVERTIMENTI. Ci sono le piste per questo. Bikers rispettosi non su sentieri ma carrarecce secondo me ok
Volendo, si può essere rispettosi anche dei sentieri: bisogna però guidare con molta attenzione.
Si sa che in discesa è bello correre, però poi bisogna frenare e questa è l'azione veramente dannosa sui fondi: più la frenata è violenta e arriva al bloccaggio, più si "ara". Bisognerebbe invece passare senza lasciare traccia.
Anche io vado in mtb e onestamente sono sempre andato ovunque, anche sui sentieri in montagna, dove è sempre stato vietato, anche 20 anni fa.
In linea di massima, le varie regioni da tempo immemore hanno una propria legislazione che vieta ed in Veneto e Trentino le multe capitava di prenderle già 20 anni fa.
Oggi, con la diffusione dell'enduro e delle ebike, il numero di gente in bici è notevolmente aumentato anche in contesti dove un tempo raramente si incontrava qualcuno; in quelli dove invece già c'era frequentazione, oggi c'è molta gente.
Il numero di utenti non rispettosi è aumentato.
 
Ricordo l'intervento di Daedin e gli avevo messo pure un like perchè sono d'accordo con lei. Non pratico le attività che verranno vietate e forse nello specifico mi dispiace solo per i bikers, ma il problema è quello del continuo divieto di tutto. Poi Cingolani, citato nell'articolo, non è quello che ieri l'altro avvampava contro l'invio delle mail perchè generano C02? ( ma la rivoluzione digitale voluta dalla UE? vuoi vedere che vietano solo a noi di usare le mail o che diventano a pagamento?)
Allora chiudiamo tutto ma anche lor signori e per primi, perchè il medio evo è passato da un bel pò!
 
...parrebbe si sia vietato ogni forma di fuoristrada...

Per quanto ne so nel Lazio era già vietato da un pezzo e non mi sembra che il regolamento fosse fatto rispettare: come fai a multare uno che se ne va per boschi in moto, gli corri appresso a piedi?

Purtroppo il divieto non include le strade bianche che intersecano il territorio fino a quote molto alte per cui non non basta appostarsi in paese e multare tutti i motociclisti che rientrano dalla montagna.
 
Una settimana fa la notizia era: "Dal 2030 vietato vendere o affittare case classificate dall' APE G o F, corollario: "ce lo impone l'Europa!" Come dire: la proprietà privata di un bene reale non esiste più...il tutto mentre da 20 settimane i No-Vax sfilano per Milano e altre città gridando che la vaccinazione e/o il Green Pass "VIOLANO LA COSTITUZIONE" : ieri una "precisazione" dell'EU: mai parlato di divieto di vendita o affitto.
Sono convinto che pur di avere un bel po' di click "i siti di informazione" raccontino volutamente le cose in maniera da creare paure e conseguenti reazioni: aspetterei qualche giorno prima di fasciarci la testa.
 
Nulla si innova in merito al transito autorizzato sulla predetta viabilità, fermo restando che, come espressamente previsto all’articolo 2, comma 3 del decreto, le strade e le piste forestali non sottostanno ai criteri di sicurezza previsti per la viabilità ordinaria, poiché si tratta di viabilità esclusa dal Codice della strada.
Inoltre, come esplicitato dal medesimo comma, è compito delle Regioni disciplinare le modalità di utilizzo, gestione e fruizione della viabilità forestale “… tenendo conto delle necessità correlate all’attività di gestione silvo-pastorale ed alla tutela ambientale e paesaggistica
”.

È questo punto che è nodale e ed è qui che il ministero ciurla nel manico, PRIMA erano regioni province e comuni a decidere, oggi c'è il divieto nazionale fatto attraverso l'esclusione dei veicoli, dalle biciclette alle moto e agli autoveicoli privati in generale, delle persone che non hanno diritti legati a proprietà o ad attività lavorative, all'accesso e alla percorrenza di dette strade PROPRIO perché sottratte al Codice della strada. Strade che erano a norma di CdS ed ora non più.
Per i sentieri, che da qualche parte si associavano automaticamente al CAI (discutiamone), l'utilizzo è consentito a chi va a piedi e forse a chi va a cavallo.

L'ultimo paragrafo poi è una barzelletta, da quando un ente (regione provincia, comune o comunità montana) è contro a qualche cosa che incrementa i loro poteri a danno dei sudditi, perché siamo oramai al feudalesimo pubblico!
 
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