Vita scout!

Vita Scout


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    123
Ciao, sondaggio per gli scout per conoscere la vita scoutistica di chi lo è stato.
Mettete il percorso fatto l'associazione e magari gli anni di scoutismo.
ciao
Francesco
 
Ultima modifica:
io ho sbagliato a votare ahahah:) ho inziiato dal reparto, e ora sono nella comunita capi. Per sbaglio ho messo lupetti anche
 
Uallà! votato, cammino completo e ancora in corso ;)

vado per i 16 anni, che su 23 non so pochissimi ;)
 
1976/2010
Ultimi 8 anni nel settore specializzazioni alla base di Spettine
Sarei anche rimasto ma non mi hanno voluto censire.
E quindi....fine della storia!
 
Ciao a tutti
Io mi sono fermato agli 11 anni di permanenza e sono contento così. Ogni tanto mi mancano, sopratutto mi manca la frequenza con cui si stava "all'aperto". Vero è anche che erano altri tempi, oggi con il lavoro non credo proprio che riuscirei a farmi 4 campi in un'estate!
Buona rotta a tutti
Manuel
 
Vorrei votare ma io ho fatto lupetti agesci - lupetti cngei- niente- clan agesci-comunità capi (attualmente) agesci, ma non c'è l'opzione XD
 
Per Spinnmode: Il fatto è che l'agesci non considera il fare servizio nel settore specializzazioni come un vero servizio in quanto si tratta di una cosa non continuativa ma ad "eventi" e sempre con persone diverse: un campo di 3 giorni in inverno, un campo di 5 giorni in estate, poi eventi spot, qua e la, dove vieni richiesto (laboratori ad un CFA, fuochi ad CFM ecc ecc...). E' poi ovvio che tutto questo non si esaurisce nei 3 o 5 giorni dell'evento ma dietro ci sono mesi di preparazione e di incontri tra i capi dello staff ma tutto questo non basta all'agesci per chiamarlo servizio. Per cui se non fai contemporaneamente servizio in un gruppo "normale" o no hai un gruppo compiacente che ti censisce "in camuffa" anche se non fai servizio (magari perchè non hai tempo) l' associazione fa delle storie a censirti. Nel 2002 ero uscito dal mio gruppo sbattendo la porta per gravi disaccordi (troppo lunghi da spiegare) quindi non avevo possibilità di chiedere a loro di essere censito allora per alcuni anni, scout di una città vicina (miei amici) mi hanno censito nel loro gruppo anche se in realtà non facevo servizio da loro (pratica molto comune tra i capi del settore specializzazioni) poi l'anno scorso mi hanno detto che per problemi vari non riuscivano più a censirmi e quindi basandomi sull' Nuovo Regolamento AGESCI che all'articolo 4 dice testualmente:

"Art. 4
Presso i Comitati di Zona e di Regione sono istituiti dei censimenti di Capi a disposizione, che
raccolgono i nominativi di tutti i Capi che, pur non svolgendo un servizio in Associazione, desiderino
continuare a farne parte."

Nonostante questa mia richiesta alla Zona e poi alla regione alla fine non ho trovato nessuno che dicesse "hai ragione censisciti pure da noi!!!!"

Alla fine l'unica scelta possibile è stata smettere.
Alla base c'è il problema grosso che l'agesci considera in sostanza il Settore Specializzaioni un covo di maniaci e impallinati delle tecniche, una sorta di riserva indiana dove confinare quei pochi scout che ancora "SANNO FARE" e invece che sentirla come una risorsa la vede come un luogo di fissati della tecnica. E anche se i pezzi grossi dell'associazione hanno ormai capito di avere un gran bisogno del Settore Specializzazioni visto che la padronanza delle tecniche tra i ragazzi e soprattutto tra i capi è ormai finita sotto le scarpe... nonostante questo continua ad essere diffidente verso il Settore. Basterebbe riconoscere che far parte del Settore vuol dire svolgere un servizio, magari meno oneroso dell'essere Lupettaro o Capo Reparto ma pur sempre un servizio. L'età media dei capi del Settore Specializzazioni è alta, molti sono padri e madri e anche nonni e nonne magari non hanno più tempo per fare un servizio nel senso "classico del termine" hanno un lavoro una famiglia e dovendo svolgere il servizio in basi spesso lontane e facendo riunioni con staff di capi provenienti da tutta Italia hanno non pochi problemi nello svolgere il loro "servizio"... eppure tutto questo non viene riconosciuto.

Basta... il solo parlarne mi fa incazzare!!!!!
 
Per Spinnmode: Il fatto è che l'agesci non considera il fare servizio nel settore specializzazioni come un vero servizio in quanto si tratta di una cosa non continuativa ma ad "eventi" e sempre con persone diverse: un campo di 3 giorni in inverno, un campo di 5 giorni in estate, poi eventi spot, qua e la, dove vieni richiesto (laboratori ad un CFA, fuochi ad CFM ecc ecc...). E' poi ovvio che tutto questo non si esaurisce nei 3 o 5 giorni dell'evento ma dietro ci sono mesi di preparazione e di incontri tra i capi dello staff ma tutto questo non basta all'agesci per chiamarlo servizio. Per cui se non fai contemporaneamente servizio in un gruppo "normale" o no hai un gruppo compiacente che ti censisce "in camuffa" anche se non fai servizio (magari perchè non hai tempo) l' associazione fa delle storie a censirti. Nel 2002 ero uscito dal mio gruppo sbattendo la porta per gravi disaccordi (troppo lunghi da spiegare) quindi non avevo possibilità di chiedere a loro di essere censito allora per alcuni anni, scout di una città vicina (miei amici) mi hanno censito nel loro gruppo anche se in realtà non facevo servizio da loro (pratica molto comune tra i capi del settore specializzazioni) poi l'anno scorso mi hanno detto che per problemi vari non riuscivano più a censirmi e quindi basandomi sull' Nuovo Regolamento AGESCI che all'articolo 4 dice testualmente:

"Art. 4
Presso i Comitati di Zona e di Regione sono istituiti dei censimenti di Capi a disposizione, che
raccolgono i nominativi di tutti i Capi che, pur non svolgendo un servizio in Associazione, desiderino
continuare a farne parte."

Nonostante questa mia richiesta alla Zona e poi alla regione alla fine non ho trovato nessuno che dicesse "hai ragione censisciti pure da noi!!!!"

Alla fine l'unica scelta possibile è stata smettere.
Alla base c'è il problema grosso che l'agesci considera in sostanza il Settore Specializzaioni un covo di maniaci e impallinati delle tecniche, una sorta di riserva indiana dove confinare quei pochi scout che ancora "SANNO FARE" e invece che sentirla come una risorsa la vede come un luogo di fissati della tecnica. E anche se i pezzi grossri dell'associazione hanno ormai capito di avere un gran bisogno del Settoe Specializzazioni visto che la padronanza delle tecniche tra i ragazzi e soprattutto tra i capi è ormai finita sotto le scarpe... nonostante questo continua ad essere diffidente verso il Settore. Basterebbe riconoscere che far parte del Settore vuol dire svolgere un servizio, magari meno oneroso dell'essere Lupettaro o Capo Reparto ma pur sempre un servizio. L'età media dei capi del Settore Specializzazioni è alta, molti sono padri e madri e anche nonni e nonne magari non hanno più tempo per fare un servizio nel senso "classico del termine" hanno un lavoro una famiglia e dovendo svolgere il servizio in basi spesso lontane e facendo riunioni con staff di capi provenienti da tutta Italia hanno non pochi problemi nello svolgere il loro "servizio"... eppure tutto questo non viene riconosciuto.

Basta... il solo parlarne mi fa incazzare!!!!!

Caro Lupo, non sono d'accordo ma d'accordissimo con te, la mia era una battuta basata sul tuo nome (credo della grande tribù o totem).
Nei miei ultimi anni da capo mi sono trovato nella tua stessa condizione nel gruppo in cui ero, in coca c'era una continua lotta tra chi "voleva e sapeva fare" e chi riteneva ormai inutile l'utilizzo delle varie tecniche scoutistiche nell'educazione dei ragazzi, gente che insegnava ad accendere il fuoco con l'alcool!!!:wall:

Per non parlare dell' "inutilità" dei campi invernali, le uscite di squadriglia mensili ecc.
Purtroppo l'Agesci ha deciso non più di dare una strada da seguire, ma ha deciso di adeguarsi all'andazzo senza più proporre una propria alternativa.
Tra andare alla riunione scout o al centro commerciale non c'e' nessuna differenza se non il vestito (per chi fa usare la divisa).
Ciao
Francesco
 
Ultima modifica:
Perdonatemi se mi intrometto ma, pur non facendo parte dell'AGESCI comprendo pienamente il senso del vostro discorso.
A mio parere lo scoutismo attualmente sta correndo un grande rischio, quello di perdere la sua essenza che è la vita all'aperto e dare una mano al prossimo. Molti capi propongono uno scoutismo da poltrona o da sede. Tante chiacchiere e discussioni spesso inutili allontanano i ragazzi e quelli che rimangono assorbono un sistema che non è quelli proposto da B P, il quale se risorgesse rimarrebbe allibito.
Per lupo testardo: non devi scoraggiarti, continua a proporre scoutismo vero, ci sono tanti capi che lo fanno. Se ognuno dovesse buttare la spugna cosa diverrebbe lo scoutismo? Rimanere al proprio posto e andare avanti nonostante tutto, credo molto nel metodo ideato dal fondatore ed ho visto che funziona. Prorpio oggi dicevo al mio capo clan che dovrebbe far uscire più spesso i suoi rover. Ecco, spingere dal di dentro può essere anche utile.
Buona strada!
 
E pensare che mi sarebbe piaciuto fare qualche campetto su a spettine, magari il cfm, lupo testardo saresti potuto essere un capo campo! Sarebbe carino sapere se altri del forum saranno capi campo, così potremmo dare un volto alle persone che sono dietro ai nick name.
 
Come han già fatto notare altri, il problema, non è il metodo di B.P. che a più di 100 anni dalla sua ideazione mantiene ancora intatto il suo appeal, la sua freschezza, la sua attualità! Io non solo non ho perso fiducia nel metodo scout ma al contrario oggi più che mai noto che è ancora uno straordinario e per certi versi unico modo di far crescere i ragazzi. E' l' agesci che ormai da molto ha smarrito la strada.
Fortunatamente l'agesci non è l'unica associazione scout Italiana anche se è sicuramente la più capillare su tutto il territorio.

Per Maverick: ho svolto servizio a Spettine nel 2003 e 2004 nello staff di espressione
(Catch Team) e dal 2005 al 2010 nello staff di Mani abili.
Nel 2010 ero diventato Capo Campo dello staff di Mani abili ma contemporaneamente alla nomina sono arrivati i casini del censimento quindi non ho avuto modo di fare nemmeno un campo da capo.
Magari con alcuni di voi ci siamo visti al campo nazionale? Ero nel villaggio delle tecniche a Monteleone di Spoleto. Oppure nel 2006 al RoverWay , al lancio alla montagnola a Bologna oppure al campofisso di Loppiano (Zona laboratori)
 
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