Di solito le mucche sono animali pacifici....basta una pacca, un colpo col bastone.....e se ne vanno.
Almeno a me è sempre successo così
Sono convinto fautore di questo anch'io...ma fin quando loro sono irritate dal fatto che gli passi vicino...invece quando incominciano a correrti incontro da qualche decina di metri ti assicuro che hai dei dubbi di fermare una bestia di quella stazza con solo un colpo di bastone
(se poi, come me quel giorno, hai le ginocchia andate che ogni passo è quasi una tortura, tiri giù 2/3 dei santi mentre recuperi una posizione riparata)
...gli animali capiscono molto più di quanto si possa immaginare, e provano antipatie come le proviamo noi...avrà sentito la "cattiveria" del tuo amico...scusa non è una critica, ma sono anticaccia!
ognuno ha le proprie idee
io non caccio e probabilmente non lo farò mai, se non altro per i costi eccessivi e i troppi problemi cui puoi andare incontro... ma quando ci sono luoghi in cui nel passato
sono stati estinti (poco italiano, ma rende meglio l'idea
) i medio e grossi predatori e nel presente invece continuano ad immettere esemplari di specie non autoctone e/o di specie in sovrannumero (leggasi caprioli, cervi etc per i primi e caprioli e cinghiali per i secondi) con la conseguenza di un'eccessiva popolazione di animali in competizione per il nutrimento comune, scarso ricambio genetico e quindi frequente comparsa di epidemie, eccesiva distruzione dei pascoli e conseguente danno all'allevamento locale già in forte declino....
beh, personalmente trovo che o mi reimmettono lupi, orsi, linci, aquile, gipeti.... o la caccia (corretta) è strumento
essenziale e necessario per ristabilire un po' d'ordine e perfino per salvare alcune delle stesse razze cacciate dall'estinzione (locale) per malattia...
il tutto andrebbe insieme ad una più corretta valutazione nel rilascio di determinate specie -autorizzato- e migliore controllo nel rilascio di altre solo perchè in sovrannummero nel vicino parco della mandria -non autorizzato-