weekend all´avventura

salve gente,
tra due we andremo io e un mio amico a fare una due giorni di foto naturalistica per la val martello.
l´obiettivo é stanare scoprire e fotografare quante piu´ bestie possibili :biggrin:
il massimo, fotograficamente parlando, sarebbe inoltre dormire in tenda per fotografare anche lo splendido cielo stellato lontano dalle luci della cittá.

veniamo al dunque, si parla di star via due giorni e una notte.
son gia stato in campeggio diverse volte ma non ho mai avuto esperienze simili "lontano dal mondo"

daltronde mi sorge un dubbio, nel mio zaino ho quasi sempre tutto l´occorrente per una giornata, dal coltellino ai vari impermeabili, al cibo.
daltronde quest´ultimo mi spaventa, o meglio, quanta acqua portarsi dietro?
sono consigliate pastiglie di depurazione o cose simili?
lo spazio ovviamente é limitatissimo tra tenda sacco a pelo e soprattutto obiettivi praticamente il mio povero zaino straborderá per non parlare del peso.
voi cosa consigliate?
 
2 litri a testa e passa la paura! bisogna anche capire cosa vi cucinate la sera, se usate liofilizzati o buste, calcolate un'aggiunta di acqua perché ne usereste tanta! :D
 
Se devi portarla di solito si contano 4 litri a persona al giorno, se non c'è possibilità di trovarla sul posto.
Ciao
Eddie Dean
 
no no per mangiare direi solo panini nulla di che si tratta di una notte quindi nulla di particolare, sopravviveremo a pane e prosciutto :D
io pensavo a 3 litri a testa circa.
peró poi mi viene sempre in mente che per sfortuna uno scivola e si prende una strisciata, van via un paio di litri solo per darsi una pulita.
mi chiedevo se quelle pastiglie purificanti in caso di emergenza fossero valide, sempre in caso di emergenza ovvio
 
io pensavo a 3 litri a testa circa.
peró poi mi viene sempre in mente che per sfortuna uno scivola e si prende una strisciata, van via un paio di litri solo per darsi una pulita.
mi chiedevo se quelle pastiglie purificanti in caso di emergenza fossero valide, sempre in caso di emergenza ovvio
Personalmente te le consiglio, costano un pippa e possono essere molto utili in caso di emergenza. Al limite gli hai fatto fare un giro in montagna. Si trovano on line o al limite anche alla Decathlon ...... ovviamente non sono l'unico sistema per purificare l'acqua (è un argomento l u n g o ) ma un pò di pastiglie, una semplice garza o al limite un pezzo di lenzuolo di cotone (pulito) ed ovviamente una borraccia ...... può essere utile averlo ..... così senza entrare in argomenti come kit di sopravvivenza, tecniche di depurazione, ect. ect.

Ciao :), Gianluca
 
infatti qurello a cui pensavo é, le porto dietro se servono le ho e son contento altrimenti pazienza!
posso chiederti che marche sono affidabili ed eventualmente dove acquistarle online (decathlon é lontano da me e ci son stato giusto due settimane fa... a saperlo...)

a livello pratico come vanno? funzionano veramente o é meglio usarle con parsimonia limitandole al massimo?
 
L'argomento è un pò lungo ..... dai una occhiata al forum e troverai molte informazioni in merito sia a prezzi che tipologie o marche.

Comunque in sintesi ..... sono sufficientemente efficaci (a mio avviso) purché si abbia l'accortezza di prendere dell'acqua non troppo inquinata e comunque non con un inquinamento di tipo "chimico", in quel caso (inquinamento chimico) con la sola pastiglia non ci fai nulla, e se poi oltre alla pastiglia la fai anche bollire direi che hai una sicurezza più che ragionevole. Il sapore dell'acqua trattata con quelle pastiglie non è del più buono (se sono a base di derivati del cloro) ma in caso di emergenza ......

Giusto per dare un nome su tutte ...... Micropur Forte della Katadyn costano sui 15 euri (vado a memoria) e ne hai per 100 litri.

Io fossi in voi mi porterei le pastiglie, una borraccia (o bottiglia in pet magari con la bocca larga), un pezzo di lenzuolo (bianco e di cotone .... lavato) e un gavettino in cui eventualmente bollire l'acqua.

Ciao :), Gianluca
 
Immagino che 89stefano89 si riferisse non a pulirsi i vestiti ma a pulire l'escoriazione che ne deriva da una scivolata ...... poi se vuole fare il bucato è un altro discorso ;)

Ciao :), Gianluca
 
grazie a tutti, le compreró sicuramente, se non sbaglio ho letto si trovano anche in farmacia.
in merito al pulirsi non intendo una doccia ma una lavatina ad una sbucciatura suvvia :D

grazie ancora

ecco esatto :D niente bucato solo qualche ferita. (saró catastrofista, ma quella volta ogni 1000anni che capita preferisco non farmi cogliere impreparato :D )
 
.... ho letto si trovano anche in farmacia
uhm ..... dubito che tu le possa trovare in farmacia .... una volta esisteva un prodotto che veniva venduto in farmacia ma ora non è più in commercio. Però non conosco di certo TUTTE le farmacie ......

Ciao :), Gianluca

PS.: Se ti riferisci allo Steridrolo non è più in commercio come potabilizzante ma solo come disinfettante ..... ed ovviamente NON và bene.
 
Ultima modifica:
l'acqua è una cosa molto delicata.
le prime volte portavo nelle giornaliere la 0,66 e me ne avanzava. adesso alle volte un litro non basta, e vi assicuro che lo stimolo della sete è inversamente proporzionale alla sua giacenza. ovviamente è un peso, ma nel caso in particolare credo che facendo base e poi andando a scattare foto i 4 eventuali chili in più una volta portati varranno la tranquillità.
sempre a proposito del prezioso liquido ho trovato una bella pubblicazione in inglese sul reperimento e depurazione che stavo traducendo. al termine del lavoro (veramente dovrei trovare il file sperduto nei miei numerosi HD) prometto che pubblicherò il tutto, perchè si tratta di un lavoretto interessante e ben fatto.
comunque a ben cercare nel forum ci sono diversi thread che parlano in modo approfondito sul come depurare l'acqua spaziando dalla bollitura e, passando dal trattamento chimico si arriva al trattamento meccanico (depuratori).
 
ho letto un po´di discussioni qua e la ma il tempo scarseggia(tra l´altro sono in ufficio quindi piu´di qualche minuto ogni tanto non posso dedarli)
daltronde milascia perplesso che la bollitura non sia sufficiente, io ho sempre pensato che l´acqua una volta fatta bollire fosse sempre "pulita" al di la dell´inquinamento da metalli pesanti
 
Purtroppo ci sono certi elementi biologici che sono termoresistenti o comunque resistenti alla temperatura che si raggiunge con l'ebollizione a pressione atmosferica, per cui, non sempre si può ottenere un'acqua "pulita" ..... senza una attrezzatura particolare.

Però bisogna anche essere realistici e, se vuoi, alcune volte bisogna far finta di nulla diversamente si rischia di vedere dei rischi quando poi, alla fine, molto raramente questi ci sono. Certo se prendi l'acqua in una fogna di calcutta o in una pozza marrone maleodorante allora i rischi da "rari" diventano "molti" ma se arrivi a cercare l'acqua in una fogna .... bhè vuol dire che sei proprio alla frutta e probabilmente avrai anche altri problemi che ti hanno portato a fare una scelta così pericolosa, non potenzialmente pericolosa, proprio "pericolosa" ;)
Comunque a mio avviso bisogna sempre considerare la potabilizzazione dell'acqua come un qualcosa di "emergenza" cercando di valutare, prima di partire, le varie fonti di approvvigionamento e, compatibilmente con la durata dell'escursione, cercando di essere sempre autonomi sotto quel punto di vista; in questo modo tanti problemi li eviti all'origine ...... poi se capitano sai che puoi affrontarli ..... ma se capitano ;)

Tanti si affidano al trattamento chimico, altrettanti a quello meccanico, c'è chi fà chimico + meccanico, chi prosegue con la bollitura magari preceduta da solo chimico e chi, alla fine, si ripromette di usarli tutti (chimico + meccanico + bollitura) e se potesse non la berrebbe neanche; ma ci sono anche altrettanto tanti che si limitano ad osservare bene dove prelevare l'acqua e non ci fanno nulla.

Ciao :), Gianluca
 
Tanti si affidano al trattamento chimico, altrettanti a quello meccanico, c'è chi fà chimico + meccanico, chi prosegue con la bollitura magari preceduta da solo chimico e chi, alla fine, si ripromette di usarli tutti (chimico + meccanico + bollitura) e se potesse non la berrebbe neanche; ma ci sono anche altrettanto tanti che si limitano ad osservare bene dove prelevare l'acqua e non ci fanno nulla.

Ciao :), Gianluca

infatti anche io pensavo a questa eventualitá solo in caso di estrema necessitá.
daltronde andando anche in bici alcune volte mi son trovato in mezzo al bosco o su per qualche monte senza una goccia d´acqua, avere nel sottosella una pastiglietta che non pesa nulla abbinata ad un ruscello magari ti evita un inutile sofferenza o il rischio di prenderti, detto tra noi, il classico cagotto.
eviterei a presicndere comunque l´uso di queste sostanze potendo farne a meno
 
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