In vista del raduno invernale Romagna, che si terrà tra un paio di settimane a trebbana, tredozio, assieme ad una manciata di amici, ne ho approfittato per un escursione di due giorni nella zona del raduno, in modo da iniziare qualche lavoro al nostro futuro campo, e godere dei bei panorami e luoghi che offre Trebbana.
San Michele in Trebbana è un'antica chiesa con annessa la canonica. La sua fondazione risale al 1063, anno in cui la chiesa fu donata a San Pier Damiani per gli eremiti di Gamugno.
Lasciate le macchine, impieghiamo circa 45 minuti per raggiungere Il rifugio.
@Monkey posa sulla croce di vetta, alle sue spalle si scorge già il rifugio di Trebbana
A ridosso del rifugio, un vecchio rudere...
...e le prime opere in legno di Luca, il custode del rifugio, persona davvero gentile e cordiale
La secolare quercia di Trebbana
La zona è piena di ruderi di vecchie case..
Queste parole sono colme di saggezza.
Iniziano i lavori al campo, si cercano alberelli secchi, si segano, si sfrondano, e si sezionano.
Con 5 teste al lavoro, è facile fermarsi spesso per ragionare e cercare una via comune che accontenti tutti.
Max, sulla sinistra, non sembra troppo daccordo sul da farsi
Mentre gli altri lavorano di accetta, io mi dilegue per provare il mio Tops Silent Hero, alla prima vera uscita. Inizio con un pò di chopping su questo piccolo abete secco.
Mi sarei aspettato di peggio, invece sono soddisfatto di come è stato facile tagliare e ripulire questo alberello
I lavori proseguono spediti, posso concedermi un pò di svago e foto, dato che la mia branda,al centro, ha già il materasso di fronde
Lavorate lavativi!
Voglio prepararmi un kit per il bow drill, così provo a splittare questo pezzo di cedro da utilizzare come base
Il kit quasi finito, il piolo era storto, e mi ha fatto perfere molto tempo...
Ho poi provato, ma dopo il primo tentativo fallito, un bel gruppetto di bambini e genitori sono venuti a farci visita, così ho desistito quasi subito
Max, stoico come sempre, ha ottenuto la brace al secondo tentativo, ma l'esca che avevamo preso era un pò troppo grossolana..
Inizio ad avere fame, prendo un pezzo di legno...
Qualcosa prende forma...
ci siamo quasi...
Finalmente posso mangiare!
Fuoco lungo...
Abbiamo utilizzato molte pietre per arginare il fuoco
La tanica da 5 litri di vin Brulè è finita, anche il san giovese da un litro e mezzo....
Ho fatto due reggi gavette regolabili, a sinistra il "classico", con bastone intagliato che può essere fissato alto o basso a piacimento; a destra, ho utilizzato la tecnica del tensionatore per poter regolare il filo che regge il pentolino.
Matia intaglia un cucchiaio
La luce mattutina che filtra fra gli abeti rende questi luoghi davvero suggestivi
Abbiamo modificato il fuoco, a destra il longfire, per scaldarci, a sinistra l'area cucina per cuocere e utilizzare i reggi pentolini.
Anche Max sembra avere bisogno di un cucchiaio..
Siamo 5, tutti e 5 utilizziamo uno zaino Nerg ice rock plus 40, davvero un ottimo prodotto!
Questi attrezzi hanno lavorato parecchio..
Alex @Monkey piazza tre pali di legno verde, ci accende un fuoco sotto, e si prepara una porzione di noodles fumanti..
Per gli amanti delle lame, i coltelli non sono certo mancati!
Partendo da sinistra:
Down under knife Outback bowie di Max, CDS Explorer di Jacopo, il mio Tops Silent Hero, Fox Exagon di Matia, Enzo Camper e mora light my fire di @Monkey , un folder crkt di Max, uno skinner di Jacopo, schrade schf16 mio, fox compso mio prestato a Matia, e victorinox hunter xt...sempre mio!
Purtroppo ci prepariamo per tornare a casa...
Un saluto a tutti, speriamo di vederci al raduno!
Gabri
San Michele in Trebbana è un'antica chiesa con annessa la canonica. La sua fondazione risale al 1063, anno in cui la chiesa fu donata a San Pier Damiani per gli eremiti di Gamugno.
Lasciate le macchine, impieghiamo circa 45 minuti per raggiungere Il rifugio.
@Monkey posa sulla croce di vetta, alle sue spalle si scorge già il rifugio di Trebbana
A ridosso del rifugio, un vecchio rudere...
...e le prime opere in legno di Luca, il custode del rifugio, persona davvero gentile e cordiale
La secolare quercia di Trebbana
La zona è piena di ruderi di vecchie case..
Queste parole sono colme di saggezza.
Iniziano i lavori al campo, si cercano alberelli secchi, si segano, si sfrondano, e si sezionano.
Con 5 teste al lavoro, è facile fermarsi spesso per ragionare e cercare una via comune che accontenti tutti.
Max, sulla sinistra, non sembra troppo daccordo sul da farsi
Mentre gli altri lavorano di accetta, io mi dilegue per provare il mio Tops Silent Hero, alla prima vera uscita. Inizio con un pò di chopping su questo piccolo abete secco.
Mi sarei aspettato di peggio, invece sono soddisfatto di come è stato facile tagliare e ripulire questo alberello
I lavori proseguono spediti, posso concedermi un pò di svago e foto, dato che la mia branda,al centro, ha già il materasso di fronde
Lavorate lavativi!
Voglio prepararmi un kit per il bow drill, così provo a splittare questo pezzo di cedro da utilizzare come base
Il kit quasi finito, il piolo era storto, e mi ha fatto perfere molto tempo...
Ho poi provato, ma dopo il primo tentativo fallito, un bel gruppetto di bambini e genitori sono venuti a farci visita, così ho desistito quasi subito
Max, stoico come sempre, ha ottenuto la brace al secondo tentativo, ma l'esca che avevamo preso era un pò troppo grossolana..
Inizio ad avere fame, prendo un pezzo di legno...
Qualcosa prende forma...
ci siamo quasi...
Finalmente posso mangiare!
Fuoco lungo...
La tanica da 5 litri di vin Brulè è finita, anche il san giovese da un litro e mezzo....
Ho fatto due reggi gavette regolabili, a sinistra il "classico", con bastone intagliato che può essere fissato alto o basso a piacimento; a destra, ho utilizzato la tecnica del tensionatore per poter regolare il filo che regge il pentolino.
Matia intaglia un cucchiaio
La luce mattutina che filtra fra gli abeti rende questi luoghi davvero suggestivi
Abbiamo modificato il fuoco, a destra il longfire, per scaldarci, a sinistra l'area cucina per cuocere e utilizzare i reggi pentolini.
Anche Max sembra avere bisogno di un cucchiaio..
Siamo 5, tutti e 5 utilizziamo uno zaino Nerg ice rock plus 40, davvero un ottimo prodotto!
Questi attrezzi hanno lavorato parecchio..
Alex @Monkey piazza tre pali di legno verde, ci accende un fuoco sotto, e si prepara una porzione di noodles fumanti..
Per gli amanti delle lame, i coltelli non sono certo mancati!
Partendo da sinistra:
Down under knife Outback bowie di Max, CDS Explorer di Jacopo, il mio Tops Silent Hero, Fox Exagon di Matia, Enzo Camper e mora light my fire di @Monkey , un folder crkt di Max, uno skinner di Jacopo, schrade schf16 mio, fox compso mio prestato a Matia, e victorinox hunter xt...sempre mio!
Purtroppo ci prepariamo per tornare a casa...
Un saluto a tutti, speriamo di vederci al raduno!
Gabri
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