- Parchi della Valle d'Aosta
-
- Massiccio del Monte Rosa
Dati
Data: Dal 16/07/16 al 17/07/16
Regione e provincia:Valle d'Aosta
Località di partenza:Saint-Jaques
Località di arrivo:Rifugio Guide d'Ayas (Lambronecca)
Tempo di percorrenza:5,5 ore
Grado di difficoltà:EE+ (ultimo tratto)
Descrizione delle difficoltà: Sentiero lungo e con dei tratti decisamenti in salita
Periodo consigliato:giugno - agosto, eventualmente settembre
Segnaleticattima
Dislivello in salita:1640
Dislivello in discesa:idem
Quota massima:3450
Descrizione
Ciao a tutti, questo weekend è stato uno dei più strani ed incredibili della mia vita.
Vorrei raccontarvi cosa è successo…
Con amici abbiamo prenotato il rifugio Guide d’Ayas (Lambronecca) in valle d’Aosta. Eravamo tutti esaltati per l’impresa, che prevedeva di partire da Saint-Jaques (1780 m) e arrivare al rifugio (3420 m) un dislivello si quasi 1700 m cosa non molto semplice per noi.
Arriva il venerdì, preparo lo zaino e si va a letto presto….
Qui inizia il calvario, pur troppo la mia consorte non è stata bene, quindi avviso gli altri che io non potrò più partecipare… Mi è mancato l’ossigeno ai polmoni in quel momento…
Ma si sa che la montagna è li, e la mia metà aveva bisogno di me..
Passato il sabato tra varie peripezie pronto soccorso e via dicendo… alla sera lei sta decisamente meglio ed è allora che mi viene la “brillante” idea….
“ la porto dai miei con nostra figlia, cosi se ha bisogno ha qualcuno che la aiuta mentre io dopo cena parto e raggiungo gli altri”
Le propongo la cosa e… accetta… wow settimo celo…
Parto per le 21:20 e alle 22:40 sono sul posto… butto giù i sedili dietro, preparo il sacco a pelo e metto la sveglia alle 3 del mattino perché ho 5 ore di cammino per arrivare su e godermi un pochino la giornata…
Inutile dire che in tutto avrò dormito 40 min (il problema che la notte prima per via di quello che è successo mi sono svegliato alle 3 del mattino e poi più nulla…)
Sono le due e un quarto, non riesco a dormire… ho deciso si parte subito… prendo lo zaino frontale e la pila… via dentro bosco sul sentiero…
Sensazioni ed emozioni provate? Essendo la mia prima notturna da solo su un sentiero che conoscevo ma non cosi bene… me la sono fatta letteralmente sotto, un’agitazione dentro indescrivibile… ci ho messo un ora per fare un pezzo che da cartello ci si metteva 20 min…
Poi però è andata meglio sono arrivato ai piani di Verra alle 4:10 del mattino in un luogo aperto il buio fa meno paura… ho proseguito direzione lago blu, mi sono rifocillato perché faceva un freddo tremendo e tra agitazione e il dispendio di energie per le notti in bianco ero alla canna del gas…
Dopo una pausa con il celo più chiaro e la luna che mi aiutava, proseguo per il sentiero che porta al rifugio Mezzalama… passando per i piani di Verra superiori…
Sono arrivato alle 8:20 del mattino stremato ma soddisfatto per aver superato le mie paure (che non sapevo di avere) e aver visto in momenti diversi la montagna, ho potuto godere della compagnia di vari animali come marmotte e stambecchi, uccelli dai più svariati colori e tutti quei suoni che non puoi sentire se vai ad un ora più tarda… inutile dire che l’alba è stata pazzesca.
Arrivato al mezzalama ho incontrato uno dei miei amici che non se la sentiva di proseguire e che non si aspettava di trovarmi li. Insieme abbiamo fatto un altro pezzo in direzione Lambronecca, verso metà strada abbiamo incontrato il resto del gruppo…
Abbiamo fatto il viaggio di ritorno tutti insieme.
Oggi posso considerarmi fortunato, non mi è successo nulla, mi sono fatto 2650m di dislivello in una giornata con notti insonne dietro… questo mi ha fatto capire che la determinazione è fondamentale se vuoi fare qualsiasi cosa.
Scusate so non ho messo dettagli del percorso ma è uno di quelli che è meglio segnalati e viene fatto da centinaia di persone nel weekend quindi conosciuto e non è difficile reperire le informazioni.
Volevo condividere con voi queste mie sensazioni perché la montagna è anche questo secondo me…
Ogni centimetro che ho fatto, e che ognuno di noi fa in montagna, non è regalato ma guadagnato perchè non ti regala niente nessuno sei tu che decidi di fare quel centimetro in più...
Grazie a tutti per l'attenzione
ora un po di foto
Verso le ore 4 del mattino dai piani di verra
Alba
Alba2
Il sentiero è un pelo ripido
Amici in comune
Al Mezzalama
Piani di verra
I 5 amigos
Salita per il ghiacciaio, verso il Lambronecca
Ultimo tratto attrezzato
Grazie
Data: Dal 16/07/16 al 17/07/16
Regione e provincia:Valle d'Aosta
Località di partenza:Saint-Jaques
Località di arrivo:Rifugio Guide d'Ayas (Lambronecca)
Tempo di percorrenza:5,5 ore
Grado di difficoltà:EE+ (ultimo tratto)
Descrizione delle difficoltà: Sentiero lungo e con dei tratti decisamenti in salita
Periodo consigliato:giugno - agosto, eventualmente settembre
Segnaleticattima
Dislivello in salita:1640
Dislivello in discesa:idem
Quota massima:3450
Descrizione
Ciao a tutti, questo weekend è stato uno dei più strani ed incredibili della mia vita.
Vorrei raccontarvi cosa è successo…
Con amici abbiamo prenotato il rifugio Guide d’Ayas (Lambronecca) in valle d’Aosta. Eravamo tutti esaltati per l’impresa, che prevedeva di partire da Saint-Jaques (1780 m) e arrivare al rifugio (3420 m) un dislivello si quasi 1700 m cosa non molto semplice per noi.
Arriva il venerdì, preparo lo zaino e si va a letto presto….
Qui inizia il calvario, pur troppo la mia consorte non è stata bene, quindi avviso gli altri che io non potrò più partecipare… Mi è mancato l’ossigeno ai polmoni in quel momento…
Ma si sa che la montagna è li, e la mia metà aveva bisogno di me..
Passato il sabato tra varie peripezie pronto soccorso e via dicendo… alla sera lei sta decisamente meglio ed è allora che mi viene la “brillante” idea….
“ la porto dai miei con nostra figlia, cosi se ha bisogno ha qualcuno che la aiuta mentre io dopo cena parto e raggiungo gli altri”
Le propongo la cosa e… accetta… wow settimo celo…
Parto per le 21:20 e alle 22:40 sono sul posto… butto giù i sedili dietro, preparo il sacco a pelo e metto la sveglia alle 3 del mattino perché ho 5 ore di cammino per arrivare su e godermi un pochino la giornata…
Inutile dire che in tutto avrò dormito 40 min (il problema che la notte prima per via di quello che è successo mi sono svegliato alle 3 del mattino e poi più nulla…)
Sono le due e un quarto, non riesco a dormire… ho deciso si parte subito… prendo lo zaino frontale e la pila… via dentro bosco sul sentiero…
Sensazioni ed emozioni provate? Essendo la mia prima notturna da solo su un sentiero che conoscevo ma non cosi bene… me la sono fatta letteralmente sotto, un’agitazione dentro indescrivibile… ci ho messo un ora per fare un pezzo che da cartello ci si metteva 20 min…
Poi però è andata meglio sono arrivato ai piani di Verra alle 4:10 del mattino in un luogo aperto il buio fa meno paura… ho proseguito direzione lago blu, mi sono rifocillato perché faceva un freddo tremendo e tra agitazione e il dispendio di energie per le notti in bianco ero alla canna del gas…
Dopo una pausa con il celo più chiaro e la luna che mi aiutava, proseguo per il sentiero che porta al rifugio Mezzalama… passando per i piani di Verra superiori…
Sono arrivato alle 8:20 del mattino stremato ma soddisfatto per aver superato le mie paure (che non sapevo di avere) e aver visto in momenti diversi la montagna, ho potuto godere della compagnia di vari animali come marmotte e stambecchi, uccelli dai più svariati colori e tutti quei suoni che non puoi sentire se vai ad un ora più tarda… inutile dire che l’alba è stata pazzesca.
Arrivato al mezzalama ho incontrato uno dei miei amici che non se la sentiva di proseguire e che non si aspettava di trovarmi li. Insieme abbiamo fatto un altro pezzo in direzione Lambronecca, verso metà strada abbiamo incontrato il resto del gruppo…
Abbiamo fatto il viaggio di ritorno tutti insieme.
Oggi posso considerarmi fortunato, non mi è successo nulla, mi sono fatto 2650m di dislivello in una giornata con notti insonne dietro… questo mi ha fatto capire che la determinazione è fondamentale se vuoi fare qualsiasi cosa.
Scusate so non ho messo dettagli del percorso ma è uno di quelli che è meglio segnalati e viene fatto da centinaia di persone nel weekend quindi conosciuto e non è difficile reperire le informazioni.
Volevo condividere con voi queste mie sensazioni perché la montagna è anche questo secondo me…
Ogni centimetro che ho fatto, e che ognuno di noi fa in montagna, non è regalato ma guadagnato perchè non ti regala niente nessuno sei tu che decidi di fare quel centimetro in più...
Grazie a tutti per l'attenzione
ora un po di foto
Verso le ore 4 del mattino dai piani di verra
Alba
Alba2
Il sentiero è un pelo ripido
Amici in comune
Al Mezzalama
Piani di verra
I 5 amigos
Salita per il ghiacciaio, verso il Lambronecca
Ultimo tratto attrezzato
Grazie