Recensione Wild Climb Pantera (Rosse)

Utilizzo: arrampicata indoor / falesia / boulder
Esperienza e corporatura: media, 70 chili
Budget: 80 euri

Ecco alcune impressioni su queste scarpette da arrampicata:
Premessa: Ho usato sempre scarpette in cuoio (imust) e volevo un paio di scarpe comode ma comunque precise, siccome le precedenti erano veramente eccessivamente piccole, o scomode

Impressioni
  • Calzata: molto avvolgente e tecnica. La scarpa è molto arcuata e carica molto sull'alluce. Lo spazio per l'alluce è elevato, quindi va calzata abbastanza stretta. Rispetto al modello velcro o a calzature da boulder ha il pregio di non avere gomma nella parte superiore, cosa che secondo me aumenta di molto il confort.
    La suola intera e l'intersuola sottile offrono una sensibilità buona.
  • Tomaia: questo è il punto forte siccome, nonostante le abbia prese strette a sufficienza, non comprimono in punti localizzati ma uniformemente. Quando si infilano si sente un suono di risucchio e il piede è avvolto in modo dolce. La microfibra ha una certa elasticità, quindi alla prima calzata sono estremamente più comode di modelli in cuoio, seppure poco meno traspiranti. La sensazione sulla pelle è ottima.
    Pulendole di tanto in tanto con un panno in microfibra e facendole asciugare non prendono cattivi odori.
  • Deformazione con l'uso: molto ridotta rispetto a modelli in pelle. conviene prenderle di una misura che non dia fastidio perchè più che cedere si adatta al piede, considerando anche la suola intera.
  • Tallone: nel mio caso non riempie a meraviglia, ma neanche malaccio. usabile.
  • Suola: intera, non vibram ma mescola equivalente. sinceramente non sento la differenza. forse poco più dura della xs grip.
  • Chiusura: i lacci consentono di adattarle molto bene rispetto al velcro. Il tipo di allacciatura è più lenta che altri modelli lacci esempio di la sportiva.
  • Dettagli: sono meno curate di modelli di altre marche italiane, ad esempio alcuni bordini della tomaia finiscono non cuciti perfettamente. Queste piccolezze non pregiudicano l'utilizzo. Prodotte in Romania, ditta italiana.
  • Durata: ritengo siano delle scarpette che possono reggere diverse risuolature, siccome la tomaia non cede molto. Ho notato che la microfibra si usura più velocemente del cuoio. Nonostante questo l'assenza di fronzoli e cuciture inutili fanno presagire buone cose.
  • Confronto: posso affermare che per il mio piede, alla prima calzata, sono più comode dei seguenti modelli: imust velcro, solution, miura lacci e velcro, katana. Una sensazione di piede fasciato simile l'avevo provata con le scarpa Mago, seppure scarpe molto diverse (è solo per riferimento).
  • Migliorabili: forse la gomma nel fascione anteriore poteva essere più spessa o differente da quella ai lati: le dita sporgono un po sul davanti.


Concludo con la mia personale opinione, di aver fatto un buon acquisto, specialmente per la comodità riscontrata. Non è cosa da poco conto scalare senza molto male ai piedi e al contempo riuscire a caricare bene.
Probabilmente con la risuolatura sceglierò una suola più rigida.


Spero la recensione sia utile ;)
 
Ciao! ho trovato molto interessante la tua recensione..
mi potresti indicare di preciso quale modello è..dei tanti "pantera" che ci sono?
Grazie!!
 
edit:
quelli della vibram me le hanno risuolate con la gomma XS grip 2.
sono dimentate più morbide di prima e mi sembra tengano qualcosetta in più come suola.
 
Utilizzo: arrampicata indoor / falesia / boulder
Esperienza e corporatura: media, 70 chili
Budget: 80 euri

Ecco alcune impressioni su queste scarpette da arrampicata:
Premessa: Ho usato sempre scarpette in cuoio (imust) e volevo un paio di scarpe comode ma comunque precise, siccome le precedenti erano veramente eccessivamente piccole, o scomode

Impressioni
  • Calzata: molto avvolgente e tecnica. La scarpa è molto arcuata e carica molto sull'alluce. Lo spazio per l'alluce è elevato, quindi va calzata abbastanza stretta. Rispetto al modello velcro o a calzature da boulder ha il pregio di non avere gomma nella parte superiore, cosa che secondo me aumenta di molto il confort.
    La suola intera e l'intersuola sottile offrono una sensibilità buona.
  • Tomaia: questo è il punto forte siccome, nonostante le abbia prese strette a sufficienza, non comprimono in punti localizzati ma uniformemente. Quando si infilano si sente un suono di risucchio e il piede è avvolto in modo dolce. La microfibra ha una certa elasticità, quindi alla prima calzata sono estremamente più comode di modelli in cuoio, seppure poco meno traspiranti. La sensazione sulla pelle è ottima.
    Pulendole di tanto in tanto con un panno in microfibra e facendole asciugare non prendono cattivi odori.
  • Deformazione con l'uso: molto ridotta rispetto a modelli in pelle. conviene prenderle di una misura che non dia fastidio perchè più che cedere si adatta al piede, considerando anche la suola intera.
  • Tallone: nel mio caso non riempie a meraviglia, ma neanche malaccio. usabile.
  • Suola: intera, non vibram ma mescola equivalente. sinceramente non sento la differenza. forse poco più dura della xs grip.
  • Chiusura: i lacci consentono di adattarle molto bene rispetto al velcro. Il tipo di allacciatura è più lenta che altri modelli lacci esempio di la sportiva.
  • Dettagli: sono meno curate di modelli di altre marche italiane, ad esempio alcuni bordini della tomaia finiscono non cuciti perfettamente. Queste piccolezze non pregiudicano l'utilizzo. Prodotte in Romania, ditta italiana.
  • Durata: ritengo siano delle scarpette che possono reggere diverse risuolature, siccome la tomaia non cede molto. Ho notato che la microfibra si usura più velocemente del cuoio. Nonostante questo l'assenza di fronzoli e cuciture inutili fanno presagire buone cose.
  • Confronto: posso affermare che per il mio piede, alla prima calzata, sono più comode dei seguenti modelli: imust velcro, solution, miura lacci e velcro, katana. Una sensazione di piede fasciato simile l'avevo provata con le scarpa Mago, seppure scarpe molto diverse (è solo per riferimento).
  • Migliorabili: forse la gomma nel fascione anteriore poteva essere più spessa o differente da quella ai lati: le dita sporgono un po sul davanti.


Concludo con la mia personale opinione, di aver fatto un buon acquisto, specialmente per la comodità riscontrata. Non è cosa da poco conto scalare senza molto male ai piedi e al contempo riuscire a caricare bene.
Probabilmente con la risuolatura sceglierò una suola più rigida.


Spero la recensione sia utile ;)
ciao, avrei qualche domanda, sto pensando alla Pantera Laser, che penso sia simile al tuo modello.

quanto è rigida la suola? a che scarpa si potrebbe comparare la rigidezza? rispetto ad una miura per esempio? per quale tipo di arrampicata le consiglieresti?

Grazie
 
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