Per completare il confronto qualitativo sugli zaini che avevo aperto qualche mese fa, riprendendo una discussione diventata
off topic che partiva da uno
zaino Karrimor, provo una sintesi, ovviamente parziale
.
Ci si riferisce a
Zaini da trekking alpino per più giorni, adatti anche ad uso alpinistico, con costo inferiore a €200,00, poi ridimensionata a
max €150,00.
I criteri di massima raccolti sono stati questi:
- buona qualità dei materiali in termini di affidabilità;
- peso non eccessivo (2 kg non sono pochi!), ma non a danno della portata (prendendo a riferimento 20 kg, anche se si auspica siano sempre meno);
- almeno parziale impermeabilità, eventualmente completata con un copri-zaio integrato;
- regolazione dorsale per un buon adattamento alla schiena ed ai carichi;
- schienale aereato;
- scomparto per tenda e/o sacco a pelo;
- non troppe tasche, per non essere troppo ingombrante, salvo la patella superiore e l'accesso inferiore, con eventualmente tasche laterali a scomparsa;
- accessoriato per rachette e picozze, eventualmente anche un portaramponi esterno.
Prendendo a riferimento questi criteri sono stati selezionati i seguenti zaini:
Berghaus - zaini ancora all''altezza della loro fama, da tenere ancora in attenta in considerazione per la grande varietà di offerta; particolarmente interessante il
Verdon 65+10 come rapporto qualità/prezzo, 2 kg, comodo e ben accessiorato; ci sono anche modelli ancora migliori, ma fuori prezzo, o senza regolazioni dorsali sconsigliate; il Verdon è sicuramente un buonissimo zaino, che si può comprare anche a ottimi prezzi.
Esperienza personale:
ho usato per vent'anni un fantastico ABsystem, di 60 litri, uno zaino così non esiste più, leggero benché in cordura impermeabilizzata; senza lo scomparto inferiore unica pecca (era l'epoca degli zaini puristi di trek+alpinismo) ma con uno schienale fantastico, ovviamente made in U.K.; era oramai logoro dall'usura dopo tante imprese e avventure, e ebbe il colpo di grazia in un incoveniente in moto, ma senza era già ormai da cambiare, le plastiche cominciavano a seccare, anche se resistevano...incredibile, ma finito
Karrimor - zaini storicamente di ottimo livello qualitativo, ancora oggi buoni prodotti forse non più a livello assoluto - qualcuno ha lamentato problemi alle cuciture, il costo del made in... non più U.K. -, ma con un ottimo rapporto qualità/prezzo, molto migliore che in passato e in generale oggi molto buono; modello di riferimento sicuramente il Panther 55-65, peso prossimo ai 2kg o il Cheetah 50-70, che però raggiunge i 2,3 kg;
Esperienza personale:
comprai un Condor 60-80, un made in U.K., molto comodo, ultraccessiorato e particolarmente robusto e affidabile; qualità che però si pagano con il peso; ...i nuovi sono molto più leggeri;
Salewa - recentemente ha prodotto zaini validi, con ottime finiture e materiali che risulterebbero di buona qualità; ma si richiede attenzione nella scelta;
Esperienza personale:
mio figlio sta usando con grande soddisfazione un Peuterey 50 (con una cerniera verticale ma protetta diveramente da quella del Sikkim, e l'aspetto del Sikkim, verde, veramente molto, molto bello... la foto non rende del tutto giustizia); il volume si sfrutta molto più di un usuale 50 litri, assolutamente adatto anche a trekking estivi di una settimana, con tenda, sacco e parziale autonomia di cibo.
Deuter - tra i migliori zaini rispetto alla fascia di mercato di maggior interesse (media/medioalta), come indossabilità, robustezza, leggerezza, traspirazione dorsale; buon rapporto qualità/prezzo; interessanti i modelli leggeri gli ACT, che mantengono ottime caratteristiche di regolazione, comfort rimanendo in 1,5 kg ca; altrimenti il
Futura Vario in 2,1 kg.
Esperienza personale:
mio figlio ha uno zaino più piccolo del riferimento per queto topic, un Futura 32, che però ha un volume molto ben sfruttabile; è stato infatti usato sia da lui che da me anche per uscite di 2/3 giorni in parziale autonomia, risultando particolarmente affidabile, comodo e soprattutto aereato sulla shiena grazie alla rete dorsale separata dallo schienale.
Osprey - zaini con la peculiarità della leggerezza, ma anche resistenti e con buon rapporto qualità prezzo; il modello più bello il
Talon (sarebbe amore a prima vista se non fosse per...) ...purtroppo arriva solo a 44 litri massimo (ma quanto è bello!!); peraltro il Talon è leggerissimo nonostante l'ottima reputazione dei materiali; consigliato invece il
Kestrel 58 un po' più robusto di altri modelli, ma ancora molto leggero (1,7 kg) e particolarmente ben accessiorato; attenzione alle taglie: questi zaini pur essendo regolabili nascono con due tagli dorsali differenti.
Low Alpine - zaini storici, ancora molto apprezzati; buone recensioni sul
Cerro Torre, davvero molto bello e comodo, anche se un po' pesantuccio (quasi 3 kg sono troppi!); buon rapporto qualità/prezzo.
Vaude - zaini sicuramente di buona qualità, con strutture molto funzionali e ben fatti; modello preso a riferimento l'
Astra che ha una gran bella struttura e una regolazione molto funzionale, forse un po' pesantuccio (2,3 kg);
Note:
ci sono diverse esperienze molto positive
Esperienza personale:
mia figlia ha uno zaino Vaude più piccolo del riferimento per queto topic, che si è dimostrato valido salve per i moschettoncini che uno alla volta negli "anni" si sono rotti uno dopo l'altro; ma ripeto dopo alcuni anni; per il resto buono e funzionale.
Ferrino - dopo un periodo di produzione di zaini molto economici e di scarsa qualità, il marchio si è orientato verso zaini di maggiori qualità con un prezzo comunque accessibile; il modello di riferimento è l'
Overland (varie taglie) che ha molti estimatori.
Haglofs - ottima qualità, gli accessori giusti e a volte anche accessibile in termini di prezzo come nel caso della
recensione del Matrix 50
Mammut - non sono molto conosciuti, ma di buona reputazione in generale.
Millet - Altro marchio storico di zaini, francesi stretti concorrenti degli zaini U.K., che si sono sempre contraddistinti per la qualità; oggi offre modelli con ottimi rapporti qualità/prezzo, ma sempre di buonissima fattura. Modelli di riferimento Odyssee, modello storico molto apprezzato, e Image, che ne segue le orme: 2 kg che non si sentono assolutamente (in verità pare ben più leggero).
Esperienza personale:
presto a dirlo, ma ho appena comprato un bellissimo Image 50+10 (cogliendo l'opportunità di un negozio locale), che mi pare veramente molto ben rifinito, senza fronzoli ma tutto il necessario di cui ai criteri in testa (anche l'aspetto è molto migliore di quello che apparirebbe nelle foto sbiadite sul sito della Millet...vedi foto); 130 euro in un negozio locale ci si può stare...
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Altri zaini citati ma che a mio avviso sono
o fuori dai criteri di riferimento o molto poco distribuiti in Italia sono:
Black Diamond - eccellenti zaini da alpinismo e arrampicata, tecnologia ad alti livelli, ma meno adatti al trekking e prezzi elevati.
Tatonka- qualità probabilmente ineccepible, ma con poche regolazioni e piuttosto costosi.
Arctheryx - qualità ineccepible, ma fuori prezzo rispetto ai criteri di riferimento.
OMM -
zaini straordinariamente leggeri, essenziali e senza fronzoli, forse anche troppo spartani, mancano solitamente regolazioni delllo schienale
Podsacs - zaini affini per certi aspetti agli OMM,
essenziali e senza fronzoli, forse anche troppo spartani, mancano solitamente regolazioni delllo schienale.
Gregory - zaini di buona qualità, ma poco conosciuti in Italia, come buona parte degli zaini nordamericani, e ancora troppo cari. Di quel genere risultano più convenienti gli Osprey.