Recensione Zaini Vaude Brenta 25 e Brenta 40

Salve a tutti
IMG_20180105_125519-min-min.jpg

Dopo 3/4 anni di utilizzo posso parlarvi di questi due zaini da trekking.
Recensisco insieme gli zaini in quanto sono perfettamente uguali e differiscono solo nelle dimensioni.
Utilizzo il Brenta 25 per le classiche escursioni giornaliere.
Il Brenta 40 lo utilizzo per brevi trekking di 2 giorni con pernottamento in tenda.

Il modello Brenta è prodotto in diversi litraggi 25,30,35,40
Per le caratteristiche tecniche vi rimando alla consultazione della rete che abbonda di descrizioni circa numero di tasche, dimensioni, peso, possibilità di regolazioni ecc..

Se siete interessati al Brenta 25 come zaino per escursioni giornaliere, consiglio sicuramente il 30 o il 35, in quanto il mio 25 acquistato, aimé, alla cieca su internet, ha una capienza al limite soprattutto per le escursioni invernali.

Aspetti positivi:

- Qualità/prezzo.
Il Brenta 25 è stato acquistato dopo un'ampia ricerca di mercato che lo ha messo in evidenza tra gli zaini di marca, completamente regolabile e dal prezzo inferiore ai 100€. Comprato su un noto sito di abbigliamento ( solitamente caro tra l'altro) a 80€. Attualmente credo si possa trovare a meno.
Anche il Brenta 40 si collocava tra i meno esosi all'epoca dell'acquisto.

- Regolazioni.
Entrambi gli zaini hanno lo schienale regolabile o per mezzo di regolazioni predefinite indicate con le classiche S,M,L ecc.. oppure si possono adottare dimensioni intermedie in base alle esigenze.
Ritengo questa caratteristica molto importante su ogni tipo di zaino ma averla trovata su uno zaino da escursione e dal costo contenuto penso sia molto positivo.

-Materiali
Ragazzi questo è l'aspetto che più di tutti mi ha spinto a recensire gli zaini.
In due parole resistenza e leggerezza.
Il materiale è davvero leggero e in questi anni di utilizzo devo dire che si è dimostrato davvero resistente.
Considerando le dimensioni risicate, ho sempre caricato al massimo entrambi gli zaini e proprio per questo vi posso dire che sono fatti davvero in modo eccellente mai una scucitura o cedimento.
Usati con il caldo ed il freddo e sotto una incessante pioggia non mi hanno mai deluso.
I pesi sono ottimi nelle loro categorie.


-Dotazioni
Con entrambi gli zaini è presente la raincover stivata nell'apposita tasca inferiore.
Sembra una sciocchezza ma la comodità di non doverne acquistare una e soprattutto il fatto che sia compresa nel costo la ritengo un'ottima cosa.

Aspetti da valutare:

-Tra le regolazioni disponibili vi è la distanza di contatto con la schiena.
Aumentandola e diminuendola si crea più o meno passaggio d'aria.
Tale regolazioni è possibile per mezzo della struttura a X dello schienale.

Al centro di questo sistema è presente un giunto.
Durante un trekking estivo mi sono accorto che il giunto toccava sulla schiena provocandomi, a fine giornata, una fastidiosa irritazione.
Questo problema si è verificato solo una volta e può essere attribuito ad una cattiva regolazione o ad una particolare conformazione fisica.
Ciò nonostante mi sembra doveroso sensibilizzare chi fosse interessato all'acquisto di valutarne la presenza.

- Un ulteriore aspetto che potrebbe rivelarsi negativo è costituito dalle dimensioni.
In particolare il Brenta 40 è, a mio parere, più capiente di 40litri penso possa essere un 50litri.
Tale dimensione lo pone nella categoria degli zaini validi per brevi trekking.
Personalmente vedendolo dal vivo l'ho ritenuto idoneo a contenere l'occorrente per un trekking di 2 giorni in totale autonomia.
L'idoneità, tuttavia, è relativa al materiale in mio possesso.
Configurazione standard per intenderci:
- tenda 1 posto 3stagioni
- materassino autogonfiante
- poncho
- intimo di ricambio
- cibo
- sacca da 2litri
- kit primo soccorso
- sacco a pelo
- liner
- pile/primaloft
- altri accessori di piccole dimensioni
All'esterno materassino ccf.

Come ben sapete a parità di impiego i pesi e le dimensioni del materiale possono variare di molto a seconda della qualità e dei costi.
Per questo motivo, il mio consiglio, è di valutare l'acquisto del Brenta 40 solo provandolo dal vivo.

Per concludere:

Per il Brenta 25: se cercate uno zaino da escursioni giornaliere, anche impegnative, consiglio il Brenta 30 ad occhi chiusi. Se lo trovate a buon prezzo online approfittatene.
Se optate per il 25 consiglio di visionarlo dal vivo.

Per il Brenta 40: risulta più capiente di quanto ci si aspetti da un classico 40 litri, ma non abbastanza se superate i 2 giorni di trekking con pernottamento in tenda.
Assolutamente da provare se idoneo al vostro utilizzo.

Se le dimensioni soddisfano le vostre esigenze, avrete ottimi materiali costruttivi, ampia possibilità di regolazione, leggerezza ed in generale 2 prodotti di alta qualità.

Ciao a tutti alla prossima.
 

Allegati

  • IMG_20180105_125450-min.jpg
    IMG_20180105_125450-min.jpg
    342,8 KB · Visite: 839
  • IMG_20180105_125719-min.jpg
    IMG_20180105_125719-min.jpg
    306,4 KB · Visite: 869
  • IMG_20180105_125551-min.jpg
    IMG_20180105_125551-min.jpg
    332,4 KB · Visite: 849
  • IMG_20180105_125617-min.jpg
    IMG_20180105_125617-min.jpg
    278,4 KB · Visite: 816
Ho anche io il 40, rosso, ed è un gran bello zaino.
Robusto, leggero, pratico e soprattutto, anche d'estate comodo. Molto comodo, anche grazie al sistema di regolazione e tensionamento dello schienale ( gia aereato perché in rete ), che permette di tenerlo staccato dalla schiena. Io ne sono entusiasta! Buon cammino
 
Ciao Sanbernardo
c'è una cerniera che divide l'interno dello zaino dalla parte inferiore quella che contiene il sacco a pelo generalmente.
Quindi ti confermo la possibilità di accedere al corpo principale dello zaino dalla parte inferiore.
 
Buongiorno Michelec80
non ho possibilità di controllare a breve lo zaino ma se non ricordo male anche il 25 ha l'accesso da sotto.
Purtroppo ho lo zaino lontano da me quindi non riesco a verificare.
 
Mi chiedo come mai, nei nuovi modelli, abbiano tolto i 4 anelli sulla parte superiore dello zaino. Sono piccolezze come queste che mi fanno rivalutare l'acquisto..

Inoltre, qual è un modo comodo per portare il materassino fuori dallo zaino? Sarebbe comodo se ci fosse un modo per aggiungere delle cinghie sul fondo dello zaino, ma non mi sembra ci sia la possibilità (correggetemi se sbaglio!).
 
Ciao Faraday io personalmente attacco il materassino in CCF ( quello il schiuma per intenderci) arrotolato in verticale tra le cinghie di compressione e mi trovo bene. Per quanto riguarda gli anelli sulla parte superiore devo dire che, pur avendo inserito un cordino elastico a creare un appiglio, alla fine l'ho usato mezza volta per appendere una maglietta bagnata ad asciugare con la continua paranoia di perderla durante il cammino..
 
Alto Basso