Zaino 30/35 litri

Manitù, ho visto che per il survival kit usi uno zaino ALICE Large, per caso hai mai visto l'ALICE Medium? Può essere usato senza intelaiatura?

Dato che abito vicino alla base USAF di Aviano, magari riesco a corrompere qualche yankee...
 
spagnuz ha scritto:
Manitù, ho visto che per il survival kit usi uno zaino ALICE Large, per caso hai mai visto l'ALICE Medium? Può essere usato senza intelaiatura?

Dato che abito vicino alla base USAF di Aviano, magari riesco a corrompere qualche yankee...

... ho tutti e due i volumi dell'A.L.I.C.E. , il medium è meno pratico e non è utilizzabile senza il telaio a meno che non si voglia avere una sacca moscia sulle spalle!
 
spagnuz ha scritto:
Ad occhio, quanti litri tiene?


:eek: bohhhh !

45-50 ??? ... qui ci vuole qualche appassionato di materiali e di statistica... io sono un volgare utilizzatore!
Il mio kit 72 ore per 4 persone entra preciso nel grande... ;)
 
spagnuz ha scritto:
Io sto cercando uno zaino x escursioni tranquille... diciamo qualcosa "nella media".

Per quanto riguarda gli zaini di estrazione militare, non ti posso aiutare poiche' non li conosco e non ho mai avuto modo di provarli.
Sinceramente non comprerei uno zaino nuovo via internet senza poterlo prima provare e smanipolare un po'.

Per quanto riguarda il materiale sportivo invece, per tranquille escursioni quotidiane "nella media" c'e' sicuramente Quechua. Da quechua in su (ripeto: per tranquille escursioni quotidiane) e' solo questione di gusti e portafoglio.
Una cosa sola: prova lo zaino con dentro un po' di peso quando sei in negozio, se c'e' qualcosa che non va la dovresti sentire subito.

Ciao!
nunatak
 
nunatak ha scritto:
I prodotti piu' convenienti Quechua puntano sul rapporto qualita' prezzo e si orientano prevalentemente su una clientela non esigente.

:eek: :eek: :eek:

Mah, non sono tanto d'accordo......

sia ben chiaro, questione di opinioni!

Secondo me però stiamo facendo solo un sacco di confusione parlando di zaini che più che altro ci attirano per questioni estetiche....
Perchè non iniziamo a mettere recensioni nero su bianco?
Modelli usati, pregi, difetti, materiali, rotture e quant'altro?

Mica per niente...
mi sono fatto un trekking di 6 giorni con uno zaino Quechua Forclaz Symbium 50 riempito a 11 kg!!! Nessuna rottura, nessun dolore e nessuna vescica sulle spalle...mi sembra una buona prova no??? ;)
 
scusate il ritardo....
dicevo, mi sono trovato male con quechua precisamente:
- con una giacca ultraleggera tipo k-way, simile come tessuto al gore-tex paclite, del prezzo di 90 euro presa in saldo a 50, per la scarsa qualità generale del prodotto come finiture, cuciture e resistenza del tessuto che si è strappato praticamente "da solo" in un punto vicino agli spallacci dopo una ventina di ore di utilizzo.
- calzini di vari modelli e prezzi tutti andati incontro a usura esagerata rispetto ad altre marche ( es. mico, thorlo...) in punta e tallone.
- zaino di cui non mi ricordo il modello, di 40 litri, bianco, regalatomi e usato una volta in quanto estremamente scomodo, poco robusto e mal rifinito.
Non voglio dire con questo che quechua faccia prodotti da buttare, sicuramente altri oggetti saranno validi, ma secondo il mio modesto e personale parere, i prezzi di alcuni articoli sono solo di poco inferiori alla concorrenza rispetto alla qualità di parecchio sotto.
 
.... molto sta nella nostra capacità di selezionare i materiali per le loro caratteristiche strutturali!
Ad esempio le loro scarpe da Trekking, con suola Vibram, sono MOLTO buone... mentre invece le similari con suola anonima, si autodistruggono al terzo passo che si fa!
Si deve selezionare con attenzione.... con questo non dico che loro si possano permettere di porre in commercio cose scadenti, però nei low-cost siamo noi che dobbiamo acuire la vista ! ;)


.... comunque Daniel ha ragione ad essere scontento.... ma non ti hanno sostituito i materiali deteriorati in modo anomalo?
Sarebbe loro preciso dovere....
 
Manitu ha scritto:
.... molto sta nella nostra capacità di selezionare i materiali per le loro caratteristiche strutturali!
Ad esempio le loro scarpe da Trekking, con suola Vibram, sono MOLTO buone... mentre invece le similari con suola anonima, si autodistruggono al terzo passo che si fa!
Si deve selezionare con attenzione.... con questo non dico che loro si possano permettere di porre in commercio cose scadenti, però nei low-cost siamo noi che dobbiamo acuire la vista ! ;)....

si volevo dire questo... occhio alla quechua ;)

Manitu ha scritto:
.... .... comunque Daniel ha ragione ad essere scontento.... ma non ti hanno sostituito i materiali deteriorati in modo anomalo?
Sarebbe loro preciso dovere:....


si sono deteriorati, non in modo anomalo, ma si sono deteriorati
 
Daniel ha scritto:
Manitu ha scritto:
.... .... comunque Daniel ha ragione ad essere scontento.... ma non ti hanno sostituito i materiali deteriorati in modo anomalo?
Sarebbe loro preciso dovere:....

si sono deteriorati, non in modo anomalo, ma si sono deteriorati

... diciamo allora "deteriorati in modo affrettato"... avevano forse voglia di essere riacquistati velocemente !? ;)
 
Per lo zaino purtroppo non si può far niente perchè sono pareri molto personali e legati alla conformazione fisica di ognuno di noi....

Sui calzini ho riscontrato i soliti problemi riscontrati da Daniel...

Sulla giacca il discorso cambia:
non so quanti di voi sono al corrente che sui capi di abbigliamento dovrebbe essere in vigore una legge europea che impone al produttore di fornire all'acquirente 5 anni di garanzia.
Quindi se con il normale uso si è scucito qualcosa dovresti fartela cambiare Daniel!!!
 
Daniel ha scritto:
si volevo dire questo... occhio alla quechua ;)
Personalmente reputo la Quechua una marca azzeccatissima per chi non ha molte pretese, inoltre produce anche alcuni capi ed equipaggiamento leggermente più tecnici.
Che i suoi prodotti siano un compromesso tra prezzo e prestazioni è più spesso un vantaggio che uno svantaggio, a meno che non si devono fare delle spedizioni impegnative in ambiente aggressivo, ma non mi sembra sia questo il caso.

Dico questo non per difendere la marca, ma per sfatare il mito dell'equipaggiamento tecnico a tutti i costi quando non è necessario.
 
AndreaDB ha scritto:
Dico questo non per difendere la marca, ma per sfatare il mito dell'equipaggiamento tecnico a tutti i costi quando non è necessario.

Più volte ho pensato, comprando uno zaino, a quanto cavolo duravano gli invicta con cui si andava a scuola; non si può certo dire che fossero zaini tecnici; eppure tutti i giorni sopportavano almeno 2 o 3 chili di libri, maltrattamenti vari e il più delle volte il mio lo portavo con un solo spallaccio.

L'altro giorno un commerciante di abbigliamento tecnico mi ha detto di fare molta attenzione, quando si compra alla Decathlon, non tanto ai prodotti della casa francese ma piuttosto a quelli di altre prestigiose marche;

nello specifico lui reputa molto buoni i prodotti Quechua (dice che i materiali e i sistemi di produzione sono simili a quelli degli altri marchi, che tutti vengono in ogni caso assemblati in Cina e che alla Quechua va il merito di aver intrapreso una vera e propria campagna di tests per la verifica di tutti i prodotti);

il problema nasce con i prodotti di marca venduti in tutte le catene di grande distribuzione: sembrerebbe infatti che solitamente nei grandi magazzini finiscano gli indumenti o le attrezzature fallate destinate ad altri mercati (Romania, Slovenia, Croazia, Serbia etc. etc.) che vengono appunto spediti là e ricomprati a prezzi stracciati da queste catene e reimportati sul mercato italiano; questi capi possono presentare lievi imperfezioni (tipo tasche cucite a diverse altezze o in maniera errata, scritte non perfette etc. etc.) o problemi più importanti (cuciture difettose, insufficiente o assente trattamento impermeabilizzante, gore-tex difettoso etc.etc). La tecnica di vendere questi capi in "saldo" serve ad aggirare la legislazione in materia di garanzia (avete presente la dicitura "la merce in saldo non si cambia"? Prendendo a paravento la scusa che il capo è presente solo in taglia unica si vuole in realtà camuffare il vero motivo per cui il capo è venduto sotto costo aggirando al contempo la legislazione sulla garanzia).
Questi capi destinati al mercato estero sono contrassegnati sull'etichetta con sigle particolari (fate caso che spesso nei grandi magazzini le etichette sono contraffatte oppure presentano cancellature o prezzi applicati proprio sui codici dei prodotti) e la casa madre non fornisce garanzia per il mercato italiano (essendo i capi destinati a paesi extra-UE).
 
non parlavo di tecnicità a tutti i costi

ho un marsupio ferrino da due anni, usato senza remore, strapazzato 200 giorni l' anno in tutti i tipi di condizioni e di utilizzo, in arrampicata, in montagna, in viaggio.
eccezionale.
un prodotto da usare sempre e comunque, di cui ci si può fidare.
p.s. mi è arrivato oggi a casa il nuovo catalogo ferrino, che conferma la sua solita qualità, affidabilità e innovazione.
 
"Riesumo" il topic (un po' in ritardo :oops:) per dire che circa un anno fa ho comprato uno zaino della Quechua, più precisamente il Bionnassay 32.
Come dice il nome stesso, lo zaino ha una capacità di 32 litri, che sono più che sufficienti per le brevi escursioni.
Riporto le caratteristiche prese direttamente dal sito:
- Schienale termoformato ergonomico in mesh per una buona traspirabilità.
- Porta piccozze, sistema porta sci centrale amovibile, apertura frontale.
- Cinghie di compressione, cinturino pettorale, cintura lombare.
- Peso: 1140 g.
Lo zaino è molto comodo, l'ho utilizzato anche per attività diverse dalle escursioni e si è sempre dimostrato tale.
Aggiungo che l'apertura frontale, come quella superiore, è chiusa da una cerniera lampo stagna. Inoltre ha la possibilità di poter trasportare una corda da arrampicata oppure un paio di sci (sulla parte alta interna dello zaino c'è un esplicativo disegnino :D).
All'interno, a ridosso dello schienale (fra l'altro con imbottitura rimovibile) c'è un'ampia tasca a rete aderente allo schienale stesso che è molto comoda per contenere un camelback (io ci infilo il mio da 2 litri). Per concludere, sulla cintura lombare sono presenti una comoda tasca e una pratica fettuccia per aggangiare qualche utensile.
Che dire, per 39,90 euro (anche se io ricordo di averlo pagato 35, ma vabè...) direi che è un ottimo prodotto. ;)
Ah, lo zaino è questo:
asset_1339882.jpg
 
... lo hai provato?
Sarà che gli A.L.I.C.E. mi piacciono moltissimo così come sono, però anche il prezzo dell'accessorio non è poco... 42$, senza poi contare le "sorprese" che possono venir fuori dalla Dogana!
:mumble: sono sinceramente perplesso !


E poi io ho gli Sherpa... perché mai dovrei alleggerire il trasporto ??? :rofl:
 
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