Voto: 8/10
Recensione:
Uno zaino da montagna dell'inglese Karrimor, da 60 + 10 litri, adatto quindi ad escursioni di più giorni con climi anche particolarmente freddi. La forma classica a cilindro è pratica, lo stivaggio dell'attrezzatura agevolato dalle varie tasche e il tutto è fatto molto bene, con robusti materiali ripstop, cuciture solide e soluzioni pratiche e razionali.
L'esterno presenta due attacchi porta piccozza. Altre cose si possono attaccare alle cinghie di compressione laterali e frontali, in particolar modo alle due inferiori, che sono state lasciate appositamente lunghe. SUl cappuccio una piccola corda elastica è comoda per mettere vestiti ad asciugare durante la marcia.
Il dorso è molto comodo, e straordinariamente traspirante. La struttura a nido d'ape, alquanto rigida, permette una buona aerazione, e il tutto rimane stabile, senza notare sbilanciamenti laterali tipici di dorsi mal progettati. In questo caso credo che la Karrimor abbia fatto un ottimo lavoro, sia nella fase progettuale che in quella costruttiva.
Addosso, una volta sistemate le numerose cinghie di tensione e regolazione, è molto comodo e stabile.
La cinghia allo sterno ha la comoda regolazione in altezza rapida, che è usata anche negli zaini della OMM. La trovo molto comoda perchè permette di variare l'altezza a seconda per esempio del numero di vestiti indossati senza dover sganciare niente, ma solo alzando o abbassando i due cursori.
Il foro di uscita del sistema di idratazione (3 litri) è posizionato correttamente sopra lo spallaccio destro, e non intralcia assolutamente. Il tubo esce con la giusta curvatura, e scorre lungo lo spallaccio senza strani giri e torsioni assurde. Sembra una stupidata, ma è secondo me segno di una approfondita progettazione.
La fascia lombare è preformata, con inserti in plastica rigida che la tengono, come si vede dalle foto, in forma. Si stringe attorno ai fianchi come una tenaglia, e garantisce una tenuta incredibile, facendo si che praticamente tutto il peso gravi sui fianchi e non su schiena e spalle. Devo dire che all'inizio la cosa mi ha lasciato perplesso, ma poi, dopo averlo provato, ne sono rimasto entusiasta. Mi sarebbero piaciute molto, invece, due tasche sulla fascia lombare. Le trovo comodissime e pratiche, la loro mancanza mi è dispiaciuta. Si trovano comunque, aftermarket, delle soluzioni.
Anche la fascia lombare è imbottita generosamente, con materiale non eccessivamente morbido, e con inserti traspiranti.
Lo schienale usa, per la regolazione, un ingegnoso sistema a scorrimento, su due barre preformate in alluminio anodizzato. Si regola molto velocemente e in maniera istintiva, e permette di trovare la corretta posizione al millimetro, in quanto non è vincolato da scatti prefissati, ma la corsa è libera. Una volta fissato rimane stabile come una roccia.
Vediamo adesso le varie tasche. Quella superiore è spaziosa, ben conformata, e anche piena rimane sempre perfettamente stabile e ferma. Il genere la uso per le piccole cose: kit medico, kit di pulizia personale, le torce (frontale e tradizionale) con le batterie di ricambio, il berretto e i guanti, il Buff.
Nelle due tasche a rete laterali esterne ci stanno due bottiglie di acqua, che si riescono a prendere anche con lo zaino indossato, o oggetti abbastanza grandi come un poncho.
Sotto le cinghie di compressione laterali ci sono due tasche a soffietto capienti, utili per oggetti che devono essere velocemente raggiungibili: poncho, giacca antipioggia, barrette energetiche... Le cinghie di compressione con sgancio rapido permettono di accedere al contenuto velocemente.
Sul davanti c'è una tasca piatta molto larga, utile per tenere le carte o altri piccoli oggetti.
Il cappuccio ha una tasca più piccola all'interno. Utile per il telefono, il portafogli, le chiavi della machina.
La tasca centrale superiore oltre alla solita cuffia con cordino ha una cinghia di compressione aggiuntiva, che non avevo mai visto prima e che ho trovato estremamente utile. Permette per esempio di fissare una giacca di traverso in maniera solida. Brava Karrimor, ottima idea!
All'interno c'è la paratia che fissa la sacca di idratazione da 3 litri.
La tasca centrale inferiore è fissata con due cinghie di compressione, ed è correttamente dimensionata. E' separata dalla tasca superiore tramite una paratia con una zip, che si può aprire per creare uno spazio unico. Le cinghie sono lunghe, per bloccare un eventuale materassino o una tenda grande.
Sul fondo c'è la sacca per la copertura antipioggia. Questa è incredibilmente grande, e si chiuse attorno allo zaino con un cordino che scorre lungo tutto il bordo. E' tanto grande che si riescono a coprire anche i materassini legati dietro!! Anche questo mi è piaciuto molto.
Le cerniere sono naturalmente robuste IKK.
Il peso è assolutamente ragionevole, a mio avviso. 2,1 chili per un 70 litri così robusto e comodo non sono assolutamente tanti. Prima di acquistarlo ho valutato altre marche, come Berghaus e Ferrino, ma questo zaino si è rivelato, al tavolino, il migliore. La scelta è stata azzeccata! Il prezzo, in Inghilterra, è attorno alle 100 Sterline più trasporto (altre15 sterline circa, dipende dal negozio). Prendendolo in certi periodi, in particolar modo tramite amazon.co.uk, si può avere con discreti sconti. Lo consiglio? Assolutamente si, se vi va il genere (zaino da montagna - metterò anche, per confronto, un altro tipo di zaino, quello da trekking, che presenta delle differenze). Credo che sia uno zaino con un rapporto qualità/prezzo straordinario, molto versatile, comodo, robusto. So perfettamente che non si dovrebbe mai prendere uno zaino senza averlo provato, ma vi garantisco che sulla mia schiena calza come una seconda pelle. Però se lo prendete e poi non vi piace o non vi va non ve la prendete con me :-Þ
Recensione:
Uno zaino da montagna dell'inglese Karrimor, da 60 + 10 litri, adatto quindi ad escursioni di più giorni con climi anche particolarmente freddi. La forma classica a cilindro è pratica, lo stivaggio dell'attrezzatura agevolato dalle varie tasche e il tutto è fatto molto bene, con robusti materiali ripstop, cuciture solide e soluzioni pratiche e razionali.
L'esterno presenta due attacchi porta piccozza. Altre cose si possono attaccare alle cinghie di compressione laterali e frontali, in particolar modo alle due inferiori, che sono state lasciate appositamente lunghe. SUl cappuccio una piccola corda elastica è comoda per mettere vestiti ad asciugare durante la marcia.
Il dorso è molto comodo, e straordinariamente traspirante. La struttura a nido d'ape, alquanto rigida, permette una buona aerazione, e il tutto rimane stabile, senza notare sbilanciamenti laterali tipici di dorsi mal progettati. In questo caso credo che la Karrimor abbia fatto un ottimo lavoro, sia nella fase progettuale che in quella costruttiva.
Addosso, una volta sistemate le numerose cinghie di tensione e regolazione, è molto comodo e stabile.
La cinghia allo sterno ha la comoda regolazione in altezza rapida, che è usata anche negli zaini della OMM. La trovo molto comoda perchè permette di variare l'altezza a seconda per esempio del numero di vestiti indossati senza dover sganciare niente, ma solo alzando o abbassando i due cursori.
Il foro di uscita del sistema di idratazione (3 litri) è posizionato correttamente sopra lo spallaccio destro, e non intralcia assolutamente. Il tubo esce con la giusta curvatura, e scorre lungo lo spallaccio senza strani giri e torsioni assurde. Sembra una stupidata, ma è secondo me segno di una approfondita progettazione.
La fascia lombare è preformata, con inserti in plastica rigida che la tengono, come si vede dalle foto, in forma. Si stringe attorno ai fianchi come una tenaglia, e garantisce una tenuta incredibile, facendo si che praticamente tutto il peso gravi sui fianchi e non su schiena e spalle. Devo dire che all'inizio la cosa mi ha lasciato perplesso, ma poi, dopo averlo provato, ne sono rimasto entusiasta. Mi sarebbero piaciute molto, invece, due tasche sulla fascia lombare. Le trovo comodissime e pratiche, la loro mancanza mi è dispiaciuta. Si trovano comunque, aftermarket, delle soluzioni.
Anche la fascia lombare è imbottita generosamente, con materiale non eccessivamente morbido, e con inserti traspiranti.
Lo schienale usa, per la regolazione, un ingegnoso sistema a scorrimento, su due barre preformate in alluminio anodizzato. Si regola molto velocemente e in maniera istintiva, e permette di trovare la corretta posizione al millimetro, in quanto non è vincolato da scatti prefissati, ma la corsa è libera. Una volta fissato rimane stabile come una roccia.
Vediamo adesso le varie tasche. Quella superiore è spaziosa, ben conformata, e anche piena rimane sempre perfettamente stabile e ferma. Il genere la uso per le piccole cose: kit medico, kit di pulizia personale, le torce (frontale e tradizionale) con le batterie di ricambio, il berretto e i guanti, il Buff.
Nelle due tasche a rete laterali esterne ci stanno due bottiglie di acqua, che si riescono a prendere anche con lo zaino indossato, o oggetti abbastanza grandi come un poncho.
Sotto le cinghie di compressione laterali ci sono due tasche a soffietto capienti, utili per oggetti che devono essere velocemente raggiungibili: poncho, giacca antipioggia, barrette energetiche... Le cinghie di compressione con sgancio rapido permettono di accedere al contenuto velocemente.
Sul davanti c'è una tasca piatta molto larga, utile per tenere le carte o altri piccoli oggetti.
Il cappuccio ha una tasca più piccola all'interno. Utile per il telefono, il portafogli, le chiavi della machina.
La tasca centrale superiore oltre alla solita cuffia con cordino ha una cinghia di compressione aggiuntiva, che non avevo mai visto prima e che ho trovato estremamente utile. Permette per esempio di fissare una giacca di traverso in maniera solida. Brava Karrimor, ottima idea!
All'interno c'è la paratia che fissa la sacca di idratazione da 3 litri.
La tasca centrale inferiore è fissata con due cinghie di compressione, ed è correttamente dimensionata. E' separata dalla tasca superiore tramite una paratia con una zip, che si può aprire per creare uno spazio unico. Le cinghie sono lunghe, per bloccare un eventuale materassino o una tenda grande.
Sul fondo c'è la sacca per la copertura antipioggia. Questa è incredibilmente grande, e si chiuse attorno allo zaino con un cordino che scorre lungo tutto il bordo. E' tanto grande che si riescono a coprire anche i materassini legati dietro!! Anche questo mi è piaciuto molto.
Le cerniere sono naturalmente robuste IKK.
Il peso è assolutamente ragionevole, a mio avviso. 2,1 chili per un 70 litri così robusto e comodo non sono assolutamente tanti. Prima di acquistarlo ho valutato altre marche, come Berghaus e Ferrino, ma questo zaino si è rivelato, al tavolino, il migliore. La scelta è stata azzeccata! Il prezzo, in Inghilterra, è attorno alle 100 Sterline più trasporto (altre15 sterline circa, dipende dal negozio). Prendendolo in certi periodi, in particolar modo tramite amazon.co.uk, si può avere con discreti sconti. Lo consiglio? Assolutamente si, se vi va il genere (zaino da montagna - metterò anche, per confronto, un altro tipo di zaino, quello da trekking, che presenta delle differenze). Credo che sia uno zaino con un rapporto qualità/prezzo straordinario, molto versatile, comodo, robusto. So perfettamente che non si dovrebbe mai prendere uno zaino senza averlo provato, ma vi garantisco che sulla mia schiena calza come una seconda pelle. Però se lo prendete e poi non vi piace o non vi va non ve la prendete con me :-Þ
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