finalmente ho potuto provarlo nella prima escursione, in cui l'ho caricato come si deve. Parlo dell'incredibile zaino Ultralight che un artigiano ha fatto su misura per me e seguendo tutte le mie indicazioni su quello che avrebbe dovuto essere lo zaino definitivo! misure, colori, materiali, caratteristiche..tutto creato su misura sulle mie esigenze ma anche con il suo consiglio. Premetto che questo zaino l'ho pagato, non è un regalo. Quindi non ci guadagno nulla da questa recensione.
spiegherò rapidamente come ho conosciuto Francesco e poi descriverò le caratteristiche di questo prototipo, il primo della sua serie di cui sono fiero possessore
Ho trovato Francesco quando Lorenzo (su youtube "the art of backpacking", thruhiker che ha completato il PCT appassionato come molti di noi di materiale da trekking e di approcci leggeri) nel video in cui mostra alcune aziende europee di manifatture di zaini e tende UL (questo
) cita anche Francesco come un giovane artigiano italiano con questa passione. Dopo aver cercato per settimane uno zaino che mi piacesse su siti americani ed europei, tra forum e recensioni su youtube ho deciso infine di provare a contattarlo per vedere cosa avesse da offire. Francesco si è rivelato amichevole e insieme disponibile e molto esperto nel settore. Mi ha chiesto cosa pensavo di desiderare e per quali scopi, che idee avessi ecc. Mi ha anche spedito uno zaino di prova per vedere come mi sarei trovato con quel tipo di zaino e di materiali. Entusiasta glie l'ho rimandato e abbiamo iniziato a buttare giù un pò di idee, e piano piano lo zaino ha preso forma. Devo ammettere che è stato emozionante vederlo prendere forma e on dovermi accontentare di uno zaino delle grandi solite aziende, che seppur belli, hanno sempre qualcosa che non mi piace ma a cui devo adattarmi. Mentre questo è proprio come lo volevo io. Anche a livello estetico è proprio bello. Ora è qui con me e spero sarà un compagno di avventure per molti anni e chilometri.
Veniamo allo zaino: Questo prototipo è il primo del suo genere e Francesco sta progredendo rapidamente rispetto ai prototipi di litraggio minore visibili sui social. Questo secondo me è un gioiellino.
Lo zaino è di tipo ultralight, come vanno negli ultimi anni tra i thru hikers americani, con le solite caratteristiche che rendono davvero comodo e pratico questo zaino: è fatto di X-pack (materiale resistente, impermeabile e leggero) : X-pack 21 per il fondo e lo schienale, leggermente più spesso, e X-pack vx07 per il resto dello zaino. Il litraggio è spalmato tra compartimento principale (un unico semplice sacco che si chiude col sistema roll top), ampia e resistente tasca frontale in rete, generose tasche laterali (ogni tasca con materiali, forme e dimensioni personalizzate in base ai miei gusti) che possono portare 2 bottiglie da un litro e mezzo ciascuna, ampie tasche sulla cintura lombare , taschino sullo spallaccio sinistro e daisy chain sul destro.
L'interno dello scomparto principale presenta anche una tasca per far stare un eventuale pannello che fa da schienale e le asole per le barre di alluminio estraibili che danno forma allo zaino, non essendo dotato di schienale rigido. Lo zaino oltre alla chiusura roll top possiede una cinghia a Y per poter legare in cima allo zaino un materassino, vestiti, o altri oggetti di grosse dimensioni. Ha anche cord lock laterali, che fanno da cinghie di compressione e altri cord lock nella parte inferiore per legare sul fondo dello zaino altro materiale.
Gli spallacci pur essendo fatti per non dover gestire carichi enormi sono comunque più comodi e imbottiti dell'exos 38. sono dotati di cinghie di richiamo di carico e di cinturina pettorale con doppio elastico, mentre la cintura lombare è dotata della stessa chiusura dell'osprey a doppia cinghia, così da non avere fettucce che ballano in giro.
Il peso dello zaino è di 640 g senza barre e 840 con le barre, con una comodità assurda, per essere uno zaino senza schienale. Simile all'exos 38, lo zaino più comodo mai avuto. Per ora ci ho fatto solo un'escursione, ma non credo mi deluderà andando avanti nel tempo. E in ogni caso ho la possibilità di contattare in qualsiasi momento il produttore per critiche, appunti ,ed eventuali consigli. Sono davvero felice di questo prodotto, fatto a mano da una persona appassionata che mette tutta se stessa per creare qualcosa di veramente fatto bene.
spiegherò rapidamente come ho conosciuto Francesco e poi descriverò le caratteristiche di questo prototipo, il primo della sua serie di cui sono fiero possessore
Ho trovato Francesco quando Lorenzo (su youtube "the art of backpacking", thruhiker che ha completato il PCT appassionato come molti di noi di materiale da trekking e di approcci leggeri) nel video in cui mostra alcune aziende europee di manifatture di zaini e tende UL (questo
Veniamo allo zaino: Questo prototipo è il primo del suo genere e Francesco sta progredendo rapidamente rispetto ai prototipi di litraggio minore visibili sui social. Questo secondo me è un gioiellino.
Lo zaino è di tipo ultralight, come vanno negli ultimi anni tra i thru hikers americani, con le solite caratteristiche che rendono davvero comodo e pratico questo zaino: è fatto di X-pack (materiale resistente, impermeabile e leggero) : X-pack 21 per il fondo e lo schienale, leggermente più spesso, e X-pack vx07 per il resto dello zaino. Il litraggio è spalmato tra compartimento principale (un unico semplice sacco che si chiude col sistema roll top), ampia e resistente tasca frontale in rete, generose tasche laterali (ogni tasca con materiali, forme e dimensioni personalizzate in base ai miei gusti) che possono portare 2 bottiglie da un litro e mezzo ciascuna, ampie tasche sulla cintura lombare , taschino sullo spallaccio sinistro e daisy chain sul destro.
L'interno dello scomparto principale presenta anche una tasca per far stare un eventuale pannello che fa da schienale e le asole per le barre di alluminio estraibili che danno forma allo zaino, non essendo dotato di schienale rigido. Lo zaino oltre alla chiusura roll top possiede una cinghia a Y per poter legare in cima allo zaino un materassino, vestiti, o altri oggetti di grosse dimensioni. Ha anche cord lock laterali, che fanno da cinghie di compressione e altri cord lock nella parte inferiore per legare sul fondo dello zaino altro materiale.
Gli spallacci pur essendo fatti per non dover gestire carichi enormi sono comunque più comodi e imbottiti dell'exos 38. sono dotati di cinghie di richiamo di carico e di cinturina pettorale con doppio elastico, mentre la cintura lombare è dotata della stessa chiusura dell'osprey a doppia cinghia, così da non avere fettucce che ballano in giro.
Il peso dello zaino è di 640 g senza barre e 840 con le barre, con una comodità assurda, per essere uno zaino senza schienale. Simile all'exos 38, lo zaino più comodo mai avuto. Per ora ci ho fatto solo un'escursione, ma non credo mi deluderà andando avanti nel tempo. E in ogni caso ho la possibilità di contattare in qualsiasi momento il produttore per critiche, appunti ,ed eventuali consigli. Sono davvero felice di questo prodotto, fatto a mano da una persona appassionata che mette tutta se stessa per creare qualcosa di veramente fatto bene.