Utilizzo: Cammini da una decina di giorni con 25km/giorno di media
Caratteristiche ricercate: 1)robustezza 2) confort e poi aerazione e peso
Attività praticata: camminare senza dormire all'aperto e mangiare al sacco
Esperienza e corporatura: vado a caccia, 171 cm di altezza per 73 kg
Budget: ampio per quello che può costare uno zaino
Prodotti già individuati: Fjallraven Kaipak 38
Dal 13 al 25 aprile ho fatto Oporto Santiago con un vecchio Ferrino Verdon 26 che ha fatto egregiamente il suo lavoro (con il sacco a pelo attaccato sotto) pur essendo bello gonfio ... tanto che alla fine 4cm di scucitura all'attaccatura del top sono comparsi.
Pensando di ripetere esperienze simili (dormendo in ostelli, senza portare da mangiare e cucinare, salvo qualche frutto o un po' di pane occasionalmente) vorrei acquistare uno zaino un po' più grande (oltre ad un sacco a pelo più piccolo) che sia appunto molto robusto (ognuno ha i suoi feticci) e confortevole ovviamente pagando il prezzo minore possibile in termini di aerazione e peso.
Dopo lunghe riflessioni e numerosi fogli Excel mi sarei concentrato sul Fjallraven kaipak 38 65X30X22 (altezza, larghezza, profondità) 1,6 kg di peso, Tessuto G-1000, buona struttura portante, semplice, robusto e sobrio.
Second best: Fjallraven Kajka 35
Ovviamente cerco conferme e ho molti dubbi:
A) Non è meglio un litraggio un poco superiore tipo il Fjallraven Singi 48 o Osprey Archeon 45?
B) Capisco che ogni zaino ha il suo disegno, ma il litraggio geometrico (ottenuto moltiplicando altezza, larghezza e profondità in cm e diviso 1.000 per ricavare i decimetri quadrati / litri) in alcuni casi è poco più di quello dichiarato, in altri casi è tra due e tre volte il nominale (Osprey kestler 38 , dipende dall'anno di produzione) Come misurano gli zaini le case produttrici??
C) Mi mancherà molto il telaio ventilato (rete tensionata) che troverei nell'Osprey Stratos 36 (o 44) o nel Fjallraven Lappland friluft 45, o nel Gregory Zulu, piuttosto che nel Vaude Brenta 36??
D) Tutti questi tasconi frontali in retina elastica (come Gregory Stout o Zulu o Vaude Asymmetric) non sono fragili e facili prede di rami, spine e pareti scabrose, bottoni e cerniere di felpe, ecc?
E) Esistono zaini meno famosi e di moda, ma più robusti e funzionali come il polacco Wisport silverfox2 o Sandqvist Mountain hike ?
F) Spesso vado in confusione nel confronto tra i Denari, i Tessuti e le sigle che li qualificano (rip stop, heavy duty, ecc) Esiste un sito che faccia chiarezza sui diversi materiali?
Grazie a tutti per commenti, esperienze, opinioni, suggerimenti, critiche ...

Caratteristiche ricercate: 1)robustezza 2) confort e poi aerazione e peso
Attività praticata: camminare senza dormire all'aperto e mangiare al sacco
Esperienza e corporatura: vado a caccia, 171 cm di altezza per 73 kg
Budget: ampio per quello che può costare uno zaino
Prodotti già individuati: Fjallraven Kaipak 38
Dal 13 al 25 aprile ho fatto Oporto Santiago con un vecchio Ferrino Verdon 26 che ha fatto egregiamente il suo lavoro (con il sacco a pelo attaccato sotto) pur essendo bello gonfio ... tanto che alla fine 4cm di scucitura all'attaccatura del top sono comparsi.
Pensando di ripetere esperienze simili (dormendo in ostelli, senza portare da mangiare e cucinare, salvo qualche frutto o un po' di pane occasionalmente) vorrei acquistare uno zaino un po' più grande (oltre ad un sacco a pelo più piccolo) che sia appunto molto robusto (ognuno ha i suoi feticci) e confortevole ovviamente pagando il prezzo minore possibile in termini di aerazione e peso.
Dopo lunghe riflessioni e numerosi fogli Excel mi sarei concentrato sul Fjallraven kaipak 38 65X30X22 (altezza, larghezza, profondità) 1,6 kg di peso, Tessuto G-1000, buona struttura portante, semplice, robusto e sobrio.
Second best: Fjallraven Kajka 35
Ovviamente cerco conferme e ho molti dubbi:
A) Non è meglio un litraggio un poco superiore tipo il Fjallraven Singi 48 o Osprey Archeon 45?
B) Capisco che ogni zaino ha il suo disegno, ma il litraggio geometrico (ottenuto moltiplicando altezza, larghezza e profondità in cm e diviso 1.000 per ricavare i decimetri quadrati / litri) in alcuni casi è poco più di quello dichiarato, in altri casi è tra due e tre volte il nominale (Osprey kestler 38 , dipende dall'anno di produzione) Come misurano gli zaini le case produttrici??
C) Mi mancherà molto il telaio ventilato (rete tensionata) che troverei nell'Osprey Stratos 36 (o 44) o nel Fjallraven Lappland friluft 45, o nel Gregory Zulu, piuttosto che nel Vaude Brenta 36??
D) Tutti questi tasconi frontali in retina elastica (come Gregory Stout o Zulu o Vaude Asymmetric) non sono fragili e facili prede di rami, spine e pareti scabrose, bottoni e cerniere di felpe, ecc?
E) Esistono zaini meno famosi e di moda, ma più robusti e funzionali come il polacco Wisport silverfox2 o Sandqvist Mountain hike ?
F) Spesso vado in confusione nel confronto tra i Denari, i Tessuti e le sigle che li qualificano (rip stop, heavy duty, ecc) Esiste un sito che faccia chiarezza sui diversi materiali?
Grazie a tutti per commenti, esperienze, opinioni, suggerimenti, critiche ...
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