Eccomi qui! L'ho provato in due escursioni con due situazioni diametralmente opposte!
La prima escursione ci siamo trovati sotto la neve, vento forte e molto freddo. La seconda invece sotto il sole caldo e siamo stati in giro parecchio.
Iniziamo però dal caricare lo zaino:
Molto comoda la cerniera che apre letteralmente in due il tascone principale! Dotato di due cerniere, una che dall'altro scorre verso il basso ed una che dal basso scorre verso l'alto ti da modo di accedere al fondo, anche se avendo l'apertura dritta verso l'alto e leggermente spostata da un lato, se dovete tirare fuori un sacchetto un po' grossino può essere che fate un po' fatica. Quando invece bisogna caricare lo zaino a casa, o se si ha la possibilità di appoggiarlo sdraiato a terra, facendo scorrere la cerniera dall'alto verso il basso si apre completamente il tascone e si ha accesso a tutto il contenuto.
Comoda e spaziosa la tasca superiore, sulla chiusura dello zaino, che contiene anche la sacca impermeabile. Piccola pecca invece per le tasche laterali. Sono ampie, ma molto sottili. Pur non mettendo dentro molta roba (nelle tasche laterali si mettono sempre gli oggetti piccoli), basta infilarci un paio di guanti ed un cappelli per "gonfiarla" rendendo un po' più complicato l'uso della tasca a retina posizionata sul lato.
E' una piccola scomodità proprio per chi è pignolo.
Ottima la sacca impermeabile! La prima uscita l'ho fatta con tempo pessimo. Estratta la sacca ho coperto lo zaino. Essendo la sua sacca e non quella universale calza davvero a pennello e non passa acqua in nessun punto.
Lo zaino, sviluppato più in altezza rispetto al Forclaz 40 (non air) è molto capiente. E smollando le cinghie di contenimento ai lati lo spazio interno aumenta nuovamente. Si riesce quindi a mettere comodamente l'attrezzatura invernale, cibo, acqua e cambio di vestiti lasciando ancora dello spazio per, eventualmente, mettere il guscio o il pile nel caso dovesse poi spuntare il sole ed alzarsi la temperatura.
Davvero ottima anche la fascia intorno alla vita. Ben imbottita. Se stretta bene, complice lo schienale rigido e ricurvo, scarica molto bene il peso non gravando né sulle spalle, né sulla schiena. A patto, ovviamente, che lo zaino sia regolato bene.
La seconda uscita, essendo un corso che stiamo seguendo, è durata parecchio a causa delle pause per le spiegazioni della guida. Ho tenuto lo zaino in spalla per quasi 8 ore senza risentire di indolenzimenti a dorsali, lombari o spalle. Pur avendo dentro sia il guscio che la felpa (al mattino c'era un po' di vento fresco, poi è uscito un sole molto caldo) più cibo e acqua ed un cambio.
Molto efficace anche la retina del sistema "Air". Nonostante il caldo e quindi il normale sudore, non avevo la schiena bagnata con la sagoma dello zaino. Era sudata, così come la zona sotto gli spallacci, ma non come se fosse stata a diretto contatto. In più bastava un po' di arietta per sentire la ventilazione tra me e lo schienale.
Ben imbottiti gli spallacci, se si allaccia bene anche la cinghia pettorale non si spostano praticamente in nessuna condizione, scaricando sempre in modo ottimale il peso e lasciando liberi di muoversi anche dove c'è bisogno di piegarsi ed usare le mani.
Non essendo poi molto largo, ma sviluppandosi appunto in altezza non ingombra nei passaggi stretti ed un po' tecnici.
Spero di non aver dimenticato nessun'aspetto!
Queste sono le mie impressioni dopo le prime ed uniche due uscite. Le prime impressioni sono quindi ottime!
Sarà il mio compagno di avventure spero per un bel po' di tempo, quindi scoprirò altri pregi e difetti strada facendo. Spero di mantenere l'ottima opinione che mi sono fatto dal primo utilizzo.
E spero di essere stato abbastanza esaustivo!
