Anche Cuneotrekking s'è fatto le FAQ
https://cuneotrekking.com/pnfw/goto...6E96886DEBCE7A3290A2CC7FACF0DC6E300A51E499231
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Stupendo il "come chiarito dalle FAQ" e poi contraddire la FAQ.
stai a Piacenza? prova a chiedereAaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh!
Come temevo. Più rileggi e meno risulta chiaro. Se poi senti le "autorità", ne sai meno ancora.
Il punto è che il governo ha capito che la gente ne ha le tasche piene, di tutte queste menate. E quindi, pur non volendo farlo, ha deciso di allentare un po' le briglie. All'italiana, però... vuoi andare? Vai, ma sono volatili tuoi...
Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaargh!
Come temevo. Più rileggi e meno risulta chiaro. Se poi senti le "autorità", ne sai meno ancora.
Il punto è che il governo ha capito che la gente ne ha le tasche piene, di tutte queste menate. E quindi, pur non volendo farlo, ha deciso di allentare un po' le briglie. All'italiana, però... vuoi andare? Vai, ma sono volatili tuoi...
sulle seconde case è ancora tutto da chiarire... negli ultimi giorni si è sentito di tutto...il Governo nelle FAQ non è stato poi così ermetico
IN ZONA ARANCIONE è possibile recarsi in un "Comune limitrofo" della medesima regione per fare "attività sportive o motorie non disponibili nel proprio comune e comunque consentite dalla norma, e comunque da svolgere in forma individuale, nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento".
La parola "limitrofo" non è contenuta nel testo del DPCM né nelle FAQ (che dicono che è consentito recarsi in "altro comune purché si trovi nella stessa Regione o Provincia autonoma"), ma ci è stata ribadita più volte nella corrispondenza con il Dipartimento per lo sport. A precisa domanda ci viene risposto che per “Comuni limitrofi” deve intendersi “i Comuni più prossimi al Comune di residenza” ove è possibile svolgere l’attività.
Stando alla risposta ricevuta il 20 gennaio paiono "sdoganate" anche le attività "motorie". Occorre autocertificazione per uscire dal proprio comune.
None, non ci siamo...
Alzi la mano chi si sente assolutamente sicuro con queste norme.
Anche dire che "è ammesso spostarsi" vuol dire tutto e niente. Perché con l'esempio del campo da tennis si autorizza lo spostamento in Comune limitrofo, ossia in quello più vicino dove sia possibile trovarlo, non è che per giocare a tennis ci si possa spostare di 200 km.
Quindi, anche ammettendo che la presenza di neve sia equiparabile a quella di un impianto (tipo il campo da tennis), allora per la stessa analogia dovrebbe valere anche lo stesso criterio : ossia ci si potrebbe spostare solo nel luogo più vicino dove sia possibile trovarla. Anzi, per assurdo- ma neanche troppo- se ad esempio a Milano nevicasse la ciaspolata sarebbe consentita solo lì, magari in via Montenapoleone...manco Sesto S. Giovanni o Cinisello Balsano si giustificherebbero.
Al netto delle interpretazioni fantasiose dei quotidiani...
la prefettura di Torino (Area V – Protezione Civile) e il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri concordano sul limite del comune limitrofo in area arancione
Mi sentirei quindi di concludere che quello è il consenso delle istituzioni, almeno nel breve periodo.
Ti attacchiE se il servizio non è disponibile in alcun comune limitrofo?
Presumo che il vocabolario ancora conti e non si inventino i significati, altrimenti vale tutto.Su questo vocabolo si sta facendo confusione perché limitrofo ha preciso significato di confinante.
- Si può andare fuori comune per fare sci alpinismo e fermarsi in albergo?
In primo luogo, lo spostamento è possibile dentro la Regione se si risiede in località dove non può essere svolta la pratica di sci alpinismo. In secondo luogo, il pernottamento in loco è possibile perché l’attività alberghiera è aperta e il pernottamento è funzionale alla pratica sciistica. Non ci si può invece spostare verso l’albergo fuori comune per turismo o fare attività motoria che si può svolgere nel comune di residenza.
Ti attacchi
Presumo che il vocabolario ancora conti e non si inventino i significati, altrimenti vale tutto.
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https://www.regione.veneto.it/emergenza-coronavirus?articleId=7435075
La Regione non fa le multe... all'atto pratico è solo un parere non vincolante per nessunoVedi che ognuno interpreta come vuole?
La Regione non fa le multe... all'atto pratico è solo un parere non vincolante per nessuno