Minimo ed indispensabile

Salve a tutti a giorni dovrei visitare in bereve un boschetto vicino la mia città, ripeto ancora cge abituato ad un ambiente caldo e non cosí difficile ed impervio come quello della sicilia ( bastava solo coltello ed acciarino) adesso mi trovo in un ambiente totalmente opposto, legno umido fango umidità alta, neve ecc... avrei bisogno di una dritta nel comporre un piccolo kit, essentiale nel caso in cui dovessi averne di bisogno, una notte ci staremo sicuro, dato che con i miei amici fiduciosi ci accamperemo e continueremo ad esplorare. Ho tanzissima roba nuova raccolta da casa e dei negozietti al fianco, aspetto con anzia delle vostre risposte utili
 
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Woodvivor

Guest
Come sei organizzato di base ?? Materiale ?? L'approccio che intendete utilizzare ??
Così poi si può ragionare sul resto ;)
 
Di base sono organizzato bene con cibo pentolino cordame ecc... ma nel caso in cui la situazione si dovesse prolungare che attrezzatura potrei portar con me?
 
Secondo me cibo, pentolino, cordame e ecc potrebbe bastare per giorni, forse settimane...

Certo, sempre in base a come siete abituati, approccio, abitudini, tipologia !
 
W

Woodvivor

Guest
Definisci "caso estremo", sò che é una rottura questo genere di risposta a delle domande simili... ma di fatto é quasi impossibile dare una risposta assoluta, generale.
Le situazioni che possono presentarsi sono praticamente infinite ed essere preparati a tutto é praticamente impossibile.
Quello su cui ci si può organizzare é principalmente la competenza generale del saper vivere in natura, questo comporta semplici basi che però racchiudono conoscenze che non stanno in un kit. Ma in periodi di apprendimento...

Quindi cibo, a lunga conservazione e facile da cucinare. Anche se non hai a disposizione acqua, che sia fredda o calda.
Una riserva di liquidi di una certa entità, che sia un fiume, ruscello, lago nelle vicinanze o bottiglie nello zaino (= peso)
Un kit di pronto soccorso, che comunque aiuta solo nelle situazioni "nella norma". Altrimenti oltre ad avere cose specifiche, ci andrebbe anche una formazione adeguata.
Ecc....

Quali sono i casi estremi che vorresti poter risolvere con quello che troveresti in un "kit marsupio" ??

Cioé... potrei dirti, la coperta termica. Ma se uscite per fare una notte fuori, presumo siate comunque organizzati per coprirvi e passare quella notte...
Qualche barretta energetica, un cellulare d'emergenza che tenga le basse temperature e assicurandovi che nella vostra zona resti la ricezione. Medicine personali, che sapete potete assumere, per infiammazioni, allergie, dolori, ecc....

Ma non esiste un "kit universale" per tutto ;) Quello, e non sarà comunque mai universale, parte da quello che inserisci nella "testa" con passione, interesse, costanza ed esperienze in vari ambiti, contesti, ecc... Abbinato a tutto quello che desideri portare, che porti e quindi possiedi e che ovviamente và in base all'approccio che decidi di adottare e su cui si basa tutto ciò di cui sopra ;)


Nel caso estremo... avendo a disposizione il tuo kit da marsupio, indifferentemente da ciò che ci inserisci... probabilmente la differenza la fà quello che hai in testa e conosci bene. In questo caso, appunto saper vivere in natura, in maniera minimale, essenziale. Come é stato fatto per millenni, da molte persone....

Punti di vista personali, basati sulla mia esperienza e filosofia. Nulla é universale, tutti vivono seguendo schemi differenti.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Definisci "caso estremo", sò che é una rottura questo genere di risposta a delle domande simili... ma di fatto é quasi impossibile dare una risposta assoluta, generale.
Le situazioni che possono presentarsi sono praticamente infinite ed essere preparati a tutto é praticamente impossibile.
Quello su cui ci si può organizzare é principalmente la competenza generale del saper vivere in natura, questo comporta semplici basi che però racchiudono conoscenze che non stanno in un kit. Ma in periodi di apprendimento...

Quindi cibo, a lunga conservazione e facile da cucinare. Anche se non hai a disposizione acqua, che sia fredda o calda.
Una riserva di liquidi di una certa entità, che sia un fiume, ruscello, lago nelle vicinanze o bottiglie nello zaino (= peso)
Un kit di pronto soccorso, che comunque aiuta solo nelle situazioni "nella norma". Altrimenti oltre ad avere cose specifiche, ci andrebbe anche una formazione adeguata.
Ecc....

Quali sono i casi estremi che vorresti poter risolvere con quello che troveresti in un "kit marsupio" ??

Cioé... potrei dirti, la coperta termica. Ma se uscite per fare una notte fuori, presumo siate comunque organizzati per coprirvi e passare quella notte...
Qualche barretta energetica, un cellulare d'emergenza che tenga le basse temperature e assicurandovi che nella vostra zona resti la ricezione. Medicine personali, che sapete potete assumere, per infiammazioni, allergie, dolori, ecc....

Ma non esiste un "kit universale" per tutto ;) Quello, e non sarà comunque mai universale, parte da quello che inserisci nella "testa" con passione, interesse, costanza ed esperienze in vari ambiti, contesti, ecc... Abbinato a tutto quello che desideri portare, che porti e quindi possiedi e che ovviamente và in base all'approccio che decidi di adottare e su cui si basa tutto ciò di cui sopra ;)


Nel caso estremo... avendo a disposizione il tuo kit da marsupio, indifferentemente da ciò che ci inserisci... probabilmente la differenza la fà quello che hai in testa e conosci bene. In questo caso, appunto saper vivere in natura, in maniera minimale, essenziale. Come é stato fatto per millenni, da molte persone....

Punti di vista personali, basati sulla mia esperienza e filosofia. Nulla é universale, tutti vivono seguendo schemi differenti.
Consigli su che strumenti inserire per poi poter in maniera semplice e senza un eccessivo dispendio di energie costruire un riparo ed un fuoco. Comunque abbiamo solo uno di quei grandi teli mimetici che si usano per la caccia con occhielli, il resto dovremmo potabilizzare anche l' acqua
 
W

Woodvivor

Guest
Béh, personalmente a quegli scopi utilizzo molto spesso un buon victorinox, un accendino o acciarino e del cordino, dentro ad una tazza metallica, che viene molto comoda ;)
 
Oltre ovviamente a un abbigliamento adeguato anche alle temperature notturne ed eventuale maltempo:

- Un coltello
- Un seghetto di buona dimensione e qualità (silky)
- Un pezzo di camera d'aria da bicicletta per fuoco in vere emergenze (per la routine raccogli e conserva della corteccia di betulla e pino resinoso, che dovrebbero abbondare nelle foreste nordiche)
- Firesteel (ferrocerio)
- Una borraccia/pentolino in puro metallo
- Una torcia frontale buona e carica
- Cordame
 
Secondo me: coltello tipo sak o multitool, kit di pronto soccorso, barrette energetiche e/o cioccolata per emergenza e magari delle monoporzioni di miele, un fischietto, torcia, batterie, maglie e calzetti di ricambio in più, a seconda delle preferenze un coltello abbastanza grande, un seghetto pieghevole o un accetta (se non potete accendere fuochi questo lascialo stare, anche se un coltello più grande può servirti nel caso vi vogliate costruire un riparo). Poi per il cellulare se ne hai uno vecchio stile meglio perché spesso sono più resistenti all'acqua e la batteria dura di più di uno smartphone. Buste frigo sigillabili in cui poter riporre roba che non vuoi si bagni (tipo smartphone, documenti ecc...). Se ti interessa puoi pensare ad un filtro per l'acqua tipo il sawyer mini.
 
W

Woodvivor

Guest
Semplice, leggero ed efficace, mi piace:woot:

Certamente, ahah La mia passione, i miei interessi, le mie esperienze sono proprio basate su quel genere di approccio;)
M non prendere la mia risposta come oro colato ;) Perché come dicevo ognuno é diverso ;) Io mi trovo bene così... un altro potrebbe trovarcisi malissimo ;)

Per quello é sempre meglio andare per gradi e finché non ci si conosce molto bene, organizzare bene un'eventuale via di fuga... nel senso che non sia troppo impegnativa da qualunque punto di vista ;)
Oppure avendo dell'attrezzatura da campeggio completissima... da utilizzare solo in casi estremi ;)
 
Certamente, ahah La mia passione, i miei interessi, le mie esperienze sono proprio basate su quel genere di approccio;)
M non prendere la mia risposta come oro colato ;) Perché come dicevo ognuno é diverso ;) Io mi trovo bene così... un altro potrebbe trovarcisi malissimo ;)

Per quello é sempre meglio andare per gradi e finché non ci si conosce molto bene, organizzare bene un'eventuale via di fuga... nel senso che non sia troppo impegnativa da qualunque punto di vista ;)
Oppure avendo dell'attrezzatura da campeggio completissima... da utilizzare solo in casi estremi ;)
Ho organizzato un po di roba, uno zainetto strapieno di roba che spero presto di mostrarvi
 
Consigli su che strumenti inserire per poi poter in maniera semplice e senza un eccessivo dispendio di energie costruire un riparo ed un fuoco. Comunque abbiamo solo uno di quei grandi teli mimetici che si usano per la caccia con occhielli, il resto dovremmo potabilizzare anche l' acqua

@page { margin: 2cm } p { margin-bottom: 0.25cm; line-height: 120% } a:link { so-language: zxx }

Innanzi tutto quello che secondo me ci vuole sono le competenze rispetto a quello che si ha con se, ad esempio anche l'utilizzo del telo/tarp necessita di conoscenze specifiche sia nel campo dei nodi sia nella configurazione più adatta ai nostri scopi/esigenze quindi in primis mi viene da suggerire di non andarsi ad infilare in situazioni che diventino potenzialmente ingestibili; bivaccare d'inverno in zone alpine o dove le temperature sono molto basse oltre alla componente fisica, ovvia, espone anche ad un carico psicologico particolare, fatta questa premessa ti dico cosa ho sempre con me nel cosciale come sorta di EDC e cosa ho nello zaino quando sono in giro, senza necessariamente voler bivaccare ma mettendo n conto la possibilità di poter passare la notte fuori, questo è quello che porto io non necessariamente “quello che civuole”:



- Riparo (zaino): con me porto un tarp 3x3, nello specifico della DD



- Acqua (zaino): dipende da dove mi muovo, abitando in una zona alpina ricca di acqua porto con me -solitamente- una borraccia Osprey da 1L con la rispettiva gavetta da 700ml, la gavetta la uso sia per cucinare che per sanificare l'acqua bollendola.



- Fuoco(cosciale): Fiammiferi cerati in una scatolina impermeabile, un accendino, acciarino



- Come coltelli dipende, il mio vic adorato è stato "preso in prestito" (trailmaster onehand) dalla mia compagna e non l'ho sempre con me ma contiamolo; Al collo o nel cosciale (dipende dalla situazione) Mora classic 1, nello zaino, se la zona è impervia un coltellone ricavato da una roncola rotta. Per processare la legna poi porto anche una sega a telaio autocostruita



- Cosciale:

in una scatoletta stagna ho una coperta termica (utilizzabile anche come deflettore per il fuoco, ad esempio), sega a filo, un preservativo da usare eventualmente per proteggere una ferita o come contenitore di liquidi, una matita ed un pezzo di carta, filo di rame, kit cucito, lenza, una candelina, pile di ricambio per frontale



Frontale



Kit primo soccorso con cerotti, garza, salviette disinfettanti, cerottoni, tintura di Iperico

(qui vedi nel dettaglio cosciale e contenuto)



Zaino:



Oltre al materiale già accennato nello zaino ho



- vari spezzoni di cordino di diverse lunghezze

- Monocolo

- 3 moschettoni a ghiera

- barrette ai cereali

- frutta secca

- strati di abbigliamento in base alla stagione ed al luogo dove mi sto muovendo

- Guanti

Come zaino utilizzo o uno di decathlon da 22Lt o più spesso la sacca della maschera antigas finlandese opportunamente modificata
 
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Innanzi tutto quello che secondo me ci vuole sono le competenze rispetto a quello che si ha con se, ad esempio anche l'utilizzo del telo/tarp necessita di conoscenze specifiche sia nel campo dei nodi sia nella configurazione più adatta ai nostri scopi/esigenze quindi in primis mi viene da suggerire di non andarsi ad infilare in situazioni che diventino potenzialmente ingestibili; bivaccare d'inverno in zone alpine o dove le temperature sono molto basse oltre alla componente fisica, ovvia, espone anche ad un carico psicologico particolare, fatta questa premessa ti dico cosa ho sempre con me nel cosciale come sorta di EDC e cosa ho nello zaino quando sono in giro, senza necessariamente voler bivaccare ma mettendo n conto la possibilità di poter passare la notte fuori, questo è quello che porto io non necessariamente “quello che civuole”:



- Riparo (zaino): con me porto un tarp 3x3, nello specifico della DD



- Acqua (zaino): dipende da dove mi muovo, abitando in una zona alpina ricca di acqua porto con me -solitamente- una borraccia Osprey da 1L con la rispettiva gavetta da 700ml, la gavetta la uso sia per cucinare che per sanificare l'acqua bollendola.



- Fuoco(cosciale): Fiammiferi cerati in una scatolina impermeabile, un accendino, acciarino



- Come coltelli dipende, il mio vic adorato è stato "preso in prestito" (trailmaster onehand) dalla mia compagna e non l'ho sempre con me ma contiamolo; Al collo o nel cosciale (dipende dalla situazione) Mora classic 1, nello zaino, se la zona è impervia un coltellone ricavato da una roncola rotta. Per processare la legna poi porto anche una sega a telaio autocostruita



- Cosciale:

in una scatoletta stagna ho una coperta termica (utilizzabile anche come deflettore per il fuoco, ad esempio), sega a filo, un preservativo da usare eventualmente per proteggere una ferita o come contenitore di liquidi, una matita ed un pezzo di carta, filo di rame, kit cucito, lenza, una candelina, pile di ricambio per frontale



Frontale



Kit primo soccorso con cerotti, garza, salviette disinfettanti, cerottoni, tintura di Iperico

(qui vedi nel dettaglio cosciale e contenuto)



Zaino:



Oltre al materiale già accennato nello zaino ho



- vari spezzoni di cordino di diverse lunghezze

- Monocolo

- 3 moschettoni a ghiera

- barrette ai cereali

- frutta secca

- strati di abbigliamento in base alla stagione ed al luogo dove mi sto muovendo

- Guanti

Come zaino utilizzo o uno di decathlon da 22Lt o più spesso la sacca della maschera antigas finlandese opportunamente modificata
Anche io ho lo zainetto dechathlon sembra aver la stoffa per la montagna, per quanto riguarda il resto ho giá molta più roba di quanto ha scritto lei, spero di bostrarvela presto perchè penso di aver superfluo. Del resto qialche spunto me lo hai dato, grazie mille per il tuo tempo didicato
 
ma figurati, però diamoci del tu!
Ti ringrazio. Dunque Compro molta roba alla decathlon anche perchè è l' unico negozietto più attrezzato della città, ho comprato delle pastiglie potabilizzanti, lo zaino, l' acciarino, borraccia da 1 litro e un set compatto di (pentolino, padella, forchetta, bicchiere e cucchiaio) e anche della pasta leofilizzata, non penso ne comprerò ancora perchè ha un costo piuttosto elevato, Circa 4€.
Io credo che vada bene come marca quenchua, ditemi un pò voi se sono affidabili e non ho bruciato soldini
 
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Woodvivor

Guest
Non é il materiale a fare le cose... ma le persone ;)

Io mi ci sono sempre trovato bene, anzi.... fino allo scorso anno era per me difficile comprare qualcosa da Decathlon... in quanto in Svizzera non ci sono negozi fisici e solo dal 2017 hanno aperto un'online shop.
Una rottura di scatole, in quanto sul forum vedevo un sacco di bei prodotti che mi piacevano e mi interessavano... indifferentemente dalle finalità delle recensioni che sono personali e preferisco provare le cose sulla mia persona.

Da quando c'é il sito, per dove abito, ho ordinato parecchia roba e non sono mai rimasto deluso. Anzi,...
Ma ormai anche questo aspetto é soggettivo,...

Condivido per i cibi di quel genere, ma puoi sempre realizzarne di "casalinghi". Pasta fresca essiccata, sughi disidratati, ecc... Con un essiccatore o simili ;)
Meno spesa, tanta resa, manualità e divertimento ;)
 
A quanto pare allora sono molto affidabili, il prezzo è abbotdabile ma mi domando sempre se le pastiglie potabilizzanti funzionino o meno
 
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Woodvivor

Guest
Le Micropur sono fatte appositamente, ci sono vari tipi... ma sono affidabili.
A me non piacciono semplicemente perché ne sento il sapore... che sia reale o solo perché me ne sono convinto resta un mistero, ahah Ma lo sento, AHAH
Ma funzionare, funzionano ;)
 
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