ciao Cotopaxi
innanzitutto benvenuto nel forum anche da parte mia
cotopaxi ha scritto:
su questo topic vi trovo affermazioni quantomeno discutibili, soprattutto per un sito che parla di avventure.
Non mi risulta che in certi posti si possa solo andare in viaggi blindati.

strano che qualcuno abbia detto questo.
Confermo solo che nello Swaziland, di notte ed in alcuni quartieri é decisamente pericoloso. Certo, non come a Soweto, o neanche in altri posti di Jo'burg ma lo é.
Posso portare diverse testimonianze a riguardo. Sono di Roma ed ho lavorato anche a Napoli e Catania in zone . . . chiamiamole. . . disagiate. . . e ritengo di "sentire" quando esiste una certa insicurezza.
cotopaxi ha scritto:
Serve un minimo di spirito di adattamento, la comprensione del fatto che non siamo in Europa ed un minimo di attenzione a cosa si combina.
Esatto: il senso del mio thread era proprio questo!
Dare la mia testimonianza a favore di tutti, che sappiano quello che é successo e come ci si sarebbe invece dovuti comportare. Penso sia questo lo spirito di questo forum.
cotopaxi ha scritto:
Se poi si ha paura dell'estero, del non conosciuto, di tutti quei negri, del cibo che non so cosa sia, allora siche deve cercare il viaggio blindato o il villaggio turistico.
Anche se non ho mai capito che differenza ci sia tra villaggio turistico in Puglia ed uno in Kenia.
Non si tratta di "paura dell'estero" ma di capire dei meccanismi e dei ragionamenti che normalmente sfuggono ai piú e che fanno la differenza tra godersi una rosa e pungersi con le sue spine.
cotopaxi ha scritto:
Anche se non ho mai capito che differenza ci sia tra villaggio turistico in Puglia ed uno in Kenia.
. . .
cotopaxi ha scritto:
Faccio un appunto anche all'autore del topic, più ad uso terzi che ad uso suo.
Posso capire che foste scossi dalla brutta esperienza ma è assolutamente normale che in un mercato, un furgone di turisti bianchi venga accerchiato e che bussino ai finestrini.
Siete l'attrazione del giorno, vi vorranno salutare, chiedervi l'elemosina, o vendervi qualcosa.
Mi viene da ridere pensando a quello che é successo e come tu hai interpretato la cosa. Non c'é lo spazio qui per descrivere esattamente come sono andate le cose. Devi comunque mettere in conto il tipo di gruppo (95% persone inespertissime) lo stato d'animo del gruppo, la confusione del mercato dove, inconsapevolmente rischiavi di mettere sotto mercanzie, cani, bimbi ecc.
Da come parli, tu avresti forse saputo come comportarti, vero? Beh, cosí non era per la maggior parte delle persone che stavano dando in escandescenza. Non puoi prescindere dal resto delle persone che rischiano di fare danni e metterti nei casini.
Non mi dilungo oltre, rispetto questa questione, non ne ho il tempo e non vorrei appesantire troppo il thread.
cotopaxi ha scritto:
Lettere di richiesta rimborsi e di lamentele alla non sopracitata ma evidente agenzia ne ho scritte anch'io.
L'ho fatto anche io, ma nel solo spirito di cercare di evitare pericoli "gratis" che altro non fanno che rovinare una bella esperienza e rischiare (solo rischiare) di mettere in pericolo qualcuno.
cotopaxi ha scritto:
Vi sono comunue assicurazioni che ti risolvono il problema di rimanere senz'auto in una città ed anche quello ben gravoso di ad dover essere portato in elicottero nell'ospedale più vicino
Io non mi preoccupo della macchina rubata o dei soldi persi ma di qualcos'altro. . .
Chiamare un elicottero?

! A Manzini manco funzionavano i telefoni (fissi e mobili)!
Bene che io sia riuscito quantomeno a disinfettare le ferite prima che evidentemente, la sporcizia od i vari virus entrassero in circolo (cosí hanno detto i medici due giorni dopo a M'Babane).
Ammesso e non concesso che qualcuno fosse riuscito a chiamare un elicottero (mi viene da ridere pensando alla zona) se le ferite fossero state gravi, la tizia sarebbe giá bella sepolta.
Da qui, secondo il mio punto di vista, la necessitá di una preparazione di base sul primo soccorso.
cotopaxi ha scritto:
Girare per asti è diverso che girare per addis abeba, questo non vuol dire che addis abeba non sia visitabile.
Scusa Cotopaxi ma tutte le varie affermazioni mi "suonano strane".
Il senso del thread é quello di far vedere che, con opportune precauzioni ed esempi vissuti, si puó girare per Addis Abeba con una cerca coscienza.
Penso che tu prescinda dal fatto che non tutti sono, evidentemente, preparati come te e che l'esperienza altrui puó essere di vantaggio per chi non é mai stato in quei luoghi e vuole sapere quello che puó succedere.
Per evitare una escalation di frasi e possibili misunderstanding, ti invito a contattarmi in PM, cosí magari, poi, per telefono ci si capisce meglio
ciao
